COLOMBO (Colomba, Columba), Giovanni Battista Innocenzo
Lore Lüdicke
Figlio di Angelo Domenico di Giovanni Battista e nipote di Luca Antonio, nacque intorno al 1717 ad Arogno (Canton Ticino). Imparò [...] decorazione, con quadrature e pitture allegoriche, del soffitto dello "Scalone imperiale" del Römer (distrutto nella seconda guerra Uetersen con Glorificazione della Trinità). AHannover diventò pittore di corte di Giorgio II. Passò quindi, dal 12 ...
Leggi Tutto
FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] il senso della proprietà artistica perché, già allora, firmava sempre i suoi disegni.
È difficile precisare quando passò alla bottega . (Ratti, 1780), e la data 1705, dell'atrio e dei due simmetrici scaloni a due rampe ciascuno, del palazzo Durazzo a ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Giacomo
Anna Bedon
Figlio di un Bartolomeo scultore, fratello di Tommaso il Vecchio, nacque a Porlezza (Como) nel 1532 (Schwager, 1975, p. 116). Secondo il Baglione (1642, p. 80), fece [...] ascrivere sicuramente solo lo scalone del palazzo senatorio e il basamento del cavallo della statua di Marco Aurelio Fontana sul D. che, pur mantenendo l'incarico della Fabbrica di S. Pietro, passò evidentemente in secondo piano. Fu tra i partecipanti ...
Leggi Tutto
GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] (perduto), proveniente dalla raccolta di Roomer della cui vendita, a eccezione di quei dipinti che passarono ai van den Eynden, fu lo stesso del programma da tradurre sulla volta dell'Escalera, lo scalone monumentale del monastero. Nel febbraio 1693 ...
Leggi Tutto
BORROMINI (Boromino, Bormino, Bromino, Brumino), Francesco
Nino Carboneri
Figlio di Giov. Domenico di Giov. Pietro Castelli e di Anastasia Garvo (Garovo), nacque a Bissone, sul lago di Lugano, il 27 [...] e lo scalone (1645-1648), senza poterne probabilmente controllare i lavori. Intervenne pure in palazzo Giustiniani (via della Dogana pari passo le più geniali rispondenze urbanistiche, qualificando lo spazio esterno come parte integrante delle ...
Leggi Tutto
FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] Soria) che propongono anche il tipo di facciata doppia con scaloni inseriti frequentemente utilizzata dal Fanzago. Egli elabora anche lo schema di A. Guglielmelli.
La qualità dell'arte fanzaghiana non passò inosservata nell'ambiente romano tanto che ...
Leggi Tutto
ALGARDI, Alessandro
Antonia Nava Cellini
Nacque da famiglia "non ignobile frà l'altre di Bologna" (Bellori) in questa città il 27 nove 1595; il padre Giuseppe era mercante di seta. Avviato allo studio [...] avere l'insegnamento del Conventi. Intorno al 1622 passò a Mantova, dove l'architetto G. Bertazzoli lo grande modello del rilievo della Fuga d'Attila, quello stesso che poi, donato ai Filippini, venne murato nello scalone del Pal. Vallicelliano. ...
Leggi Tutto
BOITO, Camillo
Giuseppe Miano
Nacque a Roma il 30 ott. 1836, primogenito di Silvestro e di Giuseppina Radolinska. A quattordici anni incominciò a seguire i corsi dell'Accademia di Belle Arti di Venezia, [...] che, nella passiva adesione a una schematica ambientazione, rivelano certe contraddizioni tipiche del pensiero e dell'opera del B.: il palazzo delle Debite (1873-74); la sistemazione del piazzale, l'edificio d'ingresso e lo scalone del Museo civico ...
Leggi Tutto
CERATO, Domenico
Franco Barbieri
Nato nel 1715, forse il 4 agosto (L. Trissino, Artisti vicentini, ms.presso la Bibl. Bertoliana di Vicenza, Libreria Gonzati 26.5.4/5 [1949-1950]) e probabilmente a [...] della controparte, erano troppo spesso irrisori: mentre un Invito, pubblicato nel 1755 per attirare proseliti alla scuola, ottenne scarso effetto. Di pari passo corpo della torre e la sua parte terminale, le terrazze ad oriente, e, forse, lo scalone a ...
Leggi Tutto
AMBROSI, Melozzo degli, detto Melozzo da Forlì
Emma Zocca
Nacque nel 1438 in Forlì, dove la sua famiglia ("de Ambrosiis" o "de Ambroxiis") risiedeva da almeno quattro generazioni. È ignota la professione [...] prospettiva ha tanto steso il passo''.
La storiografia ottocentesca - : la figura del Cristo (scalone del Quirinale), due gruppi di pp. 115-130; P. Toesca, M. da F. nel V centenario della nascita, in Nuova Antologia, 1 giugno 1938, pp.. 314-322; F ...
Leggi Tutto
quota 100
(Quota 100) loc. s.le f. Nel calcolo dell’età pensionabile, somma dell’età anagrafica e dell’anzianità contributiva, al fine di raggiungere il valore 100; per estensione, il provvedimento sulle pensioni basato su tale meccanismo....