VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
*
M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] l'aggiunta della testata di una valletta affluente dell'Inn a nord del Passo di Resia e dell'inizio della valle della Drava con nella costruzione di alcune chiese, il riposato interno della Salute, lo scalone per il monastero di S. Giorgio. Il ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] martirio (Acta Sanct., apr. ii, 104 ss.) e il passodella sua prima apologia ad Antonino Pio (138-61), ove descrive il costruzione della confessione. Fu allora modificato uno scalone monumentale che conduceva al piano superiore della confessione ...
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Vedi CIRENE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIRENE (Κυρήνη, dorico Κυράνα, lat. Cyrene e Cyrenae)
G. Pesce*
G. Sgatti
E. Paribeni
Antica città nella regione che da essa ebbe il nome di Cirenaica, nella [...] e a N-O in due terrazzi, simili a meniani d'uno scalone. A chi viene dal mare si presenta da prima una stretta fascia il suo abbinamento amministrativo con l'isola di Creta, passò a far parte della diocesi d'Oriente insieme con l'Egitto e con la ...
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LENINGRADO
B. Latynin
A. P. Mantsevic
G. Belov
A. Vo¿cinina
M. Bystrikova
A. Bank
L. Belova
B. Ja. Stavisskij
N. D. Diakanova
N. Djakonova
Museo statale dell'ermitage.-
1. Formazione del museo. [...] riccamente decorate e vi si accede da un sontuoso scalone.
Una particolare menzione merita la sala del " B. A. Turaev e altri. Una parte della collezione di N. P. Lichačëv passò direttamente all'Ermitage. I pezzi restanti provengono dalla ...
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GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] Dresda curò il restauro del teatro e delle scene dell'Opera (1753). Nel 1754 passò a Berlino al servizio di Federico II , p. 129).
Tra le architetture costruite si ricordano inoltre lo scalone e il salone del palazzo comunale di Forlì, all'interno del ...
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GILARDI, Domenico (in russo, Dementij Ivanovič Žiljardi)
Maria Lucia Tonini Steidi
Figlio di Giovan Battista e di Maddalena Carreraghi, nacque a Montagnola, nel Canton Ticino, il 4 giugno 1785.
Il padre, [...] 'Orfanotrofio. Anche se non si conoscono i legami di parentela con il resto della famiglia, si sa che un Giuseppe Gilardi arrivò a Mosca nel 1802, da dove, nel 1804, passò a Pietroburgo rimanendovi fino al 1811.
Fonti e Bibl.: Le carte riguardanti i ...
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GIANSIMONI, Nicola
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Domenico, nacque verosimilmente a Roma nel 1727 circa (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Ss. XII Apostoli, Stati delle anime, 1761-1800; Ibid., Arch. [...] da cedere in affitto (Pancotto). In seguito, il palazzo passò ai Torlonia e fu demolito con l'ala seicentesca su piazza nuova apertura verso destra.
Nucleo dell'edificio, l'atrio contenente lo scalone sintetizza la funzione del vestibolo con ...
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POCCIANTI, Pasquale
Raffaella Catini
POCCIANTI, Pasquale. – Nacque a Bibbiena, nell’Aretino, il 16 maggio 1774 da Pietro e da Margherita Falesi. Nel 1784, alla morte del padre, fu inviato a Firenze [...] la direzione dell’opera passò a Poccianti.
Dai ‘casotti’ delle sorgenti della Morra e della Camorra, a Colognole, fino alle porte della città, «antico e razionalistico» (G. Morolli, Lo scalone pocciantiano di palazzo Pitti e il neorinascimento nella ...
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COMPAGNINI, Raimondo
Deanna Lenzi
Nacque a Paderno, località nelle vicinanze di Bologna, il 9 luglio 1714 da Giovan Battista ed Anna Maria Negroni. A Bologna si formò come architetto teatrale e civile, [...] passodella Cronica di M. Oretti, lascia perplessi anche perché di questo lavoro non resta cenno né nelle biografie né nell'elenco delle
Ultima sua impresa pare sia stato il sontuoso scalonedell'ospedale di Forlì, oggi sede degli istituti culturali ...
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LAZZONI, Giovanni
Cristiano Giometti
Capostipite di una famiglia di scultori carraresi la cui attività si svolse prevalentemente in Toscana, a Roma e nel Ducato di Modena a partire dalla seconda metà [...] terminata la lavorazione dei marmi, eseguita quasi per intero dalla bottega di Andrea Baratta, si passò alla realizzazione delle due statue da porre ai lati della mensa; i modelli in terracotta del S. Francesco e del S. Bernardino furono approntati a ...
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quota 100
(Quota 100) loc. s.le f. Nel calcolo dell’età pensionabile, somma dell’età anagrafica e dell’anzianità contributiva, al fine di raggiungere il valore 100; per estensione, il provvedimento sulle pensioni basato su tale meccanismo....