LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] Niccolò Bernardi a dipingere per la chiesa di S. Maria del Corso "Se ne andò a Roma […] passando prima da Spoleto, come volse Lorenzo la sala delGran Consiglio . 478-485; N. Baldoria, Monumenti artistici in San Gimignano, ibid., III (1890), pp. 35-68 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Federico Chabod
Sergio Bertelli
L’importanza della figura di studioso di Federico Chabod, uno tra i massimi storici del Novecento italiano, non si limita alla sua produzione scientifica, né alla rilevanza [...] ’agosto del 1925, aiutò a espatriare in Francia, guidandolo oltre confine lungo i sentieri delSanBernardo.
Passato da Perugia giudizi ben diversi sul recente passato in I partiti politici nella storia d’Italia (1945). Gran parte di questi e degli ...
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BERENGARIO II, marchese d'Ivrea, re d'Italia
Paolo Delogu
Figlio di Adalberto, marchese di Ivrea, mutuò il nome dall'avo Berengario, re d'Italia e imperatore, da cui discendeva per via di madre, Gisla.
Adalberto [...] SanBernardo, fuggì in Svevia, chiedendo ospitalità al duca Ermanno. Ancora nel febbraio del Italia e la Svevia, contrastassero il passo ad un eventuale esercito. In realtà di un gran seguito intorno al sovrano.
L'unica personalità del Regno che ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] qualche lume del buono" nelle "pitture ... della Scodella di San Giovanni in 'arte - quello stesso passo dell'Apologia ad Guillelmum di s. Bernardo di Chiaravalle (cfr. delGran Luigi XIV, venne a comperar quadri di autori insigni, e le opere del ...
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CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] del pozzo al centro del cortile sansoviniano della Zecca, e passata da Venezia del conte di San Secondo a del commendatore e luogotenente delgrandel 1559 fino alla fine del '60, e poi ancora nell'estate del '61, il C., che era amico di Bernardo ...
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BORROMINI (Boromino, Bormino, Bromino, Brumino), Francesco
Nino Carboneri
Figlio di Giov. Domenico di Giov. Pietro Castelli e di Anastasia Garvo (Garovo), nacque a Bissone, sul lago di Lugano, il 27 [...] dalla "gran fabbrica" del duomo, il parte agli studi concernenti il borgo di San Martino al Cimino (1646-1652), per pari passo 36) attribuisce il ms., dai più ritenuto del Baldinucci, a Bernardo Castelli Borromini; O. Pollak, Die Kunsttätigkeit unter ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] del Fiore – sbozzato e intaccato da Agostino di Duccio nel 1464, da Bernardopassa tra i due adulti, è stata diversamente interpretata la direzione del passaggio: secondo il Vasari, la Madonna lo porge a san alla posa delgran corpo giacente che ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] SanBernardo in Palazzo Vecchio commissionata nel 1478, languente, almeno agli occhi del su incarico del gonfaloniere a vita Piero Soderini nella Sala delGran Consiglio in al culmine della fama possa essere passatodel tutto inosservato e non aver ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] dopo la loro rovina, sarebbe passata ai Caetani. In due altre che l'idea del "gran rifiuto" sia di Bernardo Saisset, l'abate di un monastero di Pamiers (Ariège), del quale a cura di G. Caetani, I, 1, San Casciano 1927, pp. 51-180; Varia. Raccolta ...
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Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] del trono dovrebbero essere san Paolo, a sinistra, e san Benedetto (o sanBernardodel momento stilistico, nonché dalla qualità dell’esecuzione, di gran lunga superiore rispetto ai due santi del dal capoluogo lombardo «non passò molto che […] rendé l ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
ospizio
ospìzio s. m. [dal lat. hospitium «ospitalità; alloggio», der. di hospes -pĭtis «ospite»]. – 1. a. In genere, edificio dove forestieri e pellegrini possono trovare temporaneamente alloggio e assistenza; frequenti spec. nei secoli passati,...