BINI, Bernardo
Michele Luzzati
Figlio di Piero di Giovanni di Iacopo, nacque in Firenze nel 1461 da una famiglia di popolo immigrata dal contado alla fine del Duecento e ascesa per la prima volta al [...] de' Medici), il B. rimase a Roma durante il pontificato di Giulio II, di cui fu probabilmente tesoriere. Ma è col regno di Leone e cambi per la finanza pontificia.I maggiori lucri del B. passavano in realtà per altre vie, prima fra tutte quella ...
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BENTIVOGLIO, Antongaleazzo
Ingeborg Walter
Secondogenito di Giovanni II signore di Bologna e di Ginevra Sforza, nacque a Bologna verso la fine del 1472. Destinato dal padre sin dalla nascita alla carriera [...] a Roma. A dare l'ultima spinta a questo suo passo era stato Ludovico il Moro, il quale aveva promesso al a cedere al candidato pontificio.
La vita errabonda del B. finì solo dopo la morte di Giulio II, quando il suo successore Leone X gli ...
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BRUSANTINI, Paolo
Martino Capucci
Nacque a Ferrara nel 1552 da Alessandro. Le notizie sulla famiglia sono scarsissime: i genealogisti ferraresi non ne indicano le origini (A. Maresti, Teatro geneologico [...] un'altra, Laura, maritata a Padova a Giulio Alvarotti.
Il 10 nov. 1599 gli di Toscana Cosimo II chiese il passo attraverso il Modenese. per duemila III, 57; IX, 72-73; e, nell'edizione parigina del 1622, poi modificata, XI, 10-11), e anche in una ...
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COLONNA, Stefano
Franca Petrucci
Del ramo di Palestrina, nacque da Francesco di Stefano e da Orsina Orsini probabilmente nell'ultimo decennio del XV sec.
Sull'esempio del consorte Prospero intraprese [...] divenne uno dei gentiluomini del suo seguito. Prima della fine del 1528 passò alle dirette dipendenze del re di Francia con di voler insignorirsi di Camerino, avendo sposato Giulia da Varano, erede del ducato. Composta con un accordo questa ...
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CESANO, Gabriele Maria
Franca Petrucci
Nacque a Pisa da Leonardo, presumibilmente non molto prima del 10 genn. 1490, giorno in cui gli fu impartito il battesimo. Compì studi giuridici e con ogni probabilità [...] . l. 1547, p. 102).
Almeno dal 1540 il C. passò al servizio del card. Ippolito d'Este. Intorno a quell'epoca infatti B. Cellini interessamento di quest'ultima il C., a cui nel 1550 Giulio III aveva confermato il beneficio di S. Lorenzo di Malaventre ...
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BODRERO, Emilio
Armando Rigobello
Nacque a Roma il 3 apr. 1874 da Vittorio e da Paola Papa. Laureatosi in giurisprudenza nel 1895, entrava nell'amministrazione dello Stato, come impiegato della Corte [...] anni di vita del movimento. Nel gennaio 1909 era tra i fondatori della rivista Il Carroccio con Giulio De Frenzi, Maurizio bombardiere e infine, promosso sul campo al grado di capitano, passò al comando di un reparto di arditi. Per operazioni al ...
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DORIO, Durante
Massimo Ceresa
Nacque a Leonessa (Rieti) da Dario nell'anno 1571 circa.
Contrasse matrimonio, sempre a Leonessa, nel 1595, e dalla moglie Costanza ebbe due figli, uno dei quali, Massimino, [...] per gli anni 1599-1601. Passò quindi alla cancelleria criminale di Fermo, al seguito del governatore Marini, che nel 1604 lo 1487 a Venezia, dove si trovava al seguito di Giulio Cesare da Varano, signore di Camerino e governatore generale delle ...
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DALL'ACQUA, Aurelio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Vicenza, quasi sicuramente nel 1476, da Daniele e Angela de' Calderari. Il padre era un valente giurista e di lui ci rimane un prezioso inventario di [...] fu nominato anche conservatore del Monte di pietà di Vicenza insieme con il cognato Ludovico Da Schio. Il D. passò anche buona parte opera di Giulio di Girolamo Della Torre, giudice e avvocato a Verona, che si dilettava anche nell'arte del fondere. ...
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GONZAGA, Margherita
Franco Pignatti
Figlia naturale del marchese di Mantova Francesco II Gonzaga, nacque - prima tra i figli di Francesco - nel 1487, quando il padre non era ancora unito in matrimonio [...] si attenuò, la G. confessò di avere fatto quel passo perché non intendeva sposare altra persona che non fosse il principe da Giulio II, che lo tratteneva a Roma come ostaggio dopo la liberazione del padre (vi rimase fino alla morte del pontefice nel ...
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MALIPIERO, Alvise
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1450 circa, dal matrimonio, celebrato nel 1447, del cavaliere Giacomo detto Chiaron, di Tommaso, del ramo residente nella parrocchia di S. Maria [...] ad Ancona, la legazione giunse a Roma la sera del 2 luglio. Giulio II aspettò il 9 luglio per ricevere il solo Donà fu ancora tra i membri del Consiglio dei dieci, ma il 29 settembre passò all'incarico di savio del Consiglio, terminando il mandato il ...
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archeologia del contemporaneo loc. s.le m. Lo studio del passato recente, generalmente a partire dalla Rivoluzione industriale (seconda metà del secolo XVIII) fino ai giorni nostri, attraverso l'analisi delle tracce materiali lasciate dalle...
elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...