COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] dell’Interno con una lettera al presidente del Consiglio Giulio Andreotti difese il suo operato con piglio e maggioranza e ti ho finora sostenuto. Ma se Tu sceglierai per un passato oscuro e inquietante, io sceglierò – e inviterò i miei amici a ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] iniziò gli studi teologici, probabilmente sotto la guida del canonico Giulio Torni, autore di note ai Commentaria in quatuor ibid.), 1785 (ibid.). Nella quinta edizione il testo del Busenbaum passa in sott'ordine; nelle altre scompare da alcuni ...
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MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] , nemine penitus discrepante, con Bartolomeo da Urbino e Giulio da Tolentino come promotori. L'ammissione al Collegio dei Eremitani confortano la datazione del primo incarico al 1515. Nel 1518 il MANTOVA BENAVIDES, Marco passò alla terza cattedra di ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] ruota alla velocità di solo 200.000 passi all'ora. L'argomento dell'assurda velocità del cielo, come quello delle maree, per "Iulii statua in tormentum conflata" (la statua di Giulio II modellata da Michelangelo che i Bolognesi atterrarono nel 1511 ...
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DECIO, Filippo
Aldo Mazzacane
Nacque nel 1454 a Milano, dove il padre Tristano, patrizio del piccolo centro di Desio, del quale portava il nome, conduceva vita di gentiluomo, frequentando la corte e [...] 831) e l'anno dopo la cattedra di istituzioni, dalla quale passò nel 1478 a quella straordinaria di diritto civile, che aveva già tenuto De Vio e al Del Monte). Ma nel marzo la morte di Giulio II condusse al rapido scioglimento del concilio, sicché il ...
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TELLINI, Enrico
Gianluca Fulvetti
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 95 (2019)
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 26 agosto 1871 dal magistrato Angelo e da Egidia Masini. Ebbe due [...] in Cirenaica della 4a divisione del generale Giulio Cesare Tassoni, che nel corso del 1913 riuscì a mettere in in cui la strada tagliava una boscaglia, dei banditi lasciarono passare l’auto albanese e poi sbarrarono il passaggio alla Lancia italiana ...
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COPPI, Antonio
Angelo Russi
Nacque ad Andezeno (Torino) il 22 apr. 1783 da Vittorio e Maria Cocchis. I genitori, "di civile condizione e di limitate fortune" (Roncalli, Necrologia, p. 31, gli fecero [...] la Societas Iesu nel Regno di Napoli (1804), si congedò nel gennaio del 1805 dai religiosi della Fede di Gesù e si recò a Napoli passò al servizio della figlia primogenita, Margherita Gioeni Colonna, principessa di Castiglione, sposa di Giulio ...
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GENTILI, Scipione
Angela De Benedictis
Nacque nel 1563 a San Ginesio, nel Maceratese, figlio di Matteo, medico, e di Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
Nel 1579 il padre lasciò San Ginesio, [...] Qui insegnavano nella facoltà giuridica i due italiani Ippolito Colli e Giulio Pace. Il G. cercò di avere un posto di professore dall'ottobre 1591, il G. passò per circa un anno alle lezioni di Codex. Ma al posto del Doneau venne poi chiamato, nel ...
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AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] in Sicilia. Qui, per la morte del padre e del fratello maggiore Raimondo, l'A. si da Roma il 26 giugno con l'uditore Giulio Alvisini e, dopo essere stato bloccato per Quando l'ii nov. i 80 S Alessandro I passò per Dresda, l'A. non fu ricevuto dallo ...
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LUOSI, Giuseppe
Francesca Sigismondi
Nacque a Mirandola il 5 sett. 1755 da Giovanni, avvocato, e da Maria Cristina Boccabadati. Studiò prima presso i gesuiti nella sua città natale, poi a Modena, nell'Università [...] . Tra il 1802 e il 1805 il testo del codice penale passò al vaglio di alcuni giuristi e di un'apposita il diritto penale, in Ius Mediolani. Studi di storia del diritto milanese offerti dagli allievi a Giulio Vismara, Milano 1996, pp. 659-760; G. ...
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archeologia del contemporaneo loc. s.le m. Lo studio del passato recente, generalmente a partire dalla Rivoluzione industriale (seconda metà del secolo XVIII) fino ai giorni nostri, attraverso l'analisi delle tracce materiali lasciate dalle...
elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...