FERRARI CUPILLI, Giuseppe
Donatella Gironi
Nacque a Zara il 4 giugno i 809. Lavorò alla Gazzetta di Zara, nella redazione dell'Appendice, dall'ottobre 1846 all'aprile 1848; scrisse la biografia di M. [...] reclamavano l'unione della Dalmazia con la Croazia come primo passo verso la creazione di uno Stato nazionale. A tale Zara, ibid. 1863; Di Giulio Zaccaria canonico zaratino e di alcuni suoi scritti, ibid.
1864; I francescani del terzo Ordine e i loro ...
Leggi Tutto
GALLI, Francesco Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Laterza (Taranto), in diocesi di Acerenza da Giovanni Domenico e da Violante de Cositore. Fu battezzato il 21 apr. 1611. Addottorato in utroque iure, [...] la sua opera come uditore al servizio del cardinale G. Verospi. Con uguali mansioni passò più tardi alle dipendenze di Carlo presso l'imperatore.
Il 19 ag. 1665 giunse a Vienna Giulio Spinola, nuovo titolare della nunziatura. Il G. rimase con lui ...
Leggi Tutto
COPPELLOTTI (Copellotti)
Giuliana Santuccio
Ceramisti lodigiani del XVII-XVIII secolo, che, secondo il Caffi (1878), discenderebbero dalla famiglia di quel Giovanni (I) Copellotti, pittore del XVI secolo, [...] 1679 la direzione della fabbrica passò nelle mani di Antonio 1770 la fabbrica fu affittata a Giulio Berinzaghi e nel 1771 a ill. pp. 53-121; O. Ferrari-G. Scavizzi, Maioliche ital. del Seicento e Settecento, Milano 1965, p. 26; G. C. Sciolla, Museo ...
Leggi Tutto
CARAFA, Marcello
Carla Russo
Nacque a Somma Vesuviana il 28 ottobre 1673. primogenito di Tommaso duca di Campora e di Teresa Domenica Carafa. Egli intraprese la carriera di magistrato, giungendo, però, [...] della fine del dominio austriaco nel Regno di Napoli - venne imposto nel 1734 al viceré Giulio Visconti per la della città, nonostante l'opposizione del Carafa.
Il C. morì il 3 luglio 1759 e il ducato di Ielsi passò al nipote Tommaso.
Fonti e Bibl ...
Leggi Tutto
BALDESCHI COLONNA, Federico
Alberto Merola
Nacque il 2 sett. 1625 da Iacopo Baldeschi e Artemisia della Concia in Perugia, e in questa città iniziò gli studi giuridici. Dopo l'elezione di papa Innocenzo [...] regolari da cui passò in seguito alla segreteria della Congregazione di Propaganda Fide.
La posizione del B. in Anastasia). Nel 1674 Giulio Cesare Sciarra Colonna adottava il B.: adozione riconosciuta dal pontefice con il breve del 5 febbr. 1675 che ...
Leggi Tutto
BUA, Mercurio
Hans Joachim Kissling
Nacque a Napoli di Romania, l'odierna Nauplia, presumibilmente nel 1478. Il nome originario di Maurikios fu mutato in quello di Mercurio, probabilmente durante il [...] del B., affermata dal Koronaios non è altrimenti attestata - avrebbe combattuto a Mortara, Pavia e Vigevano. Sempre secondo il biografo greco, che rimane l'unica fonte per la sua attività sino al 1509, il B. passò XII a fiancheggiare Giulio II nell' ...
Leggi Tutto
BALLINO, Giulio
Lia Sbriziolo
Alcune notizie sul B. si attingono dai cenni autobiografici d'una sua lettera del 1571 inserita nel lib. IV della nota raccolta epistolare di Bernardino Pino (Venezia 1582, [...] Dedito soprattutto in gioventù agli studi d'eloquenza latina, passò poi, sempre a Venezia, alla professione forense esordendo dopo vivace, ma troppo impaziente e poco rigoroso (lett. al figlio Aldo del 7 maggio 1569: Bibl. Ambr. di Milano, cod. E. 33 ...
Leggi Tutto
COLONNA, Giulio
Franca Petrucci
Figlio di Girolamo di Antonio e di Vittoria Conti, nacque nella seconda metà del sec. XV.
Ebbe tre mogli: Lorenzina, figlia naturale di Lorenzino de' Medici, Giovanna [...] Pisa, forse sotto il comando di Camillo Colonna.
Quando Giulio II si volse contro i Francesi, preparandosi a stringere con di Raffaele Petrucci. Alla fine del 1524 il C. si trovava fra coloro che contrastavano il passo nello Stato della Chiesa al duca ...
Leggi Tutto
CORSO, Giacomo
Franca Petrucci
Nacque in Corsica nell'ultimo quarto del sec. XV. Il Livi ventila la possibilità che il C., noto con il soprannome derivato dalla sua provenienza isolana, possa essersi [...] il servizio della Repubblica e passò alle dipendenze del marchese di Mantova, al comando di 500 provisionati. Successivamente forse militò sotto i Francesi, ma dopo il cambiamento di direzione della politica di Giulio ...
Leggi Tutto
BACCILIERI (Bacilieri, de Bazaleriis), Tiberio
Cesare Vasoli
Nato a Bologna, forse nel gennaio del 1461, studiò filosofia nell'università della sua città natale, sotto la guida dell'averroista Alessandro [...] della medicina (Libro segreto...,f.54 r); ma non era passato neppure un anno dalla sua aggregazione che veniva sospeso da ambedue Anno Mccccciiii, ibid. 1508 ("recolletiones" del corso del 1504, dedicate a Giulio II, al cardinale Raffaele Riario, ...
Leggi Tutto
archeologia del contemporaneo loc. s.le m. Lo studio del passato recente, generalmente a partire dalla Rivoluzione industriale (seconda metà del secolo XVIII) fino ai giorni nostri, attraverso l'analisi delle tracce materiali lasciate dalle...
elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...