BONINI, Luca (in religione Severo)
Leila Galleni
Nacque a Firenze nel 1582 da Giovanni Battista e da Alessandra Pistelli. Fu accolto decenne fra i monaci di Vallombrosa, di cui prese rabito il 3 dic. [...] perfezionamento vallombrosane. Qui il B. passò quasi cinque anni, basilari per la solo di prendere lezioni di canto da Giulio Caccini, ma anche di partecipare, (C. Marescotti) la sua prima opera, su testi del confratello C. Talenti e di G. B. Marino, ...
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CAMPI (Campo), Galeazzo
Silla Zamboni
La data di nascita di questo pittore cremonese può essere collocata intorno all'anno 1470 (Monteverdi, 1940-41; Puerari) valutando il percorso della sua attività, [...] verso del probabile Ritratto del C. dipinto dal figlio Giulio (Uffizi) si tendeva a fissare l'anno di nascita del collaborazione con Tommaso Aleni. L'incontro del C. con l'Aleni, già ricordato in un passo della Cremona fedelissima (Cremona 1585) di ...
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BARBOLANI, Gianfrancesco, detto Otto (o più comunemente il "signor Otto" o Signorotto)
Roberto Cantagalli
Figlio primogenito di Antonio dei conti di Montauto e di Simona della Doccia di Marco, patrizio [...] uno dei capitani al seguito del cardinale.
Alla morte del duca Alessandro (1537), il B. passò al soldo di Alessandro Vitelli, . Nel 1550, durante la guerra di Parma, allorché papa Giulio III vide Bologna minacciata dai Francesi, fu inviato da Cosimo a ...
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FANTAGUZZI, Giuliano
Pier Giovanni Fabbri
Nacque da Gaspare a Cesena (od. prov. di Forlì) il 1° ag. 1453.
Non è sostenuta da prove documentarie la tradizione locale che lo vorrebbe studente fino al [...] apertura ai "popolari", inaugurata quando Cesena nel 1465 passò dalla signoria di Malatesta Novello allo Stato della Chiesa del manoscritto del F. compiuto in gran parte da Arnaldo Bocci ("164.63, Fantaguzzi Giuliano, Caos ... copia del manoscritto ...
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BAIAMONTI, Giulio
Arturo Cronia
Nacque a Spalato il 24 ag. 1744. Iniziati gli studi nella città natale, passò all'università di Padova, dove si laureò in filosofia e in medicina il 29 genn. 1773 discutendo [...] medico comunale a Lesina, dove fu anche organista della cattedrale; passò poi a Spalato come medico privato, non avendo ottenuto la influenzato dal Fortis che, con il fortunato Viaggio in Dalmazia del 1774, aveva rivelato all'Europa la presenza e la ...
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CIBO MARI, Lorenzo
Franca Petrucci
Di origine genovese, nacque intorno alla metà del sec. XV da Domenico De Mari e da una donna spagnola che il padre aveva sposato in Spagna, pur avendo lasciato a Genova [...] C. riaccompagnò poi il duca di Ferrara, quando questi riprese la via del ritorno ai primi di giugno. Il giorno 4 dello stesso mese il C a quello pubblico convocati da Giulio II, dopo la sua elezione, perché già ammalato. Passato il 29 novembre alla ...
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CAMPORI, Cesare
Tiziano Ascari
Nato a Modena il 15 ag. 1814 dal marchese Carlo e da Marianna dei conti Bulgarini di Mantova, a dieci anni entrava come convittore nel locale Collegio dei nobili, o di [...] dopo una breve novella in versi (Giulio e Adele). Una sua poesia in omaggio e lode del duca Francesco IV (1837); una cantica stamparono a Modena: L'Italia centrale e L'Indipendenza italiana. Passò poi, col fratello Giuseppe, di nuovo a Bologna e di ...
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FRANCESCO da Siena
Giovanna Sarti
A eccezione della città di provenienza non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore, allievo di B. Peruzzi agli inizi del Cinquecento e attivo a Roma nella [...] riflettuto sull'indicazione "de vechi" presente in un passo relativo a F. nel Libro degli introiti dell' Sisto IV e cugino di Giulio II (Testa, 1989). Forse in Roma e l'antico nell'arte e nella cultura del Cinquecento, a cura di M. Fagiolo, Roma 1985, ...
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BARBACINI, Enrico
Raoul Meloncelli
Nacque a Parma il 24 giugno 1834. Dopo aver studiato canto nella propria città con Giuseppe Barbacini e Luigi Dall'Argine, si trasferì a Milano e fu allievo di Francesco [...] stesso autore. Passò poi al Teatro alla Scala di Milano e il 26 dic. 1868 trionfò nella rappresentazione del Don Carlos di fortuna del B. nell'ultimo periodo della sua vita, in una lettera del 1° genn. 1897, lo fece raccomandare da Giulio Ricordi ...
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PASSERI, Giovan Battista
Carla Sodini
PASSERI, Giovan Battista (Giambattista). – Nacque a Farnese, nel Lazio settentrionale, il 10 novembre 1694 dal medico condotto Giambattista Domenico e da Anna Maria [...] spostamenti. A sei anni intraprese i primi studi a Orvieto. A tredici passò a Roma, dove apprese istituzioni grammaticali e belle lettere sotto la guida del padre Giulio Vitelleschi e principi di architettura e disegno da Filippo Juvarra. Nel 1710 ...
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archeologia del contemporaneo loc. s.le m. Lo studio del passato recente, generalmente a partire dalla Rivoluzione industriale (seconda metà del secolo XVIII) fino ai giorni nostri, attraverso l'analisi delle tracce materiali lasciate dalle...
elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...