PETRUCCI, Concezio
Alessandra Capanna
PETRUCCI, Concezio. – Nacque a San Paolo di Civitate (Foggia) il 23 settembre 1902, figlio di Mariantonia Petrucci. Dopo aver frequentato le scuole nel collegio [...] gruppo con Susini, Tufaroli, Mario Paniconi e Giulio Pediconi. I concorsi urbanistici di quel periodo , I primi passi dell’urbanistica (1929-1948), in La facoltà di architettura di Firenze fra tradizione e cambiamento. Atti del Convegno, Firenze… ...
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GARIMBERTO (Garimberti), Girolamo
Giampiero Brunelli
Nacque a Parma il 5 luglio 1506, da Ilario (altre fonti sostengono dal conte Garimberto) e da Angiola, di cui non si conserva il cognome.
Il casato [...] memorabili d'alcuni papi, et di tutti i cardinali passati, Venezia, G. Giolito de' Ferrari, 1567). Si . Rosa, Carriere ecclesiastiche e mobilità sociale: dall'Autobiografia del cardinale Giulio Antonio Santoro, in Fra storia e storiografia. Scritti in ...
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GRILLO, Angelo
Luigi Matt
Nacque a Genova, da Nicolò e Barbara Spinola, molto probabilmente nel 1557 (l'anno è stato indicato solo di recente, con buoni argomenti, da E. Durante e A. Martellotti), forse [...] ristampe.
Nel 1594 fu affidata al G. la reggenza del monastero di S. Giuliano d'Albaro. Da quel momento in poi mantenne la (C. Monteverdi, G. Caccini e L. Marenzio).
Dopo un periodo passato a Subiaco, nel 1602 il G. venne destinato al monastero di S. ...
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GONZAGA, Margherita
Franco Pignatti
Figlia naturale del marchese di Mantova Francesco II Gonzaga, nacque - prima tra i figli di Francesco - nel 1487, quando il padre non era ancora unito in matrimonio [...] si attenuò, la G. confessò di avere fatto quel passo perché non intendeva sposare altra persona che non fosse il principe da Giulio II, che lo tratteneva a Roma come ostaggio dopo la liberazione del padre (vi rimase fino alla morte del pontefice nel ...
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MAFFEI, Marco Antonio
Renato Sansa
Nacque a Roma il 29 nov. 1521, terzo di otto fratelli, da Girolamo e da Antonia Mattei. Fratello del cardinale Bernardino Maffei, fu da questi protetto nella sua fase [...] Ricevuto l'incarico da Giulio III il 23 maggio 1553, il M. lasciò Roma pochi giorni dopo. Passato per Venezia, giunse a credettero che si facesse riferimento alle passate manovre del cardinale Medici in favore del Maffei: "il papa havea detto non ...
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MALIPIERO, Alvise
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1450 circa, dal matrimonio, celebrato nel 1447, del cavaliere Giacomo detto Chiaron, di Tommaso, del ramo residente nella parrocchia di S. Maria [...] ad Ancona, la legazione giunse a Roma la sera del 2 luglio. Giulio II aspettò il 9 luglio per ricevere il solo Donà fu ancora tra i membri del Consiglio dei dieci, ma il 29 settembre passò all'incarico di savio del Consiglio, terminando il mandato il ...
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BUSSI (Bussati)
JJ. Krcálová-V. Nañková
Nome di scalpellini e costruttori ticinesi operosi in Europa centrale nei secc. XVI-XVII.
Giovanni Battista, originario di Campione, è documentato per la prima [...] della fabbrica del castello di Praga; il 14 genn. 1622 presentò insieme con il carpentiere Giulio de renesance (L'architettura del Rinascimento ceco), Praha 1961, p. 96; E. Poche-J. Janáček, Prahou krok za krokem (Praga, passo per passo), Praha 1963, ...
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PASCALI, Giulio Cesare
Pietro Giulio Riga
PASCALI (Paschali), Giulio Cesare. – Nacque a Messina nel 1527 da Giovanni, esponente di rilievo della nobiltà cittadina.
Di alcuni esponenti della famiglia [...] 1932, p. 388).
Morta la prima moglie, nel 1559 passò a seconde nozze con Cecilia Campagnola, una nobildonna veronese dalla alcuni mesi, per motivi d’affari, a Genova, in compagnia del figlio Marcantonio, e un anno più tardi rientrò stabilmente in ...
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PETRA, Raffaele,
marchese di Caccavone
Gabriele Scalessa
– Nacque a Napoli il 7 gennaio 1798 da Carlo e Maria Eustacchia Mirelli.
La famiglia paterna, probabilmente già presente al tempo degli Angioini, [...] alla Vaiasseide di Giulio Cesare Cortese): non essendoci una vera e propria trama (a dispetto del titolo che Lablache, risalente al 1827 (ibid., 17, 1829).
Poco tempo dopo passò al quindicinale (almeno all’inizio) Il Topo letterato, il cui primo ...
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DE FORNARI, Vincenzo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1513. Il prestigio di cui godette il padre, Giovanni Battista, permise al D., fin da giovane, di partecipare attivamente alla vita politica [...] , dopo che la città era passata nel 1528 al campo asburgico.
In una lettera del 14 ott. 1544 il D. di Genova, Genova 1799, II, p. 153; IV, p. 96; Inventione di Giulio Pallavicino di scriver tutte le cose accadute alli tempi suoi (1583-1589), a cura di ...
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archeologia del contemporaneo loc. s.le m. Lo studio del passato recente, generalmente a partire dalla Rivoluzione industriale (seconda metà del secolo XVIII) fino ai giorni nostri, attraverso l'analisi delle tracce materiali lasciate dalle...
elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...