CONTARINI, Alvise
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 23 genn. 1537 da Vincenzo di Alvise e da Andriana Bernardo, che il padre aveva sposato in seconde nozze.
Il ramo del casato Contarini cui egli apparteneva, [...] che nel preambolo, in luogo delle esigenze umanistico-letterarie delpassato, se ne fissassero altre, di carattere contenutistico, come al seminario istituito dal defunto vescovo di Belluno Giulio Contarini un legato che quel prelato gli aveva ...
Leggi Tutto
BERTOLINI, Stefano
Mario Mirri
Nacque a Pontremoli, il 13 giugno 1711, da Giulio Cesare e Anna Maria Canossa, secondogenito di famiglia nobile (suo padre era anche cavaliere dell'Ordine di s. Stefano; [...] , quello muratoriano. L'erudizione storica, la raccolta dei documenti delpassato, era concepita come un mezzo per conoscere la realtà, in leopoldina.
Morto Giulio Rucellai, nel 1778 il B. fu chiamato a succedergli, come segretario del Regio Diritto e ...
Leggi Tutto
DIODATI, Ottaviano
Mario Rosa
Nacque a Lucca il 5 ott. 1716 da Lorenzo di Ottaviano e da Isabella Bellet (o Billet), appartenente a una famiglia di comandanti militari al servizio della Spagna.
Era [...] aristocratica, pur essendo ormai unico erede del nome dopo la morte del fratello Giulio, nel 1746, durante la campagna d della carica, lo stesso segretario del S. Offizio, il cardinale Neri Corsini. Ma il passo compiuto dal D. e le divergenze ...
Leggi Tutto
PETROLINI, Ettore
Guido Di Palma
PETROLINI, Ettore (Pasquale, Antonio). – Nacque a Roma il 12 gennaio del 1884 al n. 6 di vico del Grancio, in una palazzina all’angolo con via Giulia, da Luigi e Anna [...] Bartolomeo Pinelli di Ettore Veo, Er Castigamatti di Giulio Svetoni, Il maresciallo e Scarfarotto di Gino Rocca, Maria Adelaide 4 a due passi da piazza del Popolo «per non morire in una casa d’affitto» (abitava in via del Tritone). L’arredò con cura ...
Leggi Tutto
COPPINI
Dario Ascarelli
Famiglia di ballerini e coreografi i cui componenti si sono avvicendati per diverse generazioni, dalla seconda metà del Settecento in poi, dapprima sulle scene dei teatri veneziani [...] polvere e la spada, poema coreografico (ibid., 1871), Giulio di Valois, ballo tragico (Verona, data sconosciuta).
Antonio signora Coppini fu fatta replicare la terza variazione delpasso, nel quale dimostrò forza e leggerezza veramente straordinari ...
Leggi Tutto
COZZA LUZI, Giuseppe
Vittorio Peri
Nato a Bolsena (Viterbo) il 4 dic. 1837 da Lorenzo e da Teresa Battaglini, in una nobile famiglia, vide svolgersi l'intera sua esistenza nell'ambiente culturale e [...] noto, stampato in due parti (1889-1890) passò al Vat. gr. 2125, il criptense dei Profeti (1890), alle due ristampe del codice dantesco Urbin. lat. 365, con i quadri miniati e i bozzetti originali di Giulio Ciovio (1893 e 1894). Quasi tutte le copie ...
Leggi Tutto
GIUNTI (Giunta), Lucantonio, il Vecchio
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, da Giunta di Biagio, nel 1457 nel "popolo" di S. Lucia d'Ognissanti, dove trascorse la fanciullezza.
La famiglia, di origine [...] della carta. Dopo qualche anno passò a esercitare l'arte tipografica Roma, e inoltre due bolle di Giulio II. Non trattandosi di documenti ufficiali sepolto a Firenze, in S. Maria Novella, a conferma del fatto che si sentì fiorentino per tutta la vita.
...
Leggi Tutto
CIPELLI, Giovanni Battista
Elpidio Mioni
Noto col nome accademico di Battista Egnazio, nacque a Venezia da umili origini nel 1478.
Fin dagli anni dell'adolescenza decise di abbracciare lo stato ecclesiastico [...] aedibus Aldi, Venetiis 1516).
Il primo libro va da Giulio Cesare a Baldovino II, l'ultimo imperatore latino di solo tre mesi dopo la morte del C., la troviamo in possesso di Ulrich Fugger; da questo passò poi alla Biblioteca Palatina di Heidelberg ...
Leggi Tutto
DELLA SETA, Lombardo
Emilio Pasquini
Nacque a Padova da Iacopo nella prima metà del sec. XIV.
Scarsi i dati biografici, anche perché poco si può ricavare in proposito dalle sue lettere e da quelle a [...] poi a Parigi, con altri pezzi insigni passati sullo scrittoio del Petrarca. Spetta al De Nolhac il cit., pp. 445-87 (è l'unica monografia sul D.); inoltre D. Rossetti, Petrarca, Giulio Gelso e Boccaccio, Trieste 1828, pp. 21-32, 50-60, 78-81; A. ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Francesco
Alessandro Serafini
Figlio di Maffio, poco noto pittore vicentino, nacque probabilmente nel 1605 a Vicenza (Rossi, 1991, p. 29; Ridolfi).
Della sua famiglia si conosce ben poco: ignota [...] del M., che si dedicò ancora e assiduamente allo studio dei maestri delpassato, come il Veronese (l'Adorazione dei magi del duomo di Vicenza del pittorica, che lo vide lavorare al fianco del veneziano Giulio Carpioni, si protrasse per altri due anni ...
Leggi Tutto
archeologia del contemporaneo loc. s.le m. Lo studio del passato recente, generalmente a partire dalla Rivoluzione industriale (seconda metà del secolo XVIII) fino ai giorni nostri, attraverso l'analisi delle tracce materiali lasciate dalle...
elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...