CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] che avesse compiuto l'anno. Morto Leone X nel 1521, il cardinale Giulio de' Medici, che nel 1523 salì al soglio pontificio col nome dell'opposizione protestante, di passare dalla parte della Controriforma. Le passioni religiose del suo tempo le erano ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] Libro dei nati e battezzati dal 1595 al 1600), a pochi passi da quella casa ov'era nato, acquistata dal padre nel 1571 lavoro edito di un certo impegno è probabilmente il Discorso del sig. Giulio Rospigliosi sopra l'Elettione di Urbano VIII, in F. ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] dei Cento anni, e lì rimase fin oltre la metà del settembre; passò quindi a Digione, dove fece visita all'imprigionato Renato d'Angiò questa versione, compose anche una Comparazione di Caio Giulio Cesare e di Alessandro Magno, offerta sempre al ...
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CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] fino a 200. Forse già dal 1645 passò al primo organo (ma titolare ne fu, pare, M. Neri).
La fama del C. fu di cantante e d'organista (20 febbraio) la "famosissima armonica" Giulia De Caro canta la Medea nella ripresa del Giasone.
A Bologna si dà il ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] più tenace e meschina fu la difesa delle tradizioni giuridiche delpassato, più lenta e faticosa la riforma governativa, più acuto 4 giugno si sposava. L'11 marzo 1775nasceva il figlio Giulio. Anche nella vita famigliare il B. sboccava in una ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] Maria sopra Minerva, confidando forse che il proprio caso passasse ignorato tra i disordini che turbavano la città. Egli Lucius) per la morte del duca avvenuta il 3 maggio. Il B. fu remunerato dal nuovo duca, Enrico Giulio, con "ottanta scudi de ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] a poco come vice legato a Ferrara presso il cardinale Giulio Sacchetti. Con questo il Chigi si unì in duratura amicizia trovò a dover vincere l'ultima resistenza del papa, incerto di fronte al grave passo che era sul punto di compiere. Determinante ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] papa ostile. Decise dunque di intraprendere in incognito, in compagnia del cugino Giulio (il futuro Clemente VII) e di una decina di L. X ma che dopo alcuni anni di pontificato era passato all'opposizione, cercando aiuto nella Spagna. Sembra che a ...
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GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] del rapporto padre-figlio, diresse e interpretò con successo Affabulazione di Pasolini. Per il cinema nel 1977 fu ne I nuovi mostri di Monicelli, Risi e Scola, altri episodi di critica sociale in cui passò ne La bomba di Giulio Base (1999). Per ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] patria, diedesi a leggere libri di poesia per sollazzo, e passopasso si condusse a volere intendere ciò ch'ella si fosse, e memorabile per la stampa del suo Rapimento di Cefalo, musicato da Giulio Caccini e rappresentato in Firenze ...
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archeologia del contemporaneo loc. s.le m. Lo studio del passato recente, generalmente a partire dalla Rivoluzione industriale (seconda metà del secolo XVIII) fino ai giorni nostri, attraverso l'analisi delle tracce materiali lasciate dalle...
elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...