BONOMBRA (Bonaumbra, Bonumbra, Bonumbre), Antonio
Giulio Coari
Nacque probabilmente nella regione di Savona, nella prima metà del sec. XV. Entrato nel convento agostiniano di Oulx (Ulzio), divenne arciprete [...] stesso sulla missione, che non corrispose in ogni caso alle aspettative romane, poiché la Paleologo stessa passò alla pratica della religione ortodossa.
La partenza del B. da Mosca, con ricchi doni, avvenne il 26 gennaio. Nel viaggio di ritorno egli ...
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BALLERINI, Raffaele
Egidio Papa
Nacque a Medicina (Bologna) il 17 maggio 1830. A otto anni passò nel collegio arcivescovile di Bologna, retto da un suo prozio, mons. C. Tartaglia, e vi rimase fino a [...] , pp. 257-269, 402-417). Fra i suoi romanzi, Giulio ossia un cacciatore delle Alpi nel 1859 ebbe maggiore risonanza per il Cattolica. IlB. si adoperò anche per la fondazione e per lo sviluppo del circolo S. Pietro e per la Pia Opera dell'obolo per le ...
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CLAUDIO, Michele
Enrico Stumpo
Nacque a Traù (Dalmazia), probabilmente intorno al 1460. Dottore in utroque iure, è presente a Roma subito dopo il 1490 presso Giovanni Borgia, che accompagnò a Napoli, [...] ad Alessandro VI. Ciò gli valse, alla morte del Borgia, il favore di Giulio II, che già durante il brevissimo pontificato di Pio tal senso l'invio di un nunzio stabile fu il primo passo di tale politica. Sicché l'oratore veneto in Curia scriveva alla ...
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BRANDOLINI, Brandolino
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1532 da Guido, signore di Valmareno, e da Violante, dei conti di Collalto. Come era tradizione familiare, fu avviato al mestiere delle armi e [...] , che tuttavia non riuscì a provare l'accusa.
Giulio Camillo nacque intorno al 1560. Passò giovanissimo in Francia, alla corte di Enrico III, presumibilmente subito dopo il passaggio del sovrano in territorio veneto, nel 1574. Servì agli ordini ...
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CAMBIANO DI RUFFIA, Giulio
Valerio Castronovo
Nacque a Savigliano (Cuneo) il 4 luglio 1544 da Giovannino, signore per la quarta parte del feudo di Ruffia (il cui casato con quelli di Beggiamo, Tapparelli, [...] C., Giovanni Domenico, la successione nell'investitura della quarta parte del feudo di Ruffia passò - con autorizzazione ducale del 12 nov. 1603 - ai nipoti del suo agnato Giuseppe Cambiano, generale d'artiglieria di Savoia ed autore di un Discorso ...
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GHIRLANDA, Gerolamo (Girolamo)
Guido Dall'Olio
Nacque a Carrara, dal notaio Pandolfo, dopo il 1495. Nel ristretto ambiente del marchesato di Massa il padre doveva essere un personaggio di una certa rilevanza, [...] I de' Medici e Andrea Doria.
Il G. si schierò con Giulio Cibo Malaspina fin dal 1545, offrendogli i suoi servigi di castellano di Carrara il G., che risiedeva sempre a Carrara, passò al servizio del nuovo signore, al quale rimase molto legato.
All ...
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CACCIA DOMINIONI, Carlo
Luigi Ambrosoli
Nato a Milano il 14 maggio 1802 dal conte Paolo e da Marianna Martignoni, ebbe la prima educazione in un ambiente familiare refrattario alle idee rivoluzionarie. [...] minore di Castello, sopra Lecco, dal quale passò ai seminari di Monza e Milano. Ordinato sacerdote di Pisa, intervennero presso don Giulio Ratti, prevosto di S. per la copertura dei posti vacanti del capitolo del duomo sottoposti al regio patronato; l ...
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BENEDETTO (Tiezzi) da Foiano
Cesare Vasoli
Nacque a Foiano in Val di Chiana sullo scorcio del sec. XV. Attratto dalla vita religiosa, vestì giovanissimo l'abito domenicano nel convento dei suo paese [...] anno. Il solo fatto rilevante del suo priorato fu l'offerta di due ampolle d'argento al nuovo arcivescovo fiorentino Giulio de' Medici, il futuro . Parlando nella sala grande del Consiglio, il domenicano citò passi e testi profetici della Scrittura ...
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CASTIGLIONE, Camillo
Gaspare De Caro
Figlio di Baldassarre e di Ippolita Torelli, nacque a Mantova il 25 ag. 1520. Cresciuto, dopo la morte del padre (1529), sotto la protezione della famiglia Gonzaga, [...] Piacenza. Da questo matrimonio nacquero tre figli: Cristoforo, Baldassarre e Giulia.
Fonti e Bibl.: Manifesti et cartelli passati fra gli illustr. signori il signor Bartolommeo delli marchesi del Monte Santa Maria, et il signor conte C. C. …, Pesaro ...
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ASIOLI, Giuseppe
Alfredo Petrucci
Nacque il 24 ag. 1783 da Quirino e da Benedetta Giovanelli, a Correggio. Pur vivendo in una casa ove tutti, da suo padre organista ai suoi tre fratelli e alle sue quattro [...] , nello studio del Rosaspina, quale era apparso agli occhi di Felice Giani, che lo disegnò e lo fece incidere in rame da Giulio Tomba. È Dio voglia che io lo possa vedere occupato in qualche posto!". Non passò un anno, infatti, e il 12 ott. 1820 l'A. ...
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archeologia del contemporaneo loc. s.le m. Lo studio del passato recente, generalmente a partire dalla Rivoluzione industriale (seconda metà del secolo XVIII) fino ai giorni nostri, attraverso l'analisi delle tracce materiali lasciate dalle...
elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...