CONTARINI, Federico
Giuseppe Gullino
Primogenito di Girolamo, del ramo di San Cassan, e di Isabella Falier di Alvise, nacque a Venezia nel novembre dell'anno 1479. La sua breve esistenza fu totalmente [...] .
Il 16 giugno il C. si presentò in Collegio, a render conto del suo operato: in quei momenti non erano molti gli uomini su cui la , stavolta in unione con Giulio II. La responsabilità delle operazioni militari passò di mano: insoddisfatto della ...
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MALAGUZZI (Malaguzzi Valeri), Annibale
Grazia Biondi
Nacque a Reggio nell'Emilia nel 1482 dal conte Valerio (circa 1443-98) e da Antonia Taccoli. Il padre di Valerio, Gabriele, fu dottore in medicina [...] Ludovico Ariosto. Il M. ebbe due sorelle e quattro fratelli: Giulio, Giovan Maria, Cesare Antonio e Sigismondo, dottore in legge, essersi liberato del giogo di Ippolito per passare nel 1518 al più agevole servizio del duca Alfonso I, del quale anche ...
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BRANCACCIO, Lelio
Gaspare De Caro
Nacque a Napoli intorno al 1560 da Giovanni Battista e da Porzia Poderico. Il 29 ott. 1584 fu ammesso nell'Ordine dei cavalieri di Malta; dieci giorni prima, in vista [...] , l'esponente più deciso dei popolari, Giulio Genoino, alla carica di eletto del popolo.
Contro tutte queste misure la nobiltà Monferrato, dopo la stipulazione del trattato di Cherasco, nell'aprile del 1631, passò nuovamente nelle Fiandre come maestro ...
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BARBOLANI, Gianfrancesco, detto Otto (o più comunemente il "signor Otto" o Signorotto)
Roberto Cantagalli
Figlio primogenito di Antonio dei conti di Montauto e di Simona della Doccia di Marco, patrizio [...] uno dei capitani al seguito del cardinale.
Alla morte del duca Alessandro (1537), il B. passò al soldo di Alessandro Vitelli, . Nel 1550, durante la guerra di Parma, allorché papa Giulio III vide Bologna minacciata dai Francesi, fu inviato da Cosimo a ...
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FANTAGUZZI, Giuliano
Pier Giovanni Fabbri
Nacque da Gaspare a Cesena (od. prov. di Forlì) il 1° ag. 1453.
Non è sostenuta da prove documentarie la tradizione locale che lo vorrebbe studente fino al [...] apertura ai "popolari", inaugurata quando Cesena nel 1465 passò dalla signoria di Malatesta Novello allo Stato della Chiesa del manoscritto del F. compiuto in gran parte da Arnaldo Bocci ("164.63, Fantaguzzi Giuliano, Caos ... copia del manoscritto ...
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CAMPORI, Cesare
Tiziano Ascari
Nato a Modena il 15 ag. 1814 dal marchese Carlo e da Marianna dei conti Bulgarini di Mantova, a dieci anni entrava come convittore nel locale Collegio dei nobili, o di [...] dopo una breve novella in versi (Giulio e Adele). Una sua poesia in omaggio e lode del duca Francesco IV (1837); una cantica stamparono a Modena: L'Italia centrale e L'Indipendenza italiana. Passò poi, col fratello Giuseppe, di nuovo a Bologna e di ...
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COLLA, Federico
Riccardo Faucci
Nato a Genova da Francesco e da Anna Poggi, in una agiata famiglia, il 14 dicembre del 1790, a diciotto anni entrò nel corpo dei veliti di Napoleone, un battaglione di [...] duecento franchi. Il 23 maggio 1809 passò alle guardie d'onore del governatore generale dei dipartimenti al di là relazione, esposta dal Giulio, condusse alla bocciatura del primo progetto, e al ritiro del secondo. In occasione del dibattito in Senato ...
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BOSCHETTI, Roberto
Gaspare De Caro
Nacque a Modena nel 1472 da Albertino e da Diamante di Bartolomeo Castaldi. Nel 1492 raggiunse nel Regno di Napoli il padre, luogotenente generale di Ferdinando d'Aragona [...] Cesario sul Panaro.
Nel 1510 Francesca Trivulzio, madre e tutrice del signore di Mirandola, Galeotto II, affidò al B. la carica dovette rinunziare alla propria carica di luogotenente e passò al servizio di Giuliano de' Medici, che Leone X meditava di ...
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PETRILLI, Raffaele Pio
Giovanna Tosatti
PETRILLI, Raffaele Pio. – Nacque a Napoli il 23 luglio 1892, da Alfonso e da Clotilde Sichera, originari della Puglia. Conseguì la laurea in giurisprudenza presso [...] mesi come reggente la Pretura di Gonzaga. Nel dicembre del 1924 passò all’Avvocatura erariale, dove avrebbe percorso i diversi prevalse; Petrilli, che secondo il giudizio di Giulio Andreotti richiamava molto da vicino i politici francesi provenienti ...
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CERVELLONE, Michele
Marco Palma
Nacque a Messina da Pietro e Diana d'Amico poco prima del 1570.
Ancora molto giovane lasciò la Sicilia per arruolarsi come soldato di ventura negli eserciti spagnoli, [...] del Pignatelli. Dopo un breve viaggio in Basilicata (forse presso Giulio Pignatelli, principe di Noia e padre naturale del con l'assistenza di sacerdoti nominati dal cappellano maggiore del Regno.
Passarono ancora più di tre anni prima che il duca ...
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archeologia del contemporaneo loc. s.le m. Lo studio del passato recente, generalmente a partire dalla Rivoluzione industriale (seconda metà del secolo XVIII) fino ai giorni nostri, attraverso l'analisi delle tracce materiali lasciate dalle...
elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...