CALEPIO
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia dei conti di Calepio compare nei documenti con tale denominazione soltanto verso la fine del sec. XII (1195-1198). Le sue origini sono state finora oggetto [...] dei privilegi al conte Bartolomeo che gli aveva ceduto il passodel ponte sull'Oglio, all'imbocco della Val Calepio, aprendogli Ambrogio Marco; Orazio, Giulio, Pompilio, figli del fu Trussardo; Giovanpaolo, Trussardo e Nicolò del fu Giovanpaolo, che ...
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MANCINI, Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 28 ag. 1639 da Lorenzo e Geronima Mazzarino, sorella del futuro cardinale Giulio. A sette anni lasciò la casa paterna per il monastero delle benedettine [...] torbidi della Fronda, alla fine del 1652 il cardinale invitò la madre della M., il figlio Filippo Giuliano, la M. e l' , Savo Mellini, sconsigliò un passodel genere, ritenendo che si sarebbe trattato di un vilipendio del sacramento. In tal modo la ...
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CAPPELLO, Giovanni
Gino Benzoni
Secondogenito di Lorenzo (1555-1625) di Piero e di Orsetta di Andrea Bernardo, nacque a Venezia il 9 ag. 1584 e studiò a Padova seguendo in particolare gli insegnamenti [...] si temette che i Francesi volessero tentare "il passodel fiume" Oglio, in terra veneta, per portarsi , XXXIV(1887), pp. 358, 361; G. Zulian, Le relazioni tra il card. Giulio Mazzarini e Venezia, in Nuovo Archivio veneto, n.s., XXI (1911), pp. 354 ...
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DORIA, Giovanni Gerolamo
Carlo Bitossi
Nacque forse a Genova, in data imprecisata, da Pier Francesco del fu Melchiorre (morto prima del 1574) e Giulia Grimaldi del fu Battista; ebbe per fratelli un [...] d'attacco dei Franco-Sabaudi: una da Ovada verso il passodel Turchino, l'altra da Novi e Gavi verso la Bocchetta e di Genova con duca di Savoia descritta da Gio.Batta Cicala quondam Giulio; Ibid., 109 E 9: Historia della guerra che han fatto ...
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FUSTI (Fusti Castriotto), Iacopo
Rossana Torlontano
Figlio di Pierantonio di Iacopo di nobile famiglia, nacque probabilmente a Urbino, intorno al 1510 secondo il Promis (1874), invece, quasi un decennio [...] Della Rovere, ricordato dallo stesso F. come suo maestro in un passodel suo trattato Della fortificazione delle città (libro I, cap. XV), Stato.
Durante la guerra dichiarata nel 1551 da Giulio III a Ludovico Pico signore di Mirandola, colpevole di ...
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CUOMO, Giovanni
Elio D'Auria
Nacque a Salerno il 23 dic. 1874 da Carmine e Angiolina De Fendis, di modesta famiglia di piccola borghesia provinciale. Allievo dei noti latinisti Alfonso e Francesco Linguiti [...] , insieme con Amedeo Moscati, Matteo Incagliati, Giulio Grimaldi e Pietro Capasso, alla fondazione di 1948.
Tra i lavori letterari di un certo interesse del C., si ricordano: Sovra un passodel Carme "I Sepolcri", in Luigi Settembrini, III (1894 ...
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DELLI MONTI (de Montibus, de Monte), Nicola Antonio (Cola Antonio de Capua)
Andrea Romano
Discendente da una famiglia francese venuta a Napoli al seguito di Carlo I d'Angiò (quantunque risulti una famiglia [...] Sommaria, tribunale del quale fu l'effettivo presidente fino al 1477 (anno in cui gli successe Giulio de Scarriatis 000 ducati ed ebbe in dono, per i servizi resi, le gabelle delpasso, della bagliva e dei pesi e misure delle città di Capua e Caserta ...
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CACCIATORE, Diego
Valerio Castronovo
Originario di Lodi, visse nella prima metà del sec. XVII (non si conosce la data di nascita), e si laureò in legge a Bologna. Si trasferì nel capoluogo lombardo [...] del Cairo, membro del Consiglio segreto di Milano e questore del Magistrato ordinario.
Prendendo spunto da un breve passodel anni a Roma, dove si era recato al seguito del cardinale Giulio Sacchetti (ex nunzio a Madrid e dal 1655 vescovo ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] NuovoTrentino, 29 luglio 1922).
La spaccatura decisiva passava all'interno del blocco d'ordine moderato e gli stessi popolari e al centro. Non fu difficile al D., a cui Giulio Andreotti fece da tramite, di convincere gli ambienti vaticani, che una ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] dell'arcivescovo Antonino; su tale questione fu letta una sua supplica nel concistoro del 6 giugno 1519.
Ma da Firenze passavano allora, per le mani di Giulio, anche le questioni più gravi della politica europea. Dopo la conclusione della vicenda ...
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archeologia del contemporaneo loc. s.le m. Lo studio del passato recente, generalmente a partire dalla Rivoluzione industriale (seconda metà del secolo XVIII) fino ai giorni nostri, attraverso l'analisi delle tracce materiali lasciate dalle...
elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...