GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] e gli assegnò una condotta di 100 uomini d'arme per passare in Italia, dove il conflitto franco-imperiale era sul punto Infine affrontò con decisione la questione del marchesato di Massa e Carrara, preteso da Giulio Cibo Malaspina, che aveva occupato ...
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D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] nel sodalizio con Giulio Spini, i due fratelli Giulini, i Porro, Giuseppe Sirtori ed alcuni altri. Anima del gruppo e con tenacia alla costituzione del partito liberalconservatore: il primo passo fu la riattivazione del Circolo dell'unione cui ...
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GIAN GALEAZZO Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Galeazzo (II) Visconti e di Bianca di Savoia (sorella di Amedeo VI detto il conte Verde), nacque a Milano il 16 ott. 1351. Poco si conosce [...] Toscana e la Romagna. Le trattative segnarono a lungo il passo e solo il 9 ott. 1389 venne chiusa la lega di riforme viscontee, in Ius Mediolani. Studi di storia del diritto milanese offerti dagli allievi a Giulio Vismara, Milano 1996, pp. 47-187; A ...
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FRANCESCO MARIA I Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Figlio del prefetto di Roma Giovanni, duca di Sora e di Giovanna, figlia di Federico da Montefeltro duca di Urbino, nasce a Senigallia - di [...] Doria, uno dei tutori di F., la madre, il fanciullo passa alla corte urbinate presso lo zio materno il duca Guidubaldo che debba temerla. Già l'affidamento, del 29 giugno 1515, del comando dell'esercito pontificio a Giuliano de' Medici, fratello di ...
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GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] L'idiota [ambedue 1941], Le memorie del sottosuolo e I demoni [1942]). Attraverso cartoline postali nelle quali (per passare attraverso le maglie della censura) fingeva di essere un comune lettore, polemizzò con Giulio Einaudi e i suoi collaboratori ...
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CORREGGIO (Correggio Visconti), Niccolò Postumo
Paola Farenga
Figlio di Niccolò, consignore di Correggio, e di Beatrice, figlia naturale di Niccolò d'Este, nacque, molto probabilmente a Ferrara, fra [...] al fratello Borso il 20 ag. 1471.
Nel 1475 passò al servizio del duca di Milano, con cui stipulò un contratto di occasione della congiura ordita, per rovesciare il duca legittimo, da don Giulio d'Este, da don Ferrante - altro figlio di Ercole I ...
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CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Primogenito di Giulio di Domenico e di Lucrezia di Andrea Corner, nacque a Venezia l'11 ag. 1581 e nonva confuso coll'Angelo Contarini di Giorgio, di lui un po' più anziano, [...] col nunzio Bentivoglio, l'adesione al cattolicesimo del giurista Giulio Pace e il suo rientro in patria. C. parte, assieme al Grimani, il 1° ottobre e raggiunge, passando per Berna e Lione, Parigi dopo quarantacinque giorni di viaggio.
Splendido l ...
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CARACCIOLO, Carlo Andrea
Gino Benzoni
Nacque da Lelio, dei marchesi di Vico, e da Silvia di Traiano Caracciolo nell'anno 1583 o, come preferisce invece il genealogista Fabris, nel 1584, a Napoli, primo [...] venne incluso dal rappresentante veneto a Napoli, Giulio Girardo, nel 1582, in un elenco linea difensiva gli sbarra il passo - lo stesso C. ., XLVIII (1926), pp. 74 n., 75; B. Croce, Storia del Regno di Napoli, Napoli 1925, p. 109; Id., Uomini e cose ...
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CANOSSA, Lodovico
Cecil H. Clough
Nacque a Verona verso il maggio dell'anno 1475, figlio, molto probabilmente terzogenito, del conte Bartolomeo e di Elisabetta degli Uberti; era imparentato, per parte [...] ritornato a Roma con la corte pontificia.
Nei primi mesi del 1509 Giulio II nominò il C. abate commendatario dell'abbazìa di Sant' con Venezia, il C. partì da Roma il 3 giugno 1525, passò per Cagli, sostò a Urbino dove fece una breve visita alla ...
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FARNESE, Orazio
Donatella Rosselli
Nacque a Roma nel febbraio 1532, ultimo di cinque figli, da Pierluigi, figlio del card. Alessandro Farnese, futuro papa Paolo III, e da Girolama di Ludovico Orsini, [...] e Piacenza. In tal modo la Francia avrebbe compiuto un passo avanti nel riavvicinamento al Milanese, perduto nel 1525 a vantaggio a Parma.
Intanto, la presenza minacciosa del Gonzaga a Piacenza, e l'elezione di Giulio III, che non nascondeva i suoi ...
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archeologia del contemporaneo loc. s.le m. Lo studio del passato recente, generalmente a partire dalla Rivoluzione industriale (seconda metà del secolo XVIII) fino ai giorni nostri, attraverso l'analisi delle tracce materiali lasciate dalle...
elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...