GIUSEPPE Bonaparte, re di Napoli (poi re di Spagna)
Alfonso Scirocco
Nacque a Corte, in Corsica, il 7 genn. 1768, da Carlo e Letizia Ramolino, primo di otto figli. Nel maggio di quell'anno la Repubblica [...] a Roma, dove firmò un accordo per le forniture militari, quindi passò il confine con 40.000 uomini. L'11 febbraio entrò nella a Napoli si era innamorato della trentunenne Maria Giulia Colonna, moglie del duca d'Atri, forse il più grande amore ...
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PEPOLI, Giovanni
Cesarina Casanova
PEPOLI, Giovanni. – Figlio di Filippo e di Elena Fantuzzi, nacque a Bologna il 28 maggio 1521. In gioventù continuò la vocazione militare che aveva caratterizzato [...] per tradizione secolare: all’età di 30 anni era colonnello al servizio del papa, Giulio III, a capo di 1500 fanti, poi passò al soldo di Venezia. Nel 1555 ottenne il seggio senatorio del padre, anche se l’assimilazione con il patriziato per lui e per ...
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FAGNANI, Antonietta
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, parrocchia di S. Babila, il 19 nov. 1778, ultimogenita di Giacomo, marchese di Gerenzano (nato a Milano il 1° sett. 1740), e di Costanza [...] quale furono rilevate da G. Del Taia per conto di Quirina Mocenni Magiotti, che le consegnerà a Giulio Foscolo fratello di Ugo. Da questo esse furono affidate all'avvocato lodigiano G. Visconti che le passò al noto letterato italo-greco E. De Tipaldo ...
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CAVRIANI, Federico
Renzo Paci
Decimo di tredici figli, nacque a Mantova il 16 sett. 1762 dal marchese Ferdinando e da Maria Rosa, Bentivoglio D'Aragona. La famiglia antica e illustre era anche, secondo [...] dell'Intemo nonostante qualche perplessità del Marefoschi per i suoi passati rapporti con i più accesi citati, vanno ricordati: Della morale dei Romani dall'epoca dei re sino a Giulio Cesare, negli Annali di scienze e lettere (X, Venezia 1812, pp. 221 ...
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DORIA, Filippo (Filippino)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova tra il 1470 e il 1480 da Bartolomeo fu Carlo e da Lucrezia Del Carretto fu Giorgio; ebbe un unico fratello, Bernardo, senza prole. [...] , era tornato al servizio dei Della Rovere, allora nella persona del pontefice Giulio II.
Si ignora l'anno preciso in cui il D. dopo Pavia, anche il D., come Andrea, passò al servizio del pontefice Clemente VII, allora alleato ai Francesi.
Andrea ...
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MALVEZZI, Virgilio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1414, secondo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio.
Tra tutti i fratelli si distinse per effettiva capacità imprenditoriale e [...] numerosi figli. Caterina morì, sembra, nel 1458 e il M. passò a seconde nozze con Caterina di Battista Poeti, con la quale ebbe i figli maschi superstiti: Giulio, Enea, Annibale e Bessarione e il nipote Tizio, figlio del defunto Carlo. Morì pochi ...
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BAGLIONI, Guido
Roberto Abbondanza
Figlio di Malatesta e di Giacoma, sorella di Braccio Fortebracci, fu a fianco del fratello maggiore Braccio (II) nella graduale conquista dell'egemonia in Perugia. [...] praticamente più ostacoli. È significativo un passo della cronaca detta del Graziani: "E continovamente tutti li gentilomine Giulio Cesare degli Armanni, quest'ultima condannata all'esilio con il marito dopo i fatti del 1491. L'"assegna" catastale del ...
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MALIPIERO, Domenico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1445, primogenito di Francesco di Fantino (fratello, quest'ultimo, di Pasquale, doge dal 1457 al 1462) e da Polissena Garzoni di Andrea. Rimasto [...] corso della guerra di Ferrara; passò l'inverno nei porti dell'Egeo dove qualche giorno dopo accolse papa Giulio II, desideroso di visitare le principali era a Venezia, dove entrò a far parte del Consiglio dei dieci, cui era stato eletto in precedenza ...
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CHIAVARI, Gian Luca
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1573 o nel 1574 dal nobile Gerolamo del fu Luca.
Controversa, tra le fonti manoscritte, l'identità della madre, Angentina Muraglia [...] subdolo.
La sera del 31 marzo 1628 venne infatti scoperta una delle congiure più pericolose per Genova. Giulio Cesare Vachero e sua elezione ducale, era pervenuto al possesso del palazzo De Ferrari (poi passato ai Negrotto-Cambiaso) che egli aveva ...
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FOSCARINI, Nicolò
Giuseppe Gullino
, Primogenito del ricco e colto Alvise di Antonio, del ramo a S. Polo, e di Elisabetta Zane di Andrea, nacque a Venezia nel 1442. Di grande rilievo la figura paterna, [...] campo contro i Francesi, con riserva del rettorato.
Gian Giacomo Trivulzio era infatti passato all'offensiva e la Signoria aveva tra i principali patrizi) che doveva recarsi a Roma presso Giulio II, al quale la Repubblica avrebbe offerto, per l' ...
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archeologia del contemporaneo loc. s.le m. Lo studio del passato recente, generalmente a partire dalla Rivoluzione industriale (seconda metà del secolo XVIII) fino ai giorni nostri, attraverso l'analisi delle tracce materiali lasciate dalle...
elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...