ALDROVANDI (non Aldovrandi), Pompeo
Elena Fasano Guarini
Nacque a Bologna il 23 sett. 1668, dal conte Ercole, di famiglia patrizia bolognese, e da Maria Giulia Albergati. Iniziò gli studi a Roma nel [...] 1691.
Protetto da Innocenzo XII, nel febbraio 1696 passò a Roma, dove iniziò la carriera curiale, dapprima passim; A. Arata, Il processo del card. Alberoni, Piacenza 1923, passim; P. Castagnoli, Il cardinale Giulio Alberoni, I-III, Piacenza-Roma ...
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ARCIMBOLDI, Giovanni
Nicola Raponi
Nacque a Parma intorno al 1430 da Nicolò e Orsina Canossa. Studiò, come il padre, diritto e conseguì a Pavia il dottorato in utroque iure; coltivò, tuttavia, anche [...] vedovo, infatti, l'A. passò allo stato clericale. S'ignorano la Gozzano, nel 1473 di Riva S. Giulio e nel 1477 della collegiata di Intra; da L. v. Pastor per la sua Storia dei Papi dalla fine del Medio Evo, II, Roma 1932, pp. 450, 460, 599, 603 ...
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BETTINI, Antonio (Antonio da Siena)
Giulio Prunai
Figlio di Agostino e di Maria Chini, nacque in Siena il 13 giugno 1396 da nobile famiglia. Laureatosi in diritto nello Studio senese, abbracciò lo stato [...] sulla cattedra folignate Francesco Rosa da Terracina. Il B. passò gli ultimi giorni della sua vita nel convento senese di S. Girolamo vide la stampa solo cento anni dopo la morte del Bettini. Se ne conoscono due edizioni, una apparsa a Brescia nel ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] peste in Roma, ancora si premurò, come già aveva fatto in passato, di lasciare la città rifugiandosi per dieci mesi a Capranica e nei giardini del Quirinale o del Vaticano. La sua mensa era modestissima: per la colazione spendeva 2 giuli al giorno ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] 15 ag. 1550 fu incaricato da Giulio III (il nome assunto come pontefice dal cardinal Del Monte) di presiedere insieme con l congregazioni particolari che si riuniva sotto la presidenza delDel Monte, passò poi, almeno dal 18 febbraio, alla seconda ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] ai suoi "buoni offitii". E, stando alla sua lettera del 18 marzo a Giulio III (che, però, muore il 23, senza aver anticipati o in altro modo, di cavarne quel più che potrà et passare poi in Stiria alle altre sue chiese" allo stesso scopo, cercando ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] e nell'eventualità di un matrimonio tra il duca Federico e Giulia d'Aragona, era ormai passata fra i partigiani dell'imperatore. Ciò aveva causato un raffreddamento dei rapporti del G. con Mantova, donde riceveva limitati aiuti finanziari. Così, nel ...
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] del cattolicesimo bresciano. Tra i preti oratoriani incontrati alla Pace, incisero nella vita di Battista soprattutto Giulio anni del concilio. L’interpretazione, passata anche nella storiografia, ha il merito di sottolineare il ruolo del papa nell ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] perde la memoria dell'egualità passata". Se l'esito imprevedibile se il pontefice cui si allude è Giulio III, eletto nel febbraio 1550. Il I-IV, Romae 1757-66, ad Indices;S. Pallavicino, Istoria del concilio di Trento, a cura di F. A. Zaccaria, III- ...
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CHIERICATI (Chieregati, Chericati, Chierigato, Cheregato, Cherigatti, Clericatus), Francesco
Anna Foa
Nacque a Vicenza negli anni intorno al 1480 da Belpietro, della famiglia vicentina dei conti Chiericati, [...] incoronato re.
A Roma, dove i suoi rapporti con il Castellesi erano stati dimenticati, il C. passò immediatamente al servizio del cardinal Giulio de' Medici. La politica di Leone X era in quel momento centrata particolarmente sul progetto della ...
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archeologia del contemporaneo loc. s.le m. Lo studio del passato recente, generalmente a partire dalla Rivoluzione industriale (seconda metà del secolo XVIII) fino ai giorni nostri, attraverso l'analisi delle tracce materiali lasciate dalle...
elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...