DELLA ROVERE, Giulio (Giulio da Milano)
Ugo Rozzo
Nato a Milano, sembra nel 1504, da Stefano e da Caterina de Omazo (od Omaggio) e battezzato come Giuseppe, tra il 1520 e il 1522 entrò tra gli eremitani [...] nome di Giulio. Sappiamo che studiò a Padova nel 1527-28 e ancora nel 1530-31, mentre nel 1529 e poi dalla seconda metà del 1531 al pastore delle località per le quali passavano quasi tutti i fuggiaschi al momento del loro abbandono dell'Italia), per ...
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FOSCHI (Fosco, Fusco), Girolamo
Antonella Pagano
Nacque a Faenza da nobile e antica famiglia, presumibilmente intorno al 1444, come lascia supporre il suo ingresso nell'Ordine dei servi di Maria (non [...] nome di Mare magnum, fu diffuso in tutti i conventi.
Da un passo autobiografico presente nel Tractatus de septem vitiis (f. 40) si sa che da Giulio II e, per evitare di essere arrestato, fuggì da Firenze e raggiunse gli esponenti del conciliabolo a ...
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PETRUCCI, Alfonso
Michele Camaioni
PETRUCCI, Alfonso. – Nacque a Siena nel 1492, da Pandolfo Petrucci e Aurelia Borghesi (o Borghese). Rampollo di una delle famiglie più influenti della città, ricevette [...] romana. Un passo significativo in questa con alcuni importanti concittadini (su tutti Giulio e Guido Bellanti), con Giovan Paolo , La lega tra Leone X e Siena in una bolla inedita del 1516, in Bullettino senese di storia patria, LXII-LXIII (1955- ...
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GOZZADINI, Giovanni
Cecilia Ciuccarelli
Nacque a Bologna il 31 dic. 1477 da Bernardino e da Giulia Capelli. Presso lo Studio bolognese l'11 febbr. 1499 conseguì il dottorato in diritto civile con Sigismondo [...] nel 1504 avvocato concistoriale. Fu nominato da Giulio II chierico di camera nel novembre del 1504, e suo referendario e datario il divina. Secondo il G. la riforma doveva passare attraverso un concilio ecumenico, cui riteneva dovessero partecipare ...
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CAPPONI, Guglielmo
Michele Luzzati
Nacque a Firenze l'11 apr. 1449 da Niccolò di Piero di Bartolomeo di Cappone.
Il padre era titolare nel 1451 d'una ditta di arte della lana in cui aveva come soci [...] di Lucca per il lago di Sesto, poi padule di Bientina. Già protonotario apostolico, passò nel 1495 al servizio del cardinale Giuliano Della Rovere, il futuro Giulio II, e lasciò comunque in mani fidate l'amministrazione dei beni dell'Altopascio, come ...
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GARIMBERTO (Garimberti), Girolamo
Giampiero Brunelli
Nacque a Parma il 5 luglio 1506, da Ilario (altre fonti sostengono dal conte Garimberto) e da Angiola, di cui non si conserva il cognome.
Il casato [...] memorabili d'alcuni papi, et di tutti i cardinali passati, Venezia, G. Giolito de' Ferrari, 1567). Si . Rosa, Carriere ecclesiastiche e mobilità sociale: dall'Autobiografia del cardinale Giulio Antonio Santoro, in Fra storia e storiografia. Scritti in ...
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GRILLO, Angelo
Luigi Matt
Nacque a Genova, da Nicolò e Barbara Spinola, molto probabilmente nel 1557 (l'anno è stato indicato solo di recente, con buoni argomenti, da E. Durante e A. Martellotti), forse [...] ristampe.
Nel 1594 fu affidata al G. la reggenza del monastero di S. Giuliano d'Albaro. Da quel momento in poi mantenne la (C. Monteverdi, G. Caccini e L. Marenzio).
Dopo un periodo passato a Subiaco, nel 1602 il G. venne destinato al monastero di S. ...
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MAFFEI, Marco Antonio
Renato Sansa
Nacque a Roma il 29 nov. 1521, terzo di otto fratelli, da Girolamo e da Antonia Mattei. Fratello del cardinale Bernardino Maffei, fu da questi protetto nella sua fase [...] Ricevuto l'incarico da Giulio III il 23 maggio 1553, il M. lasciò Roma pochi giorni dopo. Passato per Venezia, giunse a credettero che si facesse riferimento alle passate manovre del cardinale Medici in favore del Maffei: "il papa havea detto non ...
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GRASSI, Carlo
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1519 o nel 1520, figlio di Giovanni Antonio, futuro senatore di Bologna, e di Diana di Carlo Grati. Apparteneva a una famiglia di notevole rilievo [...] con la madre del G., come canonico della cattedrale di Bologna. Durante il pontificato di Giulio III il G. di rango legatizio, che tenne fino al 1561. Passò quindi al governo di Camerino come vicelegato del cardinale G.A. Serbelloni e nel 1564 a ...
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LAZZARELLI, Giovanni Francesco
Fiammetta Cirilli
Discendente di un antico casato, nacque a Gubbio il 5 apr. 1621 da Alessandro e da Gentile Crivelli. Fino ai quindici anni studiò nel seminario cittadino, [...] illustre famiglia del luogo.
Dal matrimonio nacquero due maschi e due femmine: di questi, solo il primogenito Giulio continuò il segretario di giustizia nella Legazione di Pesaro. A dicembre del 1654 passò in veste di uditore di rota a Perugia; nel ...
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archeologia del contemporaneo loc. s.le m. Lo studio del passato recente, generalmente a partire dalla Rivoluzione industriale (seconda metà del secolo XVIII) fino ai giorni nostri, attraverso l'analisi delle tracce materiali lasciate dalle...
elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...