CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] di diversi in lode de' Signori Cavalieri di Malta, Roma, appresso Giulio Accolto, 1557, pagine non numerate).
Il primo in lode di don D 10, cc. 272r-318r) è rivolta tutta verso il passatodel suo soggiorno milanese, al tempo di Ferrante Gonzaga, e s' ...
Leggi Tutto
Marco Bussagli
Futurismo
«È dall’Italia che noi lanciamo per il mondo questo nostro
manifesto di violenza travolgente
e incendiaria col quale fondiamo
oggi il futurismo»
(Filippo Tommaso Marinetti)
Il [...] indispensabile. Il percorso per summa fastigia che proponevo in quel passodel mio testo si concludeva con un riferimento a un futurista, ricerca futurista si allargò alla fotografia (Anton Giulio Bragaglia sperimentò fin dal 1911 il fotodinamismo), ...
Leggi Tutto
INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] . rimandano peraltro già testimonianze coeve, come il passodel De cardinalatu in cui Paolo Cortesi ne sottolinea S. Pietro (Roma, Biblioteca Angelica, Mss., 1589). Al pontificato di Giulio II, che in punto di morte avrebbe affidato all'I. l'orazione ...
Leggi Tutto
LAZZARELLI, Ludovico
Guido Arbizzoni
Nacque a San Severino Marche il 4 febbr. 1447 da Alessandro, medico, e da Lorenza Tosti, di nobile famiglia di Campli. La tradizionale data di nascita (1450) è stata [...] del palazzo ducale di Urbino.
La vicenda compositiva del poemetto probabilmente si compì durante il soggiorno del L. a Camerino, dove era stato chiamato da Giulio e teologiche. L'origine del titolo è in un passodel Corpus Hermeticum (IV, 3 ...
Leggi Tutto
CASALI (Casale, Casalius, de Casalibus, Casalinus), Battista (Giovanni Battista)
Gianni Ballistreri
Nacque intorno al 1473 da un'antica famiglia romana; sono ignoti i nomi dei genitori, mentre si conoscono [...] 33 inf., I, ff. 292-297v. Di fronte a Giulio II il C. pronunziò in latino, nel 1510, la predica del venerdì santo, giacente nello stesso codice (II, ff. 2- C.: attribuzione confermata anche da un passodel Ciceronianus di Erasmo e da Francesco Florido ...
Leggi Tutto
DOLCINO (Dulcino, Dulcinio, Dolcin), Stefano
Ugo Rozzo
Nacque a Sambuceto (ora comune di Compiano, provincia di Parma) nel 1462, da una famiglia forse di Busseto.
Non sono esistiti due (o tre) Stefano [...] segretario ducale Bartolomeo Calco: però gli fu preferito Giulio Emilio Ferrari. Rimase così, senza un incarico come fa invece A. C. Fiorato, per una cattiva lettura di un passodel Sassi, l'edizione delle opere di Niccolò da Cusa, stampate a Milano ...
Leggi Tutto
PALLADIO, Blosio
Stefano Benedetti
PALLADIO, Blosio. – Nacque probabilmente a Roma da famiglia originaria di Collevecchio, in Sabina, in una data imprecisata anteriore al 1476.
Fonte unica per le scarne [...] da Gnoli, 1891, p. 36), sulla base di un passodel Dialogus de viris et foeminis aetate nostra florentibus di Paolo Giovio 355; B. P. di Collevecchio in Sabina nella Roma tra Giulio II e Giulio III, a cura di E. Bentivoglio, Collevecchio in Sabina ...
Leggi Tutto
CUOMO, Giovanni
Elio D'Auria
Nacque a Salerno il 23 dic. 1874 da Carmine e Angiolina De Fendis, di modesta famiglia di piccola borghesia provinciale. Allievo dei noti latinisti Alfonso e Francesco Linguiti [...] , insieme con Amedeo Moscati, Matteo Incagliati, Giulio Grimaldi e Pietro Capasso, alla fondazione di 1948.
Tra i lavori letterari di un certo interesse del C., si ricordano: Sovra un passodel Carme "I Sepolcri", in Luigi Settembrini, III (1894 ...
Leggi Tutto
GIOVIO, Benedetto
Simona Foà
Nacque nel 1471 a Como, primogenito di Luigi, il cui cognome si trova attestato anche nella forma Zobius, e Lisabetta Benzi; suo fratello minore era Paolo, storico e vescovo [...] del Comune.
Dalla moglie Maria Raimondi ebbe sei figli, quattro maschi (Francesco, Alessandro, Cecilio, Giulio) sulla questione, posta dallo stesso G., dell'interpretazione di un passodel Vangelo di Giovanni. Oltre ai familiari, in primo luogo il ...
Leggi Tutto
PINO, Giovan Battista
Pietro Giulio Riga
PINO, Giovan Battista. – Sono ignoti data e luogo di nascita, sebbene quest’ultimo possa essere collocato con buon margine di certezza a Benevento.
Restano molti [...] diretto con Carlo V; un passodel Ragionamento (Pino, 1982, p. 118) allude a un’ambasceria presso l’imperatore terminata nel marzo del 1548, durante la quale Pino, rappresentante eletto dal ceto popolare, e Giulio Cesare Caracciolo, eletto dei seggi ...
Leggi Tutto
archeologia del contemporaneo loc. s.le m. Lo studio del passato recente, generalmente a partire dalla Rivoluzione industriale (seconda metà del secolo XVIII) fino ai giorni nostri, attraverso l'analisi delle tracce materiali lasciate dalle...
elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...