ANGELI (d'Angeli, d'Angelo, de Angelis, dell'Agni, dell'Agno; e anche di Lagno, de Llaño, di Liagno, de Llaño), Filippo, detto Filippo Napolitano
Estella Brunetti
Nato tra il 1587 e il 1591, a Napoli [...] decorazione ad affresco (su disegno di Giulio Parigi) della facciata del palazzo dell'Antella, cui parteciparono soprattutto termine l'intaglio delle "anatomie di animali" del suo Museo - con il passodel Mancini da cui risulta che alla morte di ...
Leggi Tutto
BOROSINI (Borosoni, Borrosini), Antonio
Cesare Casellato
Nacque a Venezia intorno al 1660 e fu cantore presso la cappella musicale della basilica di S. Marco, ammesso con voto unanime dopo le prescritte [...] del 5 genn. 1686 (Luin) c'informano che il B. rimase a Venezia sino a quella data per passare . cantò le seguenti opere: Artaserse, di anonimo (1º dic.1724), ripresa delGiulio Cesare (2 febbr. 1725) e Rodelinda di Händel (13 febbr. 1725), ...
Leggi Tutto
CORBELLINI, Paolo (Giovanni Paolo Adalberto)
Gaetano Panazza
Figlio del celebre stuccatore Giacomo Antonio, nacque a Praga il 24 apr. 1711.
Le notizie biografiche oggi note di questo modesto pittore [...] , nelle sue opere più antiche, deriva certamente da Giulio e Domenico Quaglio, pure della Valle d'Intelvi e 1970, p. 133; C. Masero, Alta Valle Camonica, Ponte di Legno, Passodel Tonale, Milano 1971, pp. 150, 157; G. Bianchi, L'antica comunità ...
Leggi Tutto
CACCIATORE, Diego
Valerio Castronovo
Originario di Lodi, visse nella prima metà del sec. XVII (non si conosce la data di nascita), e si laureò in legge a Bologna. Si trasferì nel capoluogo lombardo [...] del Cairo, membro del Consiglio segreto di Milano e questore del Magistrato ordinario.
Prendendo spunto da un breve passodel anni a Roma, dove si era recato al seguito del cardinale Giulio Sacchetti (ex nunzio a Madrid e dal 1655 vescovo ...
Leggi Tutto
DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] NuovoTrentino, 29 luglio 1922).
La spaccatura decisiva passava all'interno del blocco d'ordine moderato e gli stessi popolari e al centro. Non fu difficile al D., a cui Giulio Andreotti fece da tramite, di convincere gli ambienti vaticani, che una ...
Leggi Tutto
BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] 'esame fattone dal Caccialupi. Nel passo citato, oltre all'acribia del Severinate, acquista rilievo una delle MS. 2719 della Bibliothèque Royale di Bruxelles). Un abbaglio di Giulio Ferretti il vecchio (che trasse in inganno anche il giovane) aveva ...
Leggi Tutto
CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] , professore di matematica nei licei; Laura nel 1887 Giulio Gnaccarini, impiegato nelle ferrovie (aiutò il suocero a riordinare 'impegno del C., che non era solo quello di una spregiudicata e disinteressata intelligenza delpassato. Del resto ...
Leggi Tutto
BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] dei capitoli premesso al libro. Non ci sembra infine da passare sotto silenzio il tentativo di B. di dissimulare questa sua sotto forma di estratti, da cui deriva un detto del filosofo Giulio Canio falsamente accusato da Caligola. Questo detto non è ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] dell'arcivescovo Antonino; su tale questione fu letta una sua supplica nel concistoro del 6 giugno 1519.
Ma da Firenze passavano allora, per le mani di Giulio, anche le questioni più gravi della politica europea. Dopo la conclusione della vicenda ...
Leggi Tutto
ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] , non esitò a passare dall'umanesimo razionalistico al calvinismo.Quanto ad E., all'inizio del 1537, si portò Francia Prospero Santa Croce, di passaggio per Ferrara raccomandava d'assicurare Giulio III che "non ha né il più humile né il più divoto ...
Leggi Tutto
archeologia del contemporaneo loc. s.le m. Lo studio del passato recente, generalmente a partire dalla Rivoluzione industriale (seconda metà del secolo XVIII) fino ai giorni nostri, attraverso l'analisi delle tracce materiali lasciate dalle...
elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...