PANNOCCHIESCHI, Paganello
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
PANNOCCHIESCHI, Paganello (Nello). – Figlio di Inghiramo, apparteneva al ramo della casata Pannocchieschi discendente da Mangiante di Ranieri II [...] altra.
Alla fine degli anni Ottanta passò al servizio della contessa Margherita degli Aldobrandeschi , Alessandro Lisini e Giulio Bianchi Bandinelli (1939 toscani, III (1859), 5-6, pp. 30-45; Inventario del R. Archivio di Stato in Lucca, a cura di S. ...
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DIEGO da Careri (Giovanni Leonardo Giurato)
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Careri (attualmente provincia di Reggio Calabria) il 5 apr. 1606 da Giulio Giurato e da una Elisabetta e fu battezzato [...] artisti (Neri, 1952, p. 54).
Da Catanzaro D. passò al convento di S. Francesco di Gerace e successivamente nel S. Croce ad Palatium e poi in quello di S. Maria del Pozzo a Somma Vesuviana. Durante il soggiorno lavorò soprattutto per la chiesa ...
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JULIEN, Jean-Antoine (Julien de Parme)
Rossella Canuti
Nacque il 23 apr. 1736 a Cavigliano presso Locarno, in una famiglia di muratori; ma le sue origini e il suo stesso nome rimangono misteriosi.
Le [...] Meyssard).
Il pittore passò comunque la sua infanzia 52-54; G. Lombardi, Un quadro sconosciuto di Giuliano da Parma, in Aurea Parma, XXI (1937), Gnemmi, La pittura di Julien de Parme alle origini del pensiero classico di David e di Ingres (1776-1811 ...
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PODESTI, Giulio
Fabrizio Di Marco
PODESTI, Giulio. – Nacque a Roma il 10 luglio 1842, primogenito di Francesco, pittore, e di Clotilde Cagiati.
Dopo aver frequentato il collegio Nazareno, dove si diplomò [...] seguito decorata da Giulio Rolland, la centrale termica e la ciminiera. Dal 1897 al 1903 la progettazione passò al genio ), che aprirono la feconda attività di Giulio Podesti nel completamento del quartiere Ludovisi, dove figurò spesso come ...
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LAURENZI (Laurenti, Lorenzi, de Laurentiis), Filiberto
Davide Daolmi
Nacque a Bertinoro fra il 1619 e il 1620.
La data di nascita si ricava dall'età riportata sul ritratto inciso nelle sue Spiritualium [...] a Venezia nel 1641: lei quale interprete ne La finta pazza di Giulio Strozzi e il L. per la pubblicazione presso Alessandro Vincenti dei protettori influenti. La stagione veneziana del ventitreenne segna però il passo: per il carnevale successivo il ...
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CAMPOSAMPIERO, Ludovico
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia, nacque a Padova in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV. Ebbe educazione cortigiana e cavalleresca, ma animo corrotto [...] Giulio II le consuete insinuazioni sulle mene politiche della marchesa. Questo passo 1911), pp. 246 s., 272 s.; Id., Isabella d'Este di fronte a Giulio II negli ultimi tre anni del suo pontificato, ibid., XVII(1912), pp. 245-334; XVIII(1912), pp. 81 ...
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BARDI MAGALOTTI, Bardo
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Nacque a Firenze il 15 giugno 1629, da Vincenzo, gentiluomo del granduca di Toscana Ferdinando II, e da Paola di Giulio Magalotti. Nel 1640 fu chiamato a Parigi da uno zio [...] intera armata francese non fu costretta a evacuare i territori conquistati in Olanda e nella regione del Reno. Nel 1674 passò agli ordini del duca di Lussemburgo, nell'esercito spintosi sino a Philippeville per fronteggiare l'avanzata degli Imperiali ...
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CAPIZUCCHI, Camillo
Mirella Giansante
Nato a Roma nel 1537 da Marcello e da Lavinia Incoronati, ricevette una buona educazione anche letteraria, ma ben presto manifestò una grande inclinazione per le [...] arruolato per liberare l'isola dai Francesi.
Nel 1564 passò in Ungheria al servizio di Massimiliano d'Austria, in lotta generale di Santa Chiesa, alla liberazione di tal Giulio Esperto da Padova, familiare del duca, che era stato rinchiuso a Tor di ...
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BENTIVOGLIO, Cornelio
Nacque a Ferrara, da Costanzo e da Elena Rangoni, nel 1519 o nel 1520. Temperamento esuberante, dotato di eccezionali attitudini al maneggio delle armi, si rivolse giovanissimo [...] pressi di Bologna, di cui mise a sacco
2 territorio. Papa Giulio III il 1° luglio minacciò di dichiararlo ribelle e ordinò la della regione. Nell'agosto, passato il Termes in Corsica, Ippolito d'Este affidò il comando del presidio senese al B., al ...
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BERTESI, Alfredo
Franca Contini Somenzi
Nato a Carpi il 23 genn. 1851 da famiglia operaia, fino a trent'anni esercitò diversi mestieri, da cameriere a fornaio. Nel 1872 si iscrisse alla locale Società [...] fuori Genova" (disperse). Intomo al 1690 il B. si imbarcò con Giulio Sacchi per la Spagna; dopo Alicante e Madrid si stabilì a Valenza, sappiamo che "sul principio del sec. XVIII prese servizio negli eserciti francesi e passò in Francia" (Zaist). ...
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archeologia del contemporaneo loc. s.le m. Lo studio del passato recente, generalmente a partire dalla Rivoluzione industriale (seconda metà del secolo XVIII) fino ai giorni nostri, attraverso l'analisi delle tracce materiali lasciate dalle...
elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...