DIAZ GARLON, Maria
Felicita De Negri
Figlia di Ferrante conte di Alife e di Violante Grappina, se ne ignorano data e luogo di nascita, probabilmente avvenuta nell'ultimo ventennio del sec. XV a Napoli, [...] a vivere "iuxta eius condicionem". Pur consapevole della gravità delpasso, la D. fece ricorso alla giustizia, al fine di dei principi di Stigliano, Violante fu data in moglie a Giulio Orsini signore di Monterotondo, Porzia si unì in matrimonio ...
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DEVARÌS, Matteo (Matteo Greco o Matteo di Bari)
Massimo Ceresa
Nacque a Corfù intorno al 1505 da famiglia che professava il rito latino.
Ad appena otto anni fu condotto a Roma da Giano Lascaris o da [...] nel 1534, un altro gruppo di suoi manoscritti passò alla biblioteca del cardinale Niccolò Ridolfi; quest'ultimo aveva riunito Morto il Ridolfi durante il conclave che portò all'elezione di Giulio III (1550), Camillo Colonna affidò al D. l'incarico ...
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PARACCIANI CLARELLI, Nicola
Alberto Melloni
PARACCIANI CLARELLI (Clarelli Paracciani), Nicola. – Nacque il 12 aprile 1799 a Rieti da Teresa Paracciani e dal marchese Giuseppe Clarelli (Archivio segreto [...] a lavorare al Tribunale del Governo come secondo assessore nel 1823 e primo assessore nel 1825; passò poi segretario della Pietro in Vincoli donato nel 1856 per la tomba di Giulio II). Fu presidente della commissione della Pubblica beneficenza e dell ...
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DE NOBILI, Roberto
Pietro Messina
Nacque a Montepulciano (prov. di Siena), da Vincenzo e da Maddalena dei conti di Montauto, il 5 sett. 1541. Il suo destino fu segnato dal fatto di essere pronipote [...] G. M. Monti, Ricerche..., p. 259).Giulio III morì il 23 marzo 1555. Nel successivo conclave il D., con le altre creature del pontefice defunto, cercò dapprima di sostenere il cardinal G. Puteo, ma poi passò a sostenere Marcello Cervini, eletto il 9 ...
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GUALENGO (Gualenghi), Camillo
Laura Turchi
Nacque a Ferrara, forse nei primi anni Trenta del XVI secolo. Il padre, Bonaventura, di famiglia patrizia (ma di antica origine cittadinesca), era scalco ducale [...] Bologna e nel febbraio del 1565 fu inviato a Roma, dove rimase fino al dicembre del 1566, quando passò al servizio del duca Alfonso II. di lui insieme con l'ambasciatore residente a Roma, Giulio Masetti. Da marzo era ospite presso l'ambasciatore per ...
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CARAFA, Antonio
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Secondogenito di Giovanni Alfonso, conte di Montorio, e di Caterina Cantelmo, fratello di Giovanni e Carlo, nacque, probabilmente a Napoli in data imprecisata. [...] C. dovette piegarsi ancora una volta ed il 21 luglio fu messo a capo, insieme a Giulio Orsini, di tremila svizzeri mandati in aiuto di Paliano, feudo del fratello Giovanni, assediato da Marc'Antonio Colonna. Caduta in un'imboscata, la spedizione fu ...
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MALVEZZI, Lucio
Giuseppe Gullino
Nacque a Bologna nel 1462 dal conte Lodovico di Gaspare del ramo della Ca' grande, che fu comandante al servizio di vari signori, e dalla nobile Teodosia, figlia di [...] e di lì in Romagna, agli ordini di Cesare Borgia, duca del Valentinois, di cui per qualche anno seguì le sorti. Poi, dopo il tracollo del Borgia, passò a servire papa Giulio II, che intendeva strappare Bologna a Giovanni Bentivoglio.
Troviamo così il ...
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BOTTRIGARI, Galeazzo
Roberto Zapperi
Appartenente a un'antica famiglia bolognese di giuristi, nacque a Bologna da Alessandro, in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV. Seguendo la tradizione [...] Lettore di "Sesto" e Clementine dal 1501, nel 1503 passò alla cattedra di Decretali che tenne fino al 1506, quando nunzio ordinario G. Ruffo de Teodoli, il matrimonio del fratello del papa, Giuliano de' Medici con una nipote di Ferdinando. Doveva ...
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POLETTI, Ugo
Giorgio Vecchio
POLETTI, Ugo. – Nacque a Omegna, in provincia di Novara (oggi del Verbano-Cusio-Ossola), il 19 aprile 1914 da Bartolomeo, operaio meccanico nelle Officine De Angeli-Frua, [...] attese di giustizia e di carità nella diocesi di Roma, passato poi alle cronache e alla storia con la più sbrigativa freddezza di rapporti tra Poletti e i dirigenti democristiani del tempo, compreso Giulio Andreotti (cfr. U. Poletti, Da una ...
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FRANCIOTTI DELLA ROVERE, Galeotto
Paolo Cherubini
Nacque quasi certamente a Roma da Giovanfrancesco Franciotti, mercante lucchese e depositario generale della Chiesa, e da Luchina Della Rovere, nipote [...] 31 anni. D'altro canto, però, Baldassarre Castiglione, in una lettera del 3 luglio 1505 alla madre, scrive che il F. era "giovane di indirizzato a Felice Della Rovere, erroneamente attribuito in passato a Giulio II, ma segnato dalla sigla "Gal." nel ...
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archeologia del contemporaneo loc. s.le m. Lo studio del passato recente, generalmente a partire dalla Rivoluzione industriale (seconda metà del secolo XVIII) fino ai giorni nostri, attraverso l'analisi delle tracce materiali lasciate dalle...
elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...