AMBROSI, Melozzo degli, detto Melozzo da Forlì
Emma Zocca
Nacque nel 1438 in Forlì, dove la sua famiglia ("de Ambrosiis" o "de Ambroxiis") risiedeva da almeno quattro generazioni. È ignota la professione [...] del padre, Giuliano di Melozzo; sappiamo tuttavia che la famiglia non era estranea all'ambiente artistico locale, poiché la madre, Iacopa di Francesco, era cognata di Matteo di Ricevuto, architetto del Palazzo del steso il passo''.
La storiografia ...
Leggi Tutto
AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] in Sicilia. Qui, per la morte del padre e del fratello maggiore Raimondo, l'A. si da Roma il 26 giugno con l'uditore Giulio Alvisini e, dopo essere stato bloccato per Quando l'ii nov. i 80 S Alessandro I passò per Dresda, l'A. non fu ricevuto dallo ...
Leggi Tutto
BARBO, Marco
Germano Gualdo
Nacque a Venezia, sul principio del 1420, da Marino di ser Marco e da Filippa della Riva. Nipote di Ludovico e lontano parente di Pietro. che divenne papa col nome di Paolo [...] proprio al B. passò in commenda il priorato romano dei cavalieri (S. Basilio) il 7 marzo 1466.
Nel concistoro del 18 sett. cui non garbava l'austerità del cardinale di S. Marco; i cardinali Rodrigo Borgia e Giuliano della Rovere trovarono presto l ...
Leggi Tutto
FERRERI, Zaccaria
Eckehart Stöve
Nacque a Vicenza nel 1479 da famiglia nobile. Quindicenne, entrò nel monastero benedettino di S. Giustina a Padova. Nel 1504 si recò a Roma, dove due anni dopo conseguì [...] iure e dove la sua vocazione poetica trovò i primi riconoscimenti. Nonostante godesse del favore di Giulio II, il F. non intraprese la carriera in Curia e se ne ritornò nella quiete del chiostro.
In seguito a contrasti con il suo abate, che gli ...
Leggi Tutto
FLORIANI, Pompeo
Giuseppe Adami
Figlio di Camillo e di Gerolama, di cui non si conosce il casato, nacque a Macerata nel 1545. Gli unici dati che possediamo circa la sua formazione militare sono basati [...] Tunisi.
Concorsero all'elaborazione dei progetto Gabrio Serbelloni, Giulio Cesare Brancaccio e lo stesso F., il quale concepì 1, c. 124). Fra la primavera e l'estate del 1598 il F. passò da Ravenna a Ferrara per eseguire assieme ad altri tecnici ...
Leggi Tutto
FERRARI, Carlo, detto il Ferrarin
Giorgio Marini
Terzogenito di Francesco (1786-1852)., stampatore di stoffe, e di Elisabetta Marziali, nacque a Verona nella parrocchia di S. Silvestro il 30 sett. 1813.
All'errore [...] scoraggiamento per un insostenibile confronto con i maestri delpassato affidato ad un taccuino inedito di appunti e b. 625/33), è nota tuttavia solamente la vasta produzione grafica.
Giulia (30 dic. 1845-io ag. 1901), che esordi per emulazione delle ...
Leggi Tutto
COSTO, Tommaso
Vera Lettere
Nacque a Napoli. Si ignora l'anno di nascita e quello di morte.
Morto il padre innanzi tempo, la madre si risposò con un certo Montorio, dal quale ebbe altri figli. Finiti [...] sappiamo di preciso se non che il Marino compose, o meglio passò l'ultima mano a un'operetta burlesca, la Stuffa (oggi perduta 1613, è curata da Giulio Piccoli, il quale, nella presentazione Ai lettori, accenna alla morte del Costo. Scrisse anche un ...
Leggi Tutto
AMALFI, Tommaso Aniello d', detto Masaniello
Gaspare De Caro
Nacque il 20 giugno 1620 a Napoli, contrariamente alla tenace tradizione che lo vuole nativo di Amalfi, da Francesco, detto Cicco, e da Antonia [...] plebe. In carcere l'A. conobbe però un seguace del vecchio agitatore Giulio Genoino, il dottor Marco Vitale, che gli indicò nel dai dintorni si affrettavano verso Napoli, l'A. passò alla repressione dei nobili, dei promotori delle gabelle, degli ...
Leggi Tutto
FINELLI, Giuliano
Paola Santa Maria
Figlio di Domenico, mercante di marmi, e di Maria Cassione, nacque a Massa, probabilmente tra il 1602 e il 1603 (Strazzullo, 1984); la data di nascita del 12 nov. [...] alla realizzazione della tomba del cardinale Roberto Bellarmino nella chiesa del Gesù (1623-24) per poi passare al fianco di G. 1968 e 1970), e quello del cardinale Giulio Antonio Santori, nella cappella del Crocifisso in S. Giovanni in Laterano ...
Leggi Tutto
ALFONSO II d'Este, duca dì Ferrara
Romolo Quazza
Nacque da Ercole II e da Renata di Francia il 22 nov. 1533. Ebbe una accuratissima educazione letteraria e cavalleresca. All'insaputa del padre, nel [...] fu la liberazione di don Giulio d'Este, dopo cinquantatré anni di prigione nella torre del Castelvecchio per la congiura 1561 morì la duchessa Lucrezia de' Medici, che nei tre anni passati alla corte di Ferrara si era trovata in una condizione di ...
Leggi Tutto
archeologia del contemporaneo loc. s.le m. Lo studio del passato recente, generalmente a partire dalla Rivoluzione industriale (seconda metà del secolo XVIII) fino ai giorni nostri, attraverso l'analisi delle tracce materiali lasciate dalle...
elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...