BAFFI, Paolo
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Broni, nell’Oltrepò pavese, il 5 agosto 1911, figlio unico di Giovanni e di Giuseppina Lolla. Il padre, figlio di un piccolo coltivatore, morì quando Paolo [...] convinto il ministro del Tesoro Filippo Maria Pandolfi e il presidente del consiglio Giulio Andreotti, e con questo fronte furono modesti e scontarono un ambiente ostile: si passò da un tasso di incremento dei prezzi del 19,4% nel 1974, a 12,4% nel ...
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BAZZI, Giovanni Antonio, detto il Sodoma
Enzo Carli
Nacque a Vercelli nel 1477 da Giacomo, calzolaio originario forse di Biandrate, che nel 1476 aveva sposato Angelina di Niccolò da Bergamo: l'anno [...] durante l'assedio del 1555 e trasferita in una chiesa di Colle Val d'Elsa, da dove, nel 1840, passò alla Pinacoteca di anno successivo, in casa di Giuliano de' Medici, conobbe Leone X che lo investì cavaliere. Dall'Opera del Duomo di Siena intanto, ...
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ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] come suo vicario nell' Urbe il card. Giulio, e di qui passò in Francia con un viaggio per mare assai avventuroso i; così si legge nella lettera che il vicario del papa, il cardinale Giovanni del titolo dei SS. Giovanni e Paolo, fece scrivere ...
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DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] del D. a segretario del Filargo: e come segretario e notaio del vescovo la presenza del D. col Filargo nell'isola di San Giulio esatta e al comportamento del Decembrio. Comunque nell'anno 1404 il D. passò dal servizio del Filargo alla Cancelleria ...
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BERNETTI, Tommaso
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 29 dic. 1779 dal conte Salvatore e da Giuditta Brancadoro, dopo aver compiuto nella città natale gli studi di giurisprudenza si recò nel 1800 a [...] trent'anni prima, contro il parere del segretario di stato Giulio Maria Della Somaglia - che stimava sufficiente di disapprovare la fretta con cui l'Albani aveva effeftuato tale passo. In effetti la ingerenza austriaca si stava facendo sempre più ...
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BALDUCCI, Ernesto
Maria Paiano
Nacque a Santa Fiora (Grosseto) il 4 agosto 1922 da Luigi, minatore, e Domenica Pasqualini. Alla sua nascita fece seguito quella delle sorelle Agnese, Maria e Beppina. [...] l’accusa di fare letture profane e di leggere di notte passando poi i libri che si era procurato di nascosto ai compagni. Fiora con Ferdinando Di Giulio, futuro dirigente del Partito comunista italiano (PCI), del quale aveva ammirato la vastità ...
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BERTONI, Giulio
Aurelio Roncaglia
Nacque a Modena da Giuseppe e da Adele Baroni il 26 ag. 1878. Nella città natale cominciò gli studi secondari, terminati poi al liceo Gioberti di Torino (1897). Ad [...] parzialmente edito nei Collectanea Friburgensia.Nel 1902 il B. passò a Firenze, dove seguì un corso di perfezionamento sotto 1942), pp. 1141-16;G. Stendardo, G. B."modenese", in Il Resto del Carlino, ed. modenese, 28 maggio 1943;R. M. Ruggieri, G. B ...
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LIGORIO, Pirro
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Figlio di Achille e di Gismunda, di nobile famiglia partenopea, nacque a Napoli (come ricorda il suo primo biografo Baglione, p. 9) nei primi decenni del Cinquecento. La data di nascita [...] Giulio III. Intorno al 1564 il L. doveva lavorare anche alla facciata del transetto nord in S. Giovanni in Laterano, e, per volere del e Cesare Gabriele, nato a Ferrara nel 1579.
In un passo autobiografico scoperto da Coffin il L. dice di aver usato ...
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CIBO, Innocenzo
Franca Petrucci
Primogenito di Francesco detto Franceschetto, figlio di papa Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia. di Lorenzo de' Medici, nacque a Firenze il 25 agosto del 1491. Fin [...] dei SS. Cosma e Damiano. Da questo, il 26 giugno 1517, passò a quello di S. Maria in Domnica, dopo aver ottenuto, l' desiderio di favorire la successione di un figlio naturale del duca Alessandro, Giulio, ancora bambino, di cui egli sarebbe stato ...
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LUCREZIA Borgia, duchessa di Ferrara
Raffaele Tamalio
Nacque a Subiaco il 18 apr. 1480, terzogenita del cardinale spagnolo Rodrigo Borgia, potente e ricco vicecancelliere della Chiesa, e di Vannozza [...] che avrebbe potuto prendere il papa a causa del suo passato doppio gioco. Ricevuto un ultimatum da Alessandro VI sostenuto dal duca Alfonso, e gli altri fratelli, Giulio e Ferrante, sorto alla fine del 1505 a causa dei favori per la cugina Angela ...
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archeologia del contemporaneo loc. s.le m. Lo studio del passato recente, generalmente a partire dalla Rivoluzione industriale (seconda metà del secolo XVIII) fino ai giorni nostri, attraverso l'analisi delle tracce materiali lasciate dalle...
elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...