CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] di diversi in lode de' Signori Cavalieri di Malta, Roma, appresso Giulio Accolto, 1557, pagine non numerate).
Il primo in lode di don D 10, cc. 272r-318r) è rivolta tutta verso il passatodel suo soggiorno milanese, al tempo di Ferrante Gonzaga, e s' ...
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DRAGIŠIĆ, Juraj (Benigno Salviati, Giorgio)
Germana Ernst-Paola Zambelli
Nacque in Bosnia, a Srebrenica, in data incerta. Indicazioni autobiografiche portano agli anni fra il 1446 e il 1448; il Ćavar [...] della Sapienza.
Il 21 maggio 1507 fu nominato da Giulio II vescovo di Cagli, sede particolarmente importante per gli e più propriamente profetico riguarda l'imminente avvento del papa angelico (in un passodel quarto raptus si afferma che è già nato ...
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CALEPIO
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia dei conti di Calepio compare nei documenti con tale denominazione soltanto verso la fine del sec. XII (1195-1198). Le sue origini sono state finora oggetto [...] dei privilegi al conte Bartolomeo che gli aveva ceduto il passodel ponte sull'Oglio, all'imbocco della Val Calepio, aprendogli Ambrogio Marco; Orazio, Giulio, Pompilio, figli del fu Trussardo; Giovanpaolo, Trussardo e Nicolò del fu Giovanpaolo, che ...
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MANCINI, Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 28 ag. 1639 da Lorenzo e Geronima Mazzarino, sorella del futuro cardinale Giulio. A sette anni lasciò la casa paterna per il monastero delle benedettine [...] torbidi della Fronda, alla fine del 1652 il cardinale invitò la madre della M., il figlio Filippo Giuliano, la M. e l' , Savo Mellini, sconsigliò un passodel genere, ritenendo che si sarebbe trattato di un vilipendio del sacramento. In tal modo la ...
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INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] . rimandano peraltro già testimonianze coeve, come il passodel De cardinalatu in cui Paolo Cortesi ne sottolinea S. Pietro (Roma, Biblioteca Angelica, Mss., 1589). Al pontificato di Giulio II, che in punto di morte avrebbe affidato all'I. l'orazione ...
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DE MONTE, Andrea
Fausto Parente
Nome cristiano di Josef Zarfati; altre grafie con cui il nome viene indicato (Del Monte; Dei Monti; Di Monte; Di Monti). anche in documenti contemporanei (ad esempio [...] campo de' Fiori il 9 sett. 1553 per iniziativa di Giulio III e, insieme con Marco Marino da Brescia e a autografa del D. a proposito del termine ebraico korban (offerta, oblazione) richiestagli dal Sirleto per illustrare un passodel NuovoTestamento. ...
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LAZZARELLI, Ludovico
Guido Arbizzoni
Nacque a San Severino Marche il 4 febbr. 1447 da Alessandro, medico, e da Lorenza Tosti, di nobile famiglia di Campli. La tradizionale data di nascita (1450) è stata [...] del palazzo ducale di Urbino.
La vicenda compositiva del poemetto probabilmente si compì durante il soggiorno del L. a Camerino, dove era stato chiamato da Giulio e teologiche. L'origine del titolo è in un passodel Corpus Hermeticum (IV, 3 ...
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CASALI (Casale, Casalius, de Casalibus, Casalinus), Battista (Giovanni Battista)
Gianni Ballistreri
Nacque intorno al 1473 da un'antica famiglia romana; sono ignoti i nomi dei genitori, mentre si conoscono [...] 33 inf., I, ff. 292-297v. Di fronte a Giulio II il C. pronunziò in latino, nel 1510, la predica del venerdì santo, giacente nello stesso codice (II, ff. 2- C.: attribuzione confermata anche da un passodel Ciceronianus di Erasmo e da Francesco Florido ...
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PIETROBONO Burzelli, detto dal Chitarino
Camilla Cavicchi
PIETROBONO Burzelli, detto dal Chitarino. – Liutista e cantante, nacque a Ferrara in data non nota (si presume fra il 1410 e il 1425) da Battista [...] liutista, poiché ne descrisse la tecnica musicale in un passodel De inventione et usu musicae (Napoli 1480-1483; cfr la prassi musicale a Ferrara nel Quattrocento, in Studi in onore di Giulio Cattin, Roma 1990, pp. 35 s.; K. Polk, Voices and ...
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CAPPELLO, Giovanni
Gino Benzoni
Secondogenito di Lorenzo (1555-1625) di Piero e di Orsetta di Andrea Bernardo, nacque a Venezia il 9 ag. 1584 e studiò a Padova seguendo in particolare gli insegnamenti [...] si temette che i Francesi volessero tentare "il passodel fiume" Oglio, in terra veneta, per portarsi , XXXIV(1887), pp. 358, 361; G. Zulian, Le relazioni tra il card. Giulio Mazzarini e Venezia, in Nuovo Archivio veneto, n.s., XXI (1911), pp. 354 ...
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archeologia del contemporaneo loc. s.le m. Lo studio del passato recente, generalmente a partire dalla Rivoluzione industriale (seconda metà del secolo XVIII) fino ai giorni nostri, attraverso l'analisi delle tracce materiali lasciate dalle...
elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...