FINELLI, Giuliano
Paola Santa Maria
Figlio di Domenico, mercante di marmi, e di Maria Cassione, nacque a Massa, probabilmente tra il 1602 e il 1603 (Strazzullo, 1984); la data di nascita del 12 nov. [...] alla realizzazione della tomba del cardinale Roberto Bellarmino nella chiesa del Gesù (1623-24) per poi passare al fianco di G. 1968 e 1970), e quello del cardinale Giulio Antonio Santori, nella cappella del Crocifisso in S. Giovanni in Laterano ...
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DALL'OCA BIANCA, Angelo Carlo
Marina Miraglia
Figlio di Giuseppe e di Beatrice Resi, nacque il 31 marzo 1858 a Verona ove fu battezzato nella parrocchia di S. Anastasia. Il padre, verniciatore, aveva [...] precisione sullo scorcio del 1876 quando, buttandosi alle spalle l'insegnamento del Nani, egli passò, insieme al Milesi corsi dell'Accademia Cignaroli.
Nella biografia scrittane da Fragiocondo (Giulio Cesare Zenari, 1952) e nel volume monografico a ...
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DUCATI, Pericle
Nicola Parise
Nacque a Bologna l'ii luglio 1880 in una famiglia di origine trentina, da Angelo, avvocato, e da Efisa Mazzetti. Compiuti gli studi classici, si laureò in lettere nell'ateneo [...] esaminati "i monumenti sincroni" (pp. VII-XI).
Il D. passò quindi a Bologna a ricoprire, nel 1920, la cattedra di arte illustrata (Roma-Milano) si assicurava la collaborazione del D. e di Giulio Quirino Giglioli per un nuovo testo di Arte etrusca ...
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DAZZI, Arturo
Maria Antonietta Picone Petrusa
Figlio di Lorenzo e di Amalia Castelpoggi, nacque a Carrara il 13 genn. 1881.
Il padre, che era proprietario di cave di marmo e aveva un laboratorio per [...] luministica.
Collegamenti con la statuaria delpassato erano già nella Pietà (1907 Giulio Cesare e da Garibaldi, convergenti verso un'edicola centrale con la dea Roma; Zanelli, invece, sviluppando il tema libero del concorso, realizzò un'allegoria del ...
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PASINI, Alberto
Anna Chiara Fontana
– Nacque a Busseto, in provincia di Parma, il 3 settembre 1826 da Adelaide Crotti Balestra e da Giuseppe, funzionario dell’amministrazione pubblica del Comune parmense, [...] ’autunno 1895 a Giulio Carotti: «sentivo luce e colore dinanzi al vero, e non pensavo al modo con cui gli artisti del tempo mio li rendevano internazionali (Botteri Cardoso, 1991, p. 109) – passò all’ingegner Ferria, marito di Claire, che, come già ...
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ANGUISSOLA (Angussola, Anguisciola), Sofonisba
Angiola Maria Romanini
Nacque a Cremona dal nobile Amilcare, amatore d'arte, dilettante di disegno, appartenente a un ramo cremonese dell'originario ceppo [...] mentre il Vasari parla di Giulio), come specifica una sua lettera del 21 ott. 1561 al del primo maestro, l'A. passò alla scuola di Bernardino Gatti il Sojaro del cui manierato correggismo appaiono ricordi, sempre connessi tuttavia agli influssi del ...
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BURRINI, Giovanni Antonio
Dwight C. Miller
Pittore nato a Bologna il 25 aprile del 1656, da genitori di modeste condizioni (Zanotti in una nota alla vita del B. scriveva che il padre "vendeva la trippa [...] . Ben presto fu notato da un ricco mecenate bolognese, Giulio Cesare Venenti, incisore dilettante alla ricerca di chi gli fornisse esistenti a Bologna. Nell'aprile del 1672 il Canuti partì per Roma e il B. passò allo studio di un altra personalità ...
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D'ANTINO, Nicola Eugenio
Mario Quesada
Figlio di Vincenzo e di Floridea Chirone (Tirone), nacque a Caramanico (L'Aquila) il 31 ott. 1880. A dieci anni divenne allievo di F. P. Michetti - che era solito [...] D. a sviluppare una ricerca sulla espressività del corpo nello spazio, spesso atteggiato a passo di danza e proteso in un gesto di rivista Cronache d'attualità, diretta a Roma da Anton Giulio Bragaglia, pubblicando un gruppo di disegni; nello stesso ...
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CAPRIOLI (Capriolo), Aliprando
Bruno Passamani
Incisore di origine trentina - come si desume da alcune opere da lui firmate nelle quali si legge appunto "Tridentinus" - del quale sappiamo solo che operò [...] stesso), La conversione di s. Paolo (da Giulio Clovio), Diana cacciatrice,La probatica piscina (da T del C. si situa nel clima romano della seconda metà del Cinquecento, che vede lo stile rigoroso della scuola di Marcantonio Raimondi cedere il passo ...
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BARUZZI, Cincinnato
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Nacque a Imola il 16 marzo 1796 da Vincenzo Luigi, ingegnere civile e professore, e da Maria Tadolini, figlia dell'architetto Francesco. Frequentò, all'Accademia di Belle Arti [...] Pio VI per S. Pietro; una replica del Paride che passò poi in proprietà di lord Lansdowne a Londra I, pp. 122 ss., 194; Ricordi autobiogr. di A. Tadolini pubbl. dal nipote Giulio, Roma 1900, pp. 147-150, 155, 157; C. Ricci, Guida di Ravenna, Bologna ...
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archeologia del contemporaneo loc. s.le m. Lo studio del passato recente, generalmente a partire dalla Rivoluzione industriale (seconda metà del secolo XVIII) fino ai giorni nostri, attraverso l'analisi delle tracce materiali lasciate dalle...
elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...