BORDON (Bordone), Benedetto
Myriam Billanovich
Nato a Padova intorno al 1450 da modestissima famiglia - sarto il nonno, barbieri il padre Baldassarre e un fratello -, fu uomo di varia cultura e multiforme [...] il primo, "Op. Be. Pa." il secondo. Si è discusso in passato e ancor oggi si discute (Wescher; Habicht; Levi d'Ancona, 1967; Billanovich benché di scarsa importanza, l'ornamentazione del diploma di laurea del figlio Giulio, che reca in basso lo stemma ...
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CRIVELLI, Giovan Pietro
Alessandra Uguccioni
Nacque a Milano nel 1463, Come si ricava dalla lapide in S. Lucia del Gonfalone a Roma, da una famiglia di orefici alla quale apparteneva Maffeo, console [...] ma dopo il Sacco di Roma del 1527 nacque una lite fra i direzione della bottega dell'ormai anziano padre passava nel 1546 al fiammingo Giovanni da Prato Medaillen, Leipzig 1903, pp. 85 s.; A. Pettorelli, Giulio Mazzoni da Piacenza, Roma 1922, p. 24; B. ...
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MANCA, Mauro
Maura Picciau
Nacque il 23 dic. 1913 da Luigi e Antonietta Dessena a Cagliari, dove il padre, proveniente da un'agiata famiglia sassarese, era magistrato militare. Dopo un soggiorno a Venezia [...] differenti - da Giulio Turcato.
Lasciato di gioielli, i quali passano da un iniziale arcaismo mediterraneo febbr. 1960; F. Masala, Sull'arte di M. M. Il primo demitizzatore del folklore in Sardegna, ibid., 5 marzo 1967; M. M. (catal.), a cura ...
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CYBEI (Cibei), Giovanni Antonio
Stella Rudolph
Nacque a Carrara il 3 febbr. 1706, figlio di Carlo Andrea e di Maria Maddalena Carusi. Il biografo del C., Tiraboschi (1786), scrisse che il padre era [...] 1753 il C. eseguì il mausoleo del Cardinale Giulio Alberoni, ornato con l'effigie del defunto ed altre statue in marmo, là dei confini del ducato di Massa e Carrara, verso la fine della carriera, è data in un passo dell'edizione del 1782 della guida ...
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CESATI, Alessandro, detto il Greco o il Grechetto
Silvana De Caro Balbi
Nato a Cipro (donde il soprannome) agli inizi del sec. XVI, in data imprecisata, da padre di origine milanese e da madre cipriota [...] morte. Dal Vasari (p. 386) apprendiamo che per il nuovo papa, Giulio III, il C. preparò una medaglia "bellissima e rara", con al si parla infatti del C. al passato, ricordandone i servigi resi al Farnese e l'intolleranza del carattere. Dalla lettera ...
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JULIEN, Jean-Antoine (Julien de Parme)
Rossella Canuti
Nacque il 23 apr. 1736 a Cavigliano presso Locarno, in una famiglia di muratori; ma le sue origini e il suo stesso nome rimangono misteriosi.
Le [...] Meyssard).
Il pittore passò comunque la sua infanzia 52-54; G. Lombardi, Un quadro sconosciuto di Giuliano da Parma, in Aurea Parma, XXI (1937), Gnemmi, La pittura di Julien de Parme alle origini del pensiero classico di David e di Ingres (1776-1811 ...
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PODESTI, Giulio
Fabrizio Di Marco
PODESTI, Giulio. – Nacque a Roma il 10 luglio 1842, primogenito di Francesco, pittore, e di Clotilde Cagiati.
Dopo aver frequentato il collegio Nazareno, dove si diplomò [...] seguito decorata da Giulio Rolland, la centrale termica e la ciminiera. Dal 1897 al 1903 la progettazione passò al genio ), che aprirono la feconda attività di Giulio Podesti nel completamento del quartiere Ludovisi, dove figurò spesso come ...
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BOCCALINI, Giovanni
Luigi Firpo
Figlio di Francesco e di una Francesca di ignoto casato, nacque probabilmente a Carpi, intorno al 1520.
La famiglia, di origine popolana, portava da due secoli il cognome [...] reca la data del 1579.
Alla morte del cardinal Pio (2 maggio 1564), la protezione della S. Casa passò al cardinale Giovanni Morone, che vi rinunciò con diritto di regresso, venendo sostituito (15 dicembre) dal cardinale Giulio Della Rovere. Sotto ...
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DANTI, Giulio
Francesco Paolo Fiore
Nacque a Perugia nell'anno 1500da Piervincenzo. Ebbe per sorella Teodora, studiosa di astronomia, autrice di un commentario sugli Elementi di Euclide e di un trattato [...] di Castro, collaborazione citata nello stesso passo di Egnazio. Nonostante il nome del D. non compaia in alcun documento ebbero insieme per la statua bronzea di Giulio III, il 10 maggio 1551, ove il ruolo del D. si sarebbe segnalato più come quello ...
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GUERRINI, Giacomo (Mino)
Francesca Franco
Nacque a Roma il 16 dic. 1927, figlio primogenito di Giulio, ufficiale di carriera, e Lola Cohen, ebrea di origine tunisina. Tra il 1943 e il 1945 la famiglia [...] di matrice picassiana. Rientrato a Roma dopo la Liberazione, al liceo Giulio Cesare strinse con A. Perilli e P. Dorazio una duratura sin dal primo numero del giornale articoli di moda, costume e società, arte e cinema; quindi passò a scrivere per Il ...
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archeologia del contemporaneo loc. s.le m. Lo studio del passato recente, generalmente a partire dalla Rivoluzione industriale (seconda metà del secolo XVIII) fino ai giorni nostri, attraverso l'analisi delle tracce materiali lasciate dalle...
elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...