CONTARINI, Pietro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 27 nov. 1578 da Marco (1541-1613) di Paolo e Comelia di Giorgio Corner.
Senatore d'un certo credito il padre, di casata ricca e politicamente rilevante [...] eretici" e per "un passo che si compra per vil 23 sett. 1627, si sposa con Paolina di Giulio Contarini che gli reca una dote di 20. di Comun, ss, c. 65v; 90, c. 94v; Ibid., Capi del Consiglio dei dieci, Lett. di ambasciatori, 11/175, 188-191; 27/ ...
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MELANI, Alessandro
Arnaldo Morelli
– Nacque a Pistoia il 4 febbr. 1639 da Domenico e da Camilla Giovannelli; ebbe come padrini di battesimo i nobili pistoiesi Bartolomeo Rospigliosi e Caterina Cellesi.
Il [...] nel marzo 1672 (Burke, p. 105), il 27 giugno il M. passò a dirigere la cappella di S. Luigi dei Francesi, grazie alla raccomandazione 1679 fu eseguito l’oratorio S. Francesca Romana su libretto del conte Giulio Bussi, con cui il M. tornò in seguito a ...
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SARTI, Giuseppe Francesco Eligi
Bella Brover-Lubovsky
Christine Jeanneret
Nicolai E. Østenlund
Roland Pfeiffer
SARTI, Giuseppe Francesco Eligi. – Nacque a Faenza, dove fu battezzato il 1° dicembre [...] Marchesi e la Todi. Il compositore passò al servizio del principe Grigorij Aleksandrovič Potëmkin, favorito A. Damerini, Firenze 1962, pp. 34-39; J.A. Rice, S.’s “Giulio Sabino”, Haydn’s “Armida” and the arrival of opera seria at Eszterháza, in Haydn ...
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CIBO MALASPINA, Giulio
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1525 da Lorenzo Cibo, nipote di Innocenzo VIII e da parte di madre di papa Leone X, e da Ricciarda Malaspina, che era vedova di Scipione Fieschi, [...] secondo letto, che identificava - specie Giulio - con l'odiato marito.
Circa nel febbraio del 1545 il C. si portò ad si avviò di nuovo a Milano, egli si diresse a Fosdinovo, passando per Parma e per Pontremoli. Decise quasi subito di tornare a ...
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VIGANO
Stefania Onesti
VIGANÒ. – Famiglia di coreografi e danzatori attivi tra il XVIII e il XIX secolo. I documenti disponibili attestano l’inizio dell’attività coreica dei Viganò a partire dai sette [...] e I divertimenti d’amore, con musiche del fratello Giulio. L’anno dopo partecipò come danzatore ai balli per l’inaugurazione della Fenice (Ascensione del 1792); rimase a Venezia fino al Carnevale del 1793, indi passò a Vienna, dove propose diverse ...
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FRANCO, Nicolò
Franco Pignatti
Nacque il 13 o il 14 sett. 1515 a Benevento da Giovanni, di umili condizioni. Forse dopo avere intrapreso studi giuridici, il F. si dedicò alle lettere. Si stabilì a Napoli [...] impostata sulla smentita delle affermazioni del F., che tentò di far passare per un personaggio losco e XVI (1960), pp. 734-777; A. Zazo, Un corrispondente di N. F.: Giulio Antonio Acquaviva duca d'Atri, in Samnium, XXXVI (1964), pp. 113-121; P ...
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TOAFF, Elio (Elihú) Refaèl
Sergio Della Pergola
– Nacque a Livorno il 30 aprile 1915, da Alfredo Sabato, rabbino livornese, e da Alice Jarach, di Casale Monferrato.
Aveva due fratelli e una sorella, [...] miniera, con l’aiuto di due amici capoliveresi di Luperini, Giulio Vittorio Della Lucia e sua moglie Isabella Puccini Bigi (che ebrei allora viventi, né agli ebrei del nostro tempo». Era un serio passo in avanti rispetto alla tradizionale accusa di ...
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VITIELLO, Elena (Francesca Bertini). – Nacque a Firenze il 5 gennaio 1892. La madre, Adele Maria Fratiglioni, nubile al momento della sua nascita, la affidò al Regio Spedale degli Innocenti, dove le fu [...] un film realista, Suonatori ambulanti (1912), diretto dal conte Giulio Antamoro. La Cines le dette la possibilità di cimentarsi ma non ebbero risonanza: ormai pareva un fantasma delpassato. Invece Bernardo Bertolucci riuscì a riportarla sullo ...
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FAITANI (Faetani), Giovan Matteo
Maria Silvia Campanini
Nato verosimilmente a Rimini tra febbraio-marzo del 1505 e i primi mesi del 1506 da Matteo e Bartolomea Veneri, fu battezzato con il nome di Pandolfo, [...] al generalato - la carriera del F. cominciò a segnare stranamente il passo. Difficile sottrarsi all'impressione di un'allusione alla sala dei Giganti dipinta da Giulio Romano nel mantovano palazzo del Te; di un secondo distico, sempre di argomento ...
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MARSO, Pietro
Stefano Benedetti
– Nacque nel borgo di Cese, a breve distanza da Avezzano, in una data da collocarsi intorno al 30 ott. 1441 sulla scorta della data di morte che si ricava da un obituario [...] il Liber de vita Christi di Bartolomeo Sacchi (Platina), nel passo sulle torture e la detenzione di un anno in Castel Sant’Angelo febbr. 1512. Un lungo encomio del M. professore fu composto dal siciliano Giulio Simone, suo allievo, con il poema ...
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archeologia del contemporaneo loc. s.le m. Lo studio del passato recente, generalmente a partire dalla Rivoluzione industriale (seconda metà del secolo XVIII) fino ai giorni nostri, attraverso l'analisi delle tracce materiali lasciate dalle...
elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...