BERTONI, Giulio
Aurelio Roncaglia
Nacque a Modena da Giuseppe e da Adele Baroni il 26 ag. 1878. Nella città natale cominciò gli studi secondari, terminati poi al liceo Gioberti di Torino (1897). Ad [...] parzialmente edito nei Collectanea Friburgensia.Nel 1902 il B. passò a Firenze, dove seguì un corso di perfezionamento sotto 1942), pp. 1141-16;G. Stendardo, G. B."modenese", in Il Resto del Carlino, ed. modenese, 28 maggio 1943;R. M. Ruggieri, G. B ...
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LIGORIO, Pirro
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Figlio di Achille e di Gismunda, di nobile famiglia partenopea, nacque a Napoli (come ricorda il suo primo biografo Baglione, p. 9) nei primi decenni del Cinquecento. La data di nascita [...] Giulio III. Intorno al 1564 il L. doveva lavorare anche alla facciata del transetto nord in S. Giovanni in Laterano, e, per volere del e Cesare Gabriele, nato a Ferrara nel 1579.
In un passo autobiografico scoperto da Coffin il L. dice di aver usato ...
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CIBO, Innocenzo
Franca Petrucci
Primogenito di Francesco detto Franceschetto, figlio di papa Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia. di Lorenzo de' Medici, nacque a Firenze il 25 agosto del 1491. Fin [...] dei SS. Cosma e Damiano. Da questo, il 26 giugno 1517, passò a quello di S. Maria in Domnica, dopo aver ottenuto, l' desiderio di favorire la successione di un figlio naturale del duca Alessandro, Giulio, ancora bambino, di cui egli sarebbe stato ...
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LUCREZIA Borgia, duchessa di Ferrara
Raffaele Tamalio
Nacque a Subiaco il 18 apr. 1480, terzogenita del cardinale spagnolo Rodrigo Borgia, potente e ricco vicecancelliere della Chiesa, e di Vannozza [...] che avrebbe potuto prendere il papa a causa del suo passato doppio gioco. Ricevuto un ultimatum da Alessandro VI sostenuto dal duca Alfonso, e gli altri fratelli, Giulio e Ferrante, sorto alla fine del 1505 a causa dei favori per la cugina Angela ...
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GARDINI, Raul
Franco Amatori
Nacque a Ravenna il 7 giugno 1933 da Ivan e Bruna Piazza.
I nonni materni gestivano una fonderia di ghisa e bronzo, mentre i Gardini possedevano diverse centinaia di ettari [...] crescita del mercato borsistico (la capitalizzazione lorda di Borsa passa dai 24.000 miliardi del 1980 ai 142.000 del 1987) con Vernes nella Société centrale d'investissements e con Giulio Malgara, un dirigente della Quaker Oats Italia, insieme ...
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COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] in effigie).
Rifugiatosi dapprima a Ginevra, alla fine del '21 passò a Marsiglia: ma ben presto anche qui il patenti controllo finanze,1843-1850,ad vocem; Torino, Museo del Risorgimento, Arch. Giulio, cart. 44; Ibid., Archivio Dabormida, cart. 89 ...
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MAGNAGO, Silvio
Hans Heiss
(Silvius)
Le origini
Nacque a Merano il 5 febbraio 1914 da Silvio e da Helene Redler, secondogenito tra Maria, nata nel 1913, e Selma, nata nel 1916.
Il padre era nato a [...] in Italia. Dopo il voto del congresso, furono avviati i primi passidel 'calendario operativo': il ministro degli del 1969 fu finalmente realizzata. Alla fine del 1989 Giulio Andreotti, presidente del Consiglio, affermò che la chiusura del ...
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GAULLI, Giovanni Battista, detto il Baciccia (Baciccio)
Massimo Bartoletti
Figlio di Lorenzo, nacque a Genova l'8 maggio 1639 e fu battezzato il 10 nella chiesa di S. Siro (Pio, p. 23; Pascoli, p. 276; [...] del primogenito Lorenzo, e segno di inequivocabile decadenza, occorre dire che le nuove scelte formali dell'artista sembrano invece essere ispirate dalla volontà di tenere il passo nella casa romana del figlio del G., Giulio, mentre alcuni disegni ...
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COCCIO, Marcantonio, detto Marcantonio Sabellico
Francesco Tateo
Nacque intorno al 1436 a Vicovaro in Sabina, allora sotto il dominio degli Orsini.
Il C. interpreterà il nome del luogo natale come "Varronis [...] del figlio, che, passato da Ferrara a Padova, non era riuscito a rispondere in alcun modo alle sue attese. L'orazione funebre del 171-184. Sui rapporti con l'Accad. romana: V. Zabughin, Giulio Pomponio Leto. Saggiocritico, Roma 1909-10, I, pp. 38-58. ...
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SARACENI, Carlo
Anna Ottani Cavina
– Nacque tra il 1578 e il 1583 a Venezia da una famiglia di mercanti bolognesi, come attestava la lapide (perduta) della chiesa veneziana dei Crociferi, dove Saraceni [...] che il laconico passo delle Metamorfosi di VII (1959), pp. 679-684; G. Briganti, Il Palazzo del Quirinale, Roma 1962, pp. 34-40, 76 s.; F. .: tre dipinti, qualche dato, in Scritti in onore di Giuliano Briganti, a cura di M. Bona Castellotti et al., ...
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archeologia del contemporaneo loc. s.le m. Lo studio del passato recente, generalmente a partire dalla Rivoluzione industriale (seconda metà del secolo XVIII) fino ai giorni nostri, attraverso l'analisi delle tracce materiali lasciate dalle...
elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...