FILONARDI, Ennio
Rotraud Becker
Nacque nel 1466 nel borgo di Bauco (oggi Boville Ernica, prov. Frosinone).
Nel 1484, sotto Sisto IV, entrò nella Curia romana. Solo sotto Alessandro VI fu nominato vescovo [...] Legato ai Borgia fu attivo in loro favore ancora durante le prime settimane del pontificato di Giulio II.
Dopo un difficile viaggio, il 26 e 27 nov. 1503 il sempre più apertamente la propensione a passare ai Francesi accettando le loro generose ...
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ENNODIO, Magno Felice (Magnus Felix Ennodius)
Marc Reydellet
Originario della Gallia, nacque nel 473 o 474, probabilmente ad Arles.
La sua famiglia apparteneva all'aristocrazia ed era imparentata con [...] . Morto quest'ultimo il 21 genn. 498, passò come diacono alla Chiesa di Milano, il cui intermediario tra l'imperatore Giulio Nepote e il re dei un crede al trono venga a giocare sulle ginocchia del re ("utinam heres regni in tuis sinibus ludat!", XX ...
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COLOCCI, Angelo
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Nacque a Iesi (prov. di Ancona) da Niccolò, che apparteneva ad antica famiglia cittadina, e da una sorella di Floriano Santoni. Fortunata era il nome che il Lancellotti attribuiva [...] e Giovenale e molti manoscritti contemporanei. Anche i libri del C. passati a Fulvio Orsini confluirono con la biblioteca di quest quella del Virgilio Mediceo, che entrato nella Biblioteca nel 1549 o nel 1558, ne uscì, forse per volontà di Giulio III ...
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BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] politica del B.: divenne prima membro della Consulta piemontese; poi, insieme con Carlo Bossi e Carlo Giulio, entrò storia dei tempi passati...".
La storiografia del B., lontana sia dalla ricostruzione filosofica (gran merito del Denina era, infatti ...
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CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] Volterra. Giulio Cesare Trabacchi, ancora studente e più tardi assistente prima dì Blaserna e poi del C., fecero convergere la scelta sul nome del fisico siciliano.
Gli undici mesi passati dal C. alla direzione del ministero dell'Economia nazionale (1 ...
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PAER, Ferdinando Francesco
Giuliano Castellani
PAER, Ferdinando Francesco (diffusa anche la grafia Paër, alla francese). – Nacque a Parma il 1° luglio 1771 da Giulio e Francesca Cutica, in una famiglia [...] , divenne italiano di adozione. Il padre Giulio fu cornista e dal 1778 alla morte, del teatro se voleva mantenere quella della musica privata del re.
Tra i due litiganti la spuntò un terzo personaggio, la cantante Angelica Catalani: costei – passata ...
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GUIDI, Domenico
David Bershad
Nacque il 6 giugno 1625 a Torano, piccolo paese oggi frazione di Carrara. Il padre Giovanni commerciava in marmi e la madre, Angela Finelli, era sorella del celebre scultore [...] nella scena l'illustrazione del Ritorno della Sacra Famiglia dall'Egitto, basandosi su un passo dello Pseudo Bonaventura (Bershad il trionfo del re sulla ribellione e l'eresia. A fianco dell'Invidia, alcuni medaglioni raffigurano Giulio Cesare, ...
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FALLOPPIA, Gabriele
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1523, a Modena, dal matrimonio di Caterina Bergomozzi con Girolamo, figlio naturale di un Gabriele, la cui origine de Falopijs testimoniava [...] già a dieci anni, insieme con il fratello Giulio, minore di età, orfano del padre, si trovava in una situazione d'indigenza: "de morbo gallico" l'anno seguente.
Mentre, di pari passo, le sue dimostrazioni di anatomia normale e patologica dell'uomo, ...
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MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] , nemine penitus discrepante, con Bartolomeo da Urbino e Giulio da Tolentino come promotori. L'ammissione al Collegio dei Eremitani confortano la datazione del primo incarico al 1515. Nel 1518 il MANTOVA BENAVIDES, Marco passò alla terza cattedra di ...
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GELLÉE, Claude, detto Claude Lorrain (Lorenese)
Monica Grasso
, Claude Nacque a Chamagne nel Ducato di Lorena, da Jean e Anne Padose, terzogenito di sette figli di cui sei maschi e una femmina. L'anno [...] della Rochelle assediata dalle truppe di Luigi XIII e la Veduta delpasso di Susa forzato dalle truppe di Luigi XIII (Parigi, Louvre). A riprova del crescente successo, anche mondano, del G. può essere citata una lettera del 1640 a Giulio Mazzarino, ...
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archeologia del contemporaneo loc. s.le m. Lo studio del passato recente, generalmente a partire dalla Rivoluzione industriale (seconda metà del secolo XVIII) fino ai giorni nostri, attraverso l'analisi delle tracce materiali lasciate dalle...
elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...