Decorazione
Marco Bussagli
Riferito al corpo, il termine decorazione designa in senso lato l'insieme degli elementi finalizzati al suo abbellimento, compresi l'abbigliamento, la moda e la cosmesi. In [...] riduzione in schiavitù. Di essa si ha traccia in un passodel Deuteronomio (15, 16-18) che ricorda come l'introduzione avere più vigore prima di una esibizione di lotta. D'altra parte già Giulio Cesare, nel De bello gallico (5, 14, 2), ricorda che i ...
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CESARE da Sesto
Giulio Bora
Figlio di un Giacomo (Beltrami, 1920, p. 10), se ne deduce la data di nascita, 1477, dal necrologio milanese (Motta, 1891), che in data 27 luglio 1523 ne registra la morte [...] et fiendis" che conferma la collaborazione col Peruzzi nelle stanze vaticane e in particolare nella stanza di Eliodoro. Un passodel Vasari (IV, p. 592) segnala la presenza di un "Cesare da Milano", concordemente identificato con C. dalla critica ...
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FALCONE da Benevento
Errico Cuozzo-Edoardo D'Angelo
Nacque a Benevento verso la fine del sec. XI, se è da attribuire alla sua mano di notaio, sulla base di riscontri diplomatici e stilistici, un atto [...] morte di re Ruggiero. A questa conclusione si è indotti da un passodel Chronicon all'anno 1133, dove F. accusa il cardinale Crescenzo, il beneventano, Giuliodel Sindico, esemplò da un libellus in caratteri beneventani, assai verosimilmente del XII ...
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ALESSI, Galeazzo
Mario Labò
Architetto, nato a Perugia nel 1512 (secondo F. Alberti). Appartenne a famiglia facoltosa; perdette presto il padre, Bevignate, morto nel 1527. Il Lancellotti gli dà per [...] imporla, che soltanto l'A. possedeva. Quanto ai palazzi, il passodel Vasari, da cui si potrebbe inferire che siano tutti dell'A di mettere la prima pietra (25 marzo), e poi anche da Giulio Danti (28 luglio). Il 12 marzo 1570 "il signor Galeazzo diede ...
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FOÀ, Arnoldo
Leonardo Spinelli
Ferrarese di nascita, fiorentino di formazione, romano d’adozione, nacque a Ferrara il 24 gennaio 1916 da una famiglia di origine ebraica, secondogenito di Valentino [...] causa di incomprensioni sorte in occasione dell’allestimento delGiulio Cesare nel 1953), Luigi Squarzina, Orazio Costa , ottenendo partecipazioni di primo piano in numerosi film dove passò in rassegna una ricca gamma di tipologie umane: dal ...
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NOVARA
M.L. Gavazzoli Tomea
(lat. Novaria)
Città del Piemonte, capoluogo di provincia, situata nella pianura fra i fiumi Sesia e Ticino.N. conobbe insediamenti fin dall'età del Bronzo, ma solo con la [...] agli assi viari esterni: la via Settimia, da Genova al passodel Sempione, e la via che collegava Milano a Vercelli.La Giulio a Orta San Giulio, si conferma come luogo privilegiato di scambi fra l'area lombarda occidentale e la valle del Reno ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Descritte da Vitruvio nell’ultimo libro del trattato di architettura le macchine, [...] poi a riassumerne le informazioni più importanti. In un passodel libro settimo (VII, praef., 14) Vitruvio ricorda esaustivo di questa materia occorre rifarsi a Sesto Giulio Frontino, nel 97 supervisore del sistema delle acque di Roma. Autore di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppe Ledda
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La pubblicazione degli Emblemata di Alciati, nel 153, porta alla nascita di un nuovo [...] artistiche di Giulio Bonasone, spesso ispirate alla pittura coeva. Costante rimane l’uso del latino, adatto a Lione nel 1551. Come testimonia Paolo Giovio in un passodel Dialogo dell’imprese militari et amorose (composto intorno al 1550), ...
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Blake, William
Fortunato Bellonzi
Poeta, pittore e incisore inglese (Londra 1757-1827). Il ‛ mad Blake ', come era chiamato per scherno, raccoglie in sé le contraddizioni del visionario piuttosto che [...] incisore bolognese Giulio Bonasone (che il B. poté conoscere attraverso il libro del Cumberland pubblicato Greek Heroes and lastly by the Romans", e il Butlin rimanda a un passodel testo di B., On Homer's Poetry (circa 1820), dove appare ...
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Amelot de la Houssaye, Abraham-Nicolas
Jérémie Barthas
Letterato e poligrafo francese (Orléans 1634 - Parigi 1706). Editore di opere storiche, politiche e morali, tra cui il Principe di Machiavelli. [...] . per tutelarsi mentre compie l’atto sovversivo di divulgare la vera essenza del principato e il significato della ‘ragion di Stato’. Per esempio, la traduzione del famosissimo passodel cap. xv suona:
Ma essendo l’intento mio scrivere per coloro che ...
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archeologia del contemporaneo loc. s.le m. Lo studio del passato recente, generalmente a partire dalla Rivoluzione industriale (seconda metà del secolo XVIII) fino ai giorni nostri, attraverso l'analisi delle tracce materiali lasciate dalle...
elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...