SAVOIA (Savoia-Soissons), Eugenio di (Eugenio Francesco)
Piero Pieri
Nato a Parigi il 18 ottobre 1663, morto a Vienna il 21 aprile 1736. Quartogenito di Eugenio Maurizio conte di Soissons (figlio di [...] di principe. Non ottenne risposta. Intanto il fratello Luigi Giulio, passato da poco al servizio austriaco contro i Turchi, col Adige come nel 1701, e fortificando con ogni cura la destra del fiume fino al mare. Ad onta di ciò Eugenio riusciva, come ...
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VIGNOLA, Giacomo Barozio da
Gustavo Giovannoni
Architetto, nato in Vignola nel 1507, morto in Roma nel 1573. È stato forse l'architetto più noto e più rappresentativo, pur non essendo il maggiore per [...] . Sicura è la data della nascita. Da Vignola il giovane passò a Bologna a studiare pittura e prospettiva e a iniziare il suo " della famiglia Del Monte, da cui uscì papa Giulio III, e della casa Farnese.
Nella villa di papa Giulio, nel suburbio di ...
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Scultore ed architetto, nato nel 1511 a Settignano (Firenze) da Antonio Ammannati. Rimasto orfano di padre a dodici anni, entrò per campar la vita nella "accademia" di Baccio Bandinelli. Con questo presuntuoso [...] e col Vasari, a partire dal 1552, alle costruzioni che Giulio III andava innalzando nella vigna sul Tevere allato alla Via Flaminia, passata in eredità al pontefice dal cardinale Antonio del Monte. L'A. dette il modello della fonte classicheggiante ...
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Figlio legittimo del marchese Nicolò III e di Ricciarda di Saluzzo (terza moglie di Nicolò), nacque il 26 ottobre 1431, e fu proclamato duca il 20 agosto 1471, alla morte del fratello Borso. Travagliata [...] Alfonso (1458). Poi, guastatosi con re Ferdinando, passò al servizio del suo rivale Giovanni d'Angiò. Richiamato nel 1463 dal febbraio 1502 tra grandi feste. Morto Alessandro (1503) e succedutogli Giulio II, nel 1504 E. fu dal papa invitato a entrare ...
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Cardinale, nato a Cáceres (Estremadura) nel 1455, morto a Roma il 26 dicembre 1523. In qualità di vescovo di Badajoz e oratore del re d'Aragona presso la Curia romana, condusse per conto del re Ferdinando [...] 'esercito lo stato pontificio; poi fu legato del papa presso Massimiliano re dei Romani nella sua 1504 gli fu dato in custodia, da Giulio II, il duca di Romagna Cesare Borgia, 'ottobre 1810, allorché il C. passò decisamente contro il suo pontefice e il ...
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SANTACROCE PUBLICOLA, Prospero
Pio Paschini
Nacque a Roma il 24 settembre 1513, morì ivi l'8 novembre 1589. Avvocato concistoriale nel 1537, uditore di Rota nel 1542, vescovo di Chissamo il 22 marzo [...] dei protestanti e del possesso di Piacenza; fu richiamato di là nell'aprile del 1550 da Giulio III, il quale era a Toledo presso Filippo II, e a Lisbona nel marzo del 1561. Passò poi in Francia dove (eccetto una breve comparsa in Curia) rimase ...
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Nato a Venezia nel 1487, di umile famiglia, fu discepolo del Musuro, insegnò greco a Venezia e nel 1521 a Firenze, protetto dal card. Giulio de' Medici. Nel 1524 passò a Roma, con molte speranze. Insegnante [...] contese; fu presente al saccheggio dei Colonnesi nel settembre del 1526; all'arrivo dei lanzichenecchi, riparò a Castel S ; e che, per l'elegante fattura, fu creduto in parte copia del De gloria di Cicerone.
Bibl.: G. M. Mazzuchelli, Scrittori d' ...
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GRECIA (A. T., 82-83)
Giotto DAINELLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Giacomo DELITALA
Arthur HABERLANDT
Giotto DAINELLI
Pino FORTINI
Giotto DAINELLI
Luigi CHATRIAN
Margherita GUARDUCCI
Doro LEVI
Luigi [...] Spada.
I laboratorî di scultori, che copiano più o meno sciattamente i capolavori delpassato, sono assai attivi durante l'impero, principalmente sotto la dinastia giulio-claudia e sotto Adriano, l'imperatore ellenizzante. Sotto Adriano (117-138 d. C ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] , brevissima durata ebbero anche i successi di Flavio Giuliano Maioriano, che personalmente mosse contro i Visigoti per : grandissimus si scompose in muy grandes.
Della forma passivadel latino classico si salvò solo il participio (amatus, ...
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NAVE
Ugo NEBBIA
George MONTANDON
Plinio FRACCARO
Mario GLEIJESES
Leonardo FEA
Pietro Enrico BRUNELLI – Guido ZANOBINI
Arrigo CAVAGLIERI
Carlo Maurizio BELLI
(lat. navis; fr. navire; sp. nave; [...] le linee dell'India; i Giulio Cesare ("Italia") per le linee del Sud-Africa; l'Atlantique (Messageries punto per il quale, comunque s'inclini la nave, passa sempre la retta d'azione del peso del carico p. Lo spostamento verticale di questo verso l' ...
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archeologia del contemporaneo loc. s.le m. Lo studio del passato recente, generalmente a partire dalla Rivoluzione industriale (seconda metà del secolo XVIII) fino ai giorni nostri, attraverso l'analisi delle tracce materiali lasciate dalle...
elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...