Che cos’hanno in comune Antonia, Bernarda, Bartolomeo, Federica e Martino? Non molto, potremmo rispondere d’istinto, se escludiamo l’ovvia appartenenza alla categoria dei nomi propri di persona. Da un’osservazione [...] passate (Decameron, vol. I, p. 235).Il falso agionimo, riconducibile a San siate a’ piacer nostri / frate Bartol fa gran festa: / poi si caverà di testa nella Giunta al «Ciriffo Calvaneo» di Bernardo Giambullari del 1514, è da connettere a un aneddoto ...
Leggi Tutto
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
ospizio
ospìzio s. m. [dal lat. hospitium «ospitalità; alloggio», der. di hospes -pĭtis «ospite»]. – 1. a. In genere, edificio dove forestieri e pellegrini possono trovare temporaneamente alloggio e assistenza; frequenti spec. nei secoli passati,...
Razza di cani da soccorso di grandi dimensioni (minima 70 cm al garrese per i maschi, 65 per le femmine; peso dei maschi anche superiore ai 100 kg). Ha muso corto e largo, non appuntito, più alto che lungo, con labbra e orecchi pendenti di media...
SALASSI
Pietro Baroccelli
Popolazione finitima, al tempo di Polibio, dei Taurini (v. torino) e dei Libici di Vercelli (v. libici di transpadana). - Occupava la pianura ora detta Canavese e tutta la valle montana della Duria Maior (Dora Baltea)....