La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] , esempio sublime di obbedienza divina. L’incontro con questo tipo di opzione religiosa avvenne nel 1940, nel monastero dei Passionisti al Celio di Roma: fu in quel contesto che Gedda venne conquistato dall’idea di concepire le sofferenze umane non ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] , non dei conventuali), possiamo riscontrare in C. XIV solo un chiaro impegno per gli ideali e l'opera missionaria dei passionisti, con l'approvazione della Congregazione (16 dic. 1769), l'amicizia personale verso s. Paolo della Croce (lettera del 21 ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] in veste di bibliotecario dell'abbazia di S. Giovanni, cominciò a coltivare le sue inclinazioni di bibliofilo, una delle rare passioni della sua vita: si procurò le opere esegetiche di don Calmet e le edizioni greche e latine dei Padri della Chiesa ...
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passionare
v. tr. [der. di passione nel sign. di «patimento, afflizione, tormento»], ant. – Sottoporre a patimenti, a tormento, al martirio; o più genericam. affliggere, tormentare (fisicamente o spiritualmente). Si trova usato solo nell’infinito...
passionato
agg. [der. di passione]. – 1. a. non com. Influenzato da una passione, che soggiace a una passione: l’anima, più p., più si unisce a la parte concupiscibile e più abbandona la ragione (Dante); uomini p., mossi da spirito di parte....