Pittore (Manciano 1852 - ivi 1888). Allievo di L. Mussini. Trattò prevalentemente soggetti storici; nel 1887-88 decorò con scene della vita di Vittorio Emanuele II la sala del Palazzo pubblico di Siena, [...] insieme con A. Cassioli e C. Maccari. Notevole La visione di s. Paolo nella chiesa dei Passionisti a Monte Argentario. Molte sue opere furono raccolte dal municipio di Manciano. ...
Leggi Tutto
BORETTI
Piotr Bieganski
Famiglia originaria di Inzago (Lago Maggiore), attiva in Polonia dalla seconda metà del sec. XVIII. Giuseppe (Jozef) nacque nel 1746 a Inzago. Nulla sappiamo della sua formazione, [...] università su progetto di J. Kubicki (1815-16); il rinnovo del palazzo arcivescovile (1825-27); il convento dei padri passionisti (1827); il restauro della chiesa della Vergine Maria (1840) e infine (Magier) l'erezione di oltre settanta edifici nella ...
Leggi Tutto
CIARAFFONI, Francesco Maria
Tommaso Scalesse
Nato a Fano l'11 maggio 1720, a quindici anni si trasferì ad Ancona dove in seguito sposò una certa Margherita senza averne figli. Nel 1801 risulta, vedovo, [...] Filippo Marchioni la cartografia del territorio dove erano in vigore agevolazioni tributarie. Costruì nel 1783 la chiesa dei padri passionisti a Recanati, a navata unica con tre cappelle di lato.. schema derivante dalle chiese di S. Bartolomeo e del ...
Leggi Tutto
CAVALLUCCI, Antonio
Stefi Roettgen
Figlio di Bartolomeo, da Cisterna, e di Maria Agnese Baroni, nacque il 21 ag. 1752 a Sermoneta. Il padre, fabbro di professione, era al servizio di Michelangelo Caetani, [...] )all'Accademia di S. Luca all'atto della sua ammissione il 6 ag. 1786. Nello stesso anno dipinse per i padri passionisti di Anguillara (collegiata di S. Maria Assunta) una pala con Cristo crocifisso tra la Madonna e s. Giovanni Evanglista; e per ...
Leggi Tutto
GRANDI, Francesco
Michele Di Monte
Nacque a Roma il 21 apr. 1831. Ebbe come primo mae-stro di pittura L. Venuti; frequentò quindi l'Accademia di S. Luca, dove fu discepolo di T. Minardi. Sempre a Roma, [...] . Luca). Tra il 1855 e il 1856 fu chiamato a dipingere nella chiesa del Bambin Gesù, dove eseguì, per la cappella della Passione, le due tele, firmate e datate, il Bacio di Giuda e la Flagellazione, e decorò la cupola della cappella Mattei con Angeli ...
Leggi Tutto
CONCA, Tommaso
Olivier e Geneviève Michel
Figlio del pittore Giovanni e di Anna Laura Scarsella, nacque a Roma il 22 dic. 1734 e venne battezzato in S. Lorenzo in Damaso il 24. Un elogio funebre conservato [...] alla mitologia.
Negli anni successivi si conoscono soltanto due quadri fatti per la cappella Bandini nella chiesa dei passionisti a Morrovalle (Camerino): l'Annunciazione e l'Assunzione (1789) e, nella collegiata di Canino, una Gloria dell'Eucaristia ...
Leggi Tutto
COGHETTI, Francesco
Liliana Barroero
Figlio di Giuseppe e di Caterina Baldi, nacque a Bergamo il 12 luglio 1801 (Pinetti, 1915).
Spesso il C. viene confuso con il quasi omonimo Luigi Cochetti romano, [...] d'arte, II [1911], pp. 71-75).
Sono suoi gli affreschi della cupola e la tela dell'altare della cappella dei passionisti nella chiesa dei SS. Giovani e Paolo, altre volte assegnati a Luigi Cochetti, ma ai quali accenna in una sua lettera lo ...
Leggi Tutto
passionare
v. tr. [der. di passione nel sign. di «patimento, afflizione, tormento»], ant. – Sottoporre a patimenti, a tormento, al martirio; o più genericam. affliggere, tormentare (fisicamente o spiritualmente). Si trova usato solo nell’infinito...
passionato
agg. [der. di passione]. – 1. a. non com. Influenzato da una passione, che soggiace a una passione: l’anima, più p., più si unisce a la parte concupiscibile e più abbandona la ragione (Dante); uomini p., mossi da spirito di parte....