solitario fisica Onda s. Particolare onda di traslazione, così detta perché si forma e procede da sola a prua dei natanti. zoologia Animale che vive da solo, non in branchi o in gruppi. Passero s. (o passera [...] s.) Nome dell’Uccello Muscicapide Monticola solitarius (➔ Passeriformi). Fase s. In entomologia, forma non migratrice delle locuste migratorie: gli individui di questa fase non hanno tendenza ad aggregarsi; dopo alcune generazioni ha origine la fase ...
Leggi Tutto
Nome locale con il quale si designano le pianure prive di boschi, comprese fra le Ande cileno-argentine e l’Oceano Atlantico.
In senso più ristretto, si dà il nome di pampas alle zone rivestite da una [...] analogo a quello degli struzzi nelle savane africane. Comuni, nella stagione di maggior intensità riproduttiva delle piante, i Passeriformi e altri Uccelli granivori. La maggior parte degli invertebrati del suolo, come negli ambienti di prateria, si ...
Leggi Tutto
La condizione degli organismi dotati di una forma specifica, di una costituzione chimica determinata, capaci di mantenersi in una situazione di equilibrio dinamico, cioè di avere un ambiente interno costante [...] animali domestici. Fra gli Uccelli, pappagalli, gufi, falchi, picchi, sono piuttosto longevi (fino a 60-100 anni), mentre i Passeriformi hanno in genere una durata di v. molto più breve. I pesci vivono a lungo: anche specie di modeste dimensioni ...
Leggi Tutto
Biologia e medicina
Spostamento di una cellula o di un organo dalla sede abituale.
Le cellule migranti (o migratorie o macrofagi), di natura reticolo-endoteliale, hanno notevole importanza nei fenomeni [...] Alcune specie (fringuelli, tordi, corvi, cicogne, rondini) compiono il volo migratorio nelle ore diurne, altre (cuculi, anitre, molti Passeriformi) durante quelle notturne, altre ancora (per es., le gru) sia nelle ore diurne sia in quelle notturne. L ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Bioenergetica
Vaclav Smil
Bioenergetica
Il giorno in cui iniziai a scrivere questo capitolo la temperatura esterna nella maggior parte delle praterie canadesi era inferiore a −30 [...] ultimi, i marsupiali sono posizionati all'incirca un 30% al di sotto dei mammiferi euteri, mentre il moltiplicatore per i passeriformi è del 30% ca. al di sopra del valore per gli altri uccelli.
Singoli casi individuali illustrano i diversi modi ...
Leggi Tutto
passeriformi
passerifórmi s. m. pl. [lat. scient. Passeriformes, comp. del nome del genere Passer (che è dal lat. class. passer -ĕris «passero») e -formis «-forme»]. – Ordine di uccelli cosmopoliti, comprendente circa la metà delle specie...
passeraceo
passeràceo agg. [der. di passero]. – Attributo generico degli uccelli appartenenti all’ordine passeriformi; nelle classificazioni del passato era invece usato, come s. m. pl., passeracei, per indicare l’ordine stesso passeriformi.