CUCCOLI, Angelo
Roberta Ascarelli
Figlio di Filippo e di Maria Gasperini, nacque a Bologna il 12 ott. 1834. Poco dotato per il mestiere paterno di burattinaio (aveva una voce timida ed incerta), il [...] commedie complete (Maria la bresciana; Delitti, arresto e morte del terribile assassino della Romagna Stefano Pelloni detto il Passatore e Guerrino detto il Meschino, pubblicato da Franco Cristofani su Il Carlino Sera del 25apr. 1963), circa trecento ...
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CORTESE, Leonardo
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 20 maggio 1915 da Luca, impresario teatrale e giornalista, e da Bjeatrice Arena. Fratello di Guglielmo, che diverrà impresario e organizzatore teatrale [...] , l'attività inconsueta dell'attore-critico cinematografico per il settimanale Idea e collaborare con lo pseudonimo di Leo Passatore alla rivista Mercurio, ma senza risultati apprezzabili): fu "un Ivan estroso e beffatore pieno di fuoco giovanile" (E ...
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CORRADINI (Ginanni Corradini), Bruno
Magda Vigilante
Nacque a Ravenna il 9 giugno 1892 dal conte Tullo Ginanni Corradini e da Marianna Guberti.
Il padre (il secondo cognome era stato acquisito dalla [...] prove letterarie non necessariamente scadenti, ma prive di particolari qualità, artistiche (Alta società, Milano 1939; Il Passatore, ibid. 1943; Gliamanti crudeli, ibid. 1944) finché la pubblicazione del sintomatico saggio Come diventare scrittore di ...
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passatore
passatóre s. m. [der. di passare]. – 1. non com. Chi trasporta con la barca i passeggeri da una sponda all’altra di un fiume e sim.; traghettatore: il p. non voleva dispiccarsi dall’altra riva e aveva negato di tragittare alcuni...
cinopopolare
agg. Cinese; che vive o proviene dalla Repubblica popolare cinese. ◆ I «conigli» e le «anatre» -- come i passatori cinesi chiamano i connazionali trafficati, mentre i poliziotti diventano dispregiativamente i «cani» -- non vengono...