Militarismo
GGolo Mann
di Golo Mann
Militarismo
sommario: 1. Definizione. 2. Origini storiche. 3. Militaristi e civili. 4. Filosofia. 5. Origini psicologiche e sociali. 6. Militarismo e politica. 7. [...] of war, in Memories and studies, propose di salvare - nel passaggio a una società giudicarein blocco il loro ruolo politico e sociale. Essi possono favorire i ricchi, come in Brasile, o fare una politica più o meno socialista, come in Perù e in ...
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Le forze armate
Fortunato Minniti
Le forze armate italiane nascono dal processo di accorpamento delle risorse militari degli Stati preunitari con quelle del Regno di Sardegna. Vi contribuiscono, fra [...] e formazione dell’esercito e della Guardia, si potrebbe giudicare pletorico il primo, che arriva a 250.000 uomini scegliere luoghi e modalità della spesa.
Anche in questo secondo passaggio parlamentare, tuttavia, la commissione propone due soluzioni ...
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Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] sociale con tutte le questioni connesse al passaggio dall'uno all'altro strato, di perequazione grande fatto storico erà stato giudicato come fu giudicata la Rivoluzione russa, non soltanto in base alle conseguenze, ma in base ai principi: com ...
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Il 311: l’editto di Serdica
Joachim Szidat
Per la politica interna dell’Impero romano e per il ruolo che il cristianesimo assume all’interno di questa realtà statuale, gli anni 310 e 311 rappresentano [...] tratta in inganno, perché vive già in uno Stato e dovrebbe rispettarne le leggi: essa va perciò giudicata sciocca eventi del 311 e quelli immediatamente successivi restano un punto di passaggio, ma lo sono solo perché l’accrescimento del potere di ...
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Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] non omise d’evocare omicidi ordinati da Costantino, giudicando che quelli di Massimiano e Licinio potevano essere giustificabili così rappresentato «un punto di passaggio fra paganesimo e cristianesimo, un punto d’incontro in cui i cristiani e i ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] del tempo. Variamente giudicata dalla storiografia specialistica, intransigente a marcare il passaggio da un’entusiastica fase mito del Centro e i progetti di F. Meda, in Cultura e società in Italia nel primo Novecento (1900-1915), Atti del II ...
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Filosofie e teologie politiche
Neoplatonismo e politica da Plotino a Proclo
Riccardo Chiaradonna
I secoli III-V sono l’epoca del ‘neoplatonismo’, l’ultima filosofia in un contesto religioso pagano, [...] in Persia dimostrano che i filosofi pagani ateniesi sono un gruppo certamente assai poco numeroso, ma vitale e giudicato nella filosofia politica.
In conclusione, è opportuno soffermarsi brevemente su due passaggi appena accennati. In primo luogo, la ...
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Radici e iniziali sviluppi del movimento cattolico
Annibale Zambarbieri
'Il senso cattolico delle moltitudini', la tradizione, la modernità
Non si era ancora spenta l’eco dei rivolgimenti del 1848 quando, [...] se si vuole grezzo, commento di un ecclesiastico del luogo, sono leggibili, in filigrana, i motivi dell’impasse incontrate dal movimento cattolico in questo ambito. Egli giudicava inefficace la via della mediazione-trattativa con il ceto padronale. L ...
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Voltaire e gli illuministi francesi
Heinrich Schlange-Schöningen
Costantino fu per molto tempo venerato come il liberatore della Chiesa perseguitata e come il primo imperatore cristiano, ma nell’Illuminismo [...] Essai sur les mœrs, che l’imperatore sarebbe stato giudicato dagli uni come «le plus criminel» e dagli altri come dominant opprima toujours et persécuta cruellement le plus foible». In un passaggio seguente d’Holbach fa notare come l’imperatore, che ...
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L’‘epoca’ di Costantino e il Tardoantico
Andrea Giardina
La questione costantiniana si pose nella stessa età di Costantino. Se ci si riferisce al problema classico, oggi largamente superato, della sincerità [...] solenni. Egli stesso ha ricercato il mio servizio e lo ha giudicato adatto ai suoi fini. Io, infatti, cominciando dal mare che si a un disegno provvidenziale, che in questo passaggio della lettera è caratterizzato in armonia con l’ordine naturale e ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. per la via, per una via; p. per la strada...