BLANCH, Luigi
Nino Cortese
Nato a Lucera il 29 marzo 1784 da Raimondo, che ivi era commissario di guerra, e da Teresa Brown, entrò nell'aprile 1793 nell'Accademia militare della Nunziatella. Costretto [...] . stor. per le prov. napoletane, L[1927], pp. 1-198).
In esso il ministro di Ferdinando I è lodato per il senno e il metodo con cui aveva amministrato il paese, ma giudicato mediocre uomo di stato per l'"indolenza nello studiare la società, disprezzo ...
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GANDINO, Alberto
Diego Quaglioni
Nato a Crema (e non a Cremona, come ancora si legge in qualche moderna scheda biografica), presumibilmente tra il 1240 e il 1250, fu il maggiore dei "pratici" della [...] collaterale del podestà Antonio Fissiraga da Lodi) e, sempre come giudice ad maleficia accanto al Fissiraga, a Bologna per il primo dottori più frequentati. Il solo passaggio di un certo interesse sembra quello in cui, tanto nella rubrica De ...
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BELLONCI, Maria
Luisa Avellini
BELLONCI (Villavecchia), Maria
Nacque a Roma il 30 novembre 1902, primogenita di Gerolamo Vittorio Villavecchia, discendente da una famiglia aristocratica piemontese, e [...] d'origine bolognese, nonché in quegli anni redattore del Giornale d'Italia. Il lavoro, giudicato promettente ma acerbo, non epistolare dell'Archivio mondadoriano emerge, pur nel difficile passaggio della guerra e del primo dopoguerra vissuto dai ...
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PANTALEONI, Maffeo
Antonio Bianco
– Nacque il 2 luglio 1857 a Frascati, primo dei tre figli di Diomede – medico, politico e senatore del Regno – e di Jane Isabella Massy Dawson.
Aveva cinque anni quando [...] di età omerica si sarebbe fondato sull’arbitrio occasionale del giudice e non su un costume giudiziale (Saggio intorno ad passaggio da questa a date posizioni finali (Caratteri delle posizioni iniziali e influenza che esercitano sulle terminali, in ...
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FALCONE, Giovanni
Salvatore Lupo
Nacque a Palermo il 18 maggio 1939, terzo figlio (dopo Anna, nata nel 1934, e Maria, nata nel 1936) di Arturo, medico e direttore del laboratorio provinciale di igiene [...] In questa logica va collocato il suo contrasto con Orlando. La lotta a Cosa nostra non era per lui un mero passaggio intermedio quelli riguardanti la mafia tra gli altri. In quest’ottica fu giudicato da molti il progetto di una Superprocura ...
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PALEARIO, Aonio
Chiara Quaranta
PALEARIO, Aonio (Antonio della Pagliara). – Nacque a Veroli nel 1503, o forse l’anno seguente, da Matteo della Pagliara e da Clara Jannarilli. Fu lui stesso ad adottare [...] condizione agiata, discendeva da una delle famiglie più in vista di Veroli.
Scarne le notizie sui suoi fra Vittorio da Firenze, di passaggio a Milano, lo denunciò all’ 10 aprile 1570 , convocato dai giudici per confermare quanto scritto nel memoriale ...
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DE AGOSTINI, Giovanni
Paolo Morawski
Nacque il 23 agosto del 1863 a Pollone in provincia di Vercelli, da Lorenzo e da Caterma Antoniotti, in una famiglia di commercianti di tessuti. Uno dei fratelli, [...] dell'esecuzione e la bellezza artistica, essa fu subito giudicata un'opera di grande valore, nei più svariati ambienti. nuovi locali.
Nel dicembre del 1907, con il passaggio a società in accomandita per azioni, la denominazione. divenne Istituto ...
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DURANDO, Giacomo
Paola Casana Testore
Nacque il 4 nov. 1807 a Mondovi (Cuneo), da Giuseppe Antonio e da Margherita Vinaj, terzultimo di dieci figli, cinque dei quali, però, morirono subito dopo la nascita [...] D. fece ritorno in Spagna, dove appoggiò il democratico generale B. Espartero che aveva preso il potere.
Il passaggio del D., da a metà strada tra il Risorgimento di C. Balbo e Cavour, giudicato troppo retrivo dal D., e la Concordia di L. Valerio, ...
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FACTA, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Pinerolo (Torino) il 13 sett. 1861 da Vincenzo e da Margherita Falconetto.
La volontà del padre, avvocato e procuratore legale, desideroso di trasferire quanto [...] Ma, date le circostanze, il governo andava giudicato soprattutto in materia di ordine pubblico e qui, ad 133).
Sul grado di consapevolezza che il F. ebbe in un passaggio decisivo della storia nazionale si possono ovviamente dare valutazioni diverse ...
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LUPICINI, Antonio
Gerardo Doti
Nacque a Firenze "di nobile legnaggio" (Zambrini) intorno al 1530 (Promis) da Giovanni Antonio detto Lupo, resosi famoso in occasione dell'assedio di Firenze per aver [...] nel 1597 nel convento della Ss. Concezione di Fuligno in via Faenza a Firenze.
Non si sa quasi nulla delle ragioni addotte dal L., giudicato di modesta levatura come architetto civile necessità, manifestatasi già nel passaggio tra XV e XVI secolo ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. per la via, per una via; p. per la strada...