KIRNER, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Friedenweiler, presso Neustadt nel Baden, il 25 ag. 1868 da Bernhard e da Rosa Winterhalder. Dal Granducato di Baden, di cui erano originari e dove fino [...] aprile del 1892 a Lecce e nel 1895, in seguito a concorso, al liceo Garibaldi di Palermo che lo stesso K. avrebbe più tardi giudicato poco riuscito e comunque diseguale perché troppo a mutare il clima bastò il passaggio, nel 1896, al Vittorio Emanuele ...
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PANZANO, Calega
Marco Grimaldi
– Tradizionalmente identificato con un mercante e uomo politico appartenente alla famiglia genovese dei Panzano, la sua data di nascita può essere collocata attorno al [...] Carlo I d’Angiò ed Enrico di Castiglia. Il passaggio dedicato a «L’aut rei Conrat, qi ven per nettamente contrapposti, va giudicato inoltre nel contesto es sazos c’om si deu alegrar» (BdT 107.1), in Lecturae tropatorum, V (2012), pp. 1-24 (da cui si ...
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MALETTI, Pietro
Nicola Labanca
Nacque il 24 maggio 1880 a Castiglione delle Stiviere, presso Mantova, da Giovanni e Libera Pandini.
Di famiglia né nobile né particolarmente agiata, intravide forse nella [...] dei sottufficiali (nella Francia repubblicana e democratica tale passaggio era assai più ampio).
Il 14 sett. 1906 leggi fascistissime (1925-26), il M. era ormai giudicatoin colonia di "cultura generale e professionale notevolmente superiore a ...
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FADIGATI, Paolo
Livio Antonielli
Nacque a Casalmaggiore (Cremona) l'11 ott. 1760, da Cristoforo e Daria Morizio.
La famiglia era d'origine civile, ma cercava da tempo di vedere riconosciuta una pretesa [...] data da un soggetto quale il F., che a Milano veniva giudicato "sage et moderé", doveva risultare invitante al punto da convincere il rilevante in questo senso l'occasione che si presentò ai fratelli di ospitare nella loro abitazione, di passaggio a ...
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GHERARDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato ad Arezzo nel 1794, dopo essersi laureato in veterinaria fu arruolato con il grado di sottotenente veterinario nel reggimento Cacciatori a cavallo dell'esercito [...] di decisa condanna del costituzionalismo monarchico, giudicato incapace di garantire all'Italia l'indipendenza in fondo e che nel suo pensiero conviveva tranquillamente con riferimenti al cristianesimo delle origini o animava di sé qualche passaggio ...
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ARMANDI, Pietro Damiano
Giovanni Di Peio
Nato a Faenza il 22 febbr. 1778 da Cesare, governatore pontificio, dopo un periodo di studi all'università di Bologna, durante il quale partecipò al movimento [...] e dubbioso sull'opportunità del momento; tuttavia, trovandosi di passaggio ad Ancona l'8 febbr. 1831 e assistendo al preparato, esperto nel giudicare i termini di una situazione militare, ma incapace di comprendere in questo giudizio fattori decisivi ...
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GABRIELLI, Pompeo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 22 ag. 1780 da Pietro, principe di Prossedi, e da Camilla Riario Sforza.
Fiorita a Roma a partire dal XIV secolo, la famiglia Gabrielli, con una [...] ma alla struttura da lui messa in piedi furono conferiti compiti più polizieschi Armi, rimasto vacante dopo il passaggio del precedente titolare ai Lavori passato di ufficiale napoleonico, avevano giudicato troppo timida la politica appena inaugurata ...
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LUNA, Fabricio (Fabrizio)
Fiammetta Cirilli
Non si conoscono data e luogo di nascita del Luna; nella Bibliotheca Sicula di A. Mongitore figura quale "nobilis Panormitanus, poeta egregius, Petri Gravinae [...] Castiglione, appare in realtà priva di indicazioni circa le regole e i meccanismi di un processo giudicatoin fieri: dopo avere smantellamento per effetto anche del passaggio di Alfonso a Milano" (Toscano, p. 119).
In appendice al Vocabulario, oltre ...
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DORIA, Gerolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Figlio del nobile e ricco genovese Lazzaro, visse tra il XV e il XVI secolo e fu presente nella politica attiva negli anni tra il 1499 e il 1513.
La corretta [...] Francia, provocandone la dura ed esemplare reazione.
Probabilmente il passaggio di campo era stato già operato dal D. nel periodo le successive spedizioni, il 2 apr. 1511il D. fu giudicatoin contumacia reo di lesa maestà, dichiarato ribelle e i suoi ...
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MALVITO (de Sumalvito), Giovan Tommaso
Valerio Da Gai
Figlio dello scultore comasco Tommaso, non si conosce la data della sua nascita, avvenuta a Como o a Napoli: nei documenti l'allocuzione "de Neapoli", [...] , p. 493 n. 42).
Decisamente più ampio è stato giudicato il suo apporto nell'ambito della decorazione del succorpo del duomo di bottega. Il passaggio di consegne potrebbe essersi determinato nell'ambito dei cantieri della Tomba di Ettore Carafa in S. ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. per la via, per una via; p. per la strada...