Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] trovava la sua espressione più compiuta nell’istituto comunale: «se vogliamo giudicare dal punto di vista etnico il Comune, esso non è romano essere inteso «come passaggio dal male al bene […], ma come passaggio dal bene al meglio, in cui il male è ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] qualche anno dopo, nella primavera del 61, in qualità di prigioniero, per esservi giudicato: la notizia, che conclude gli Atti degli evidente quanto fosse difficile modificarla in modo accettabile. Di passaggio va ricordato che durante il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] secolo XIX, è la storia europea, in quanto il nostro stesso modo di giudicare, la nostra mentalità storica, i punti «l’estraneità alla riflessione che ha accompagnato il passaggio dal colonialismo alla decolonizzazione», Il mondo visto dall’Italia ...
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Innocenzo III
Werner Maleczek
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una altrimenti sconosciuta [...] - prima di incoronarlo imperatore. E il candidato giudicato degno avrebbe quindi ottenuto il "favor apostolicus". tribunale per eccellenza della cristianità in Occidente. Un passaggio dei Gesta sancisce in modo incontrovertibile questo ruolo: "Tre ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] procurarsi simpatie fra gli stessi Siciliani: offriva loro il passaggio dell'isola sotto il diretto dominio della Chiesa e la papa di eresia ed auspicò un concilio che avesse a giudicarlo; e poi, in Notre-Dame di Parigi, la prima riunione degli Stati ...
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SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] di farsene irretire, giudicando o ricostruendo in base a essi l'azione dell'imperatore. Ossia, in altri termini, il cioè, dimostrare appieno che le ripercussioni del passaggio dell'isola in secondo piano nella vita della monarchia meridionale durante ...
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] in opposizione a un ordine ‘moderno’ giudicato preda delle pulsioni anarchiche di un individualismo senza legge, che, in le esagerazioni che i francesi chiamano oltremontane». Molti passaggi dell’opera erano avvolti da una voluta ambiguità, ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] le pressioni dei principi secolari; ma anche di assicurare un passaggio al nuovo pontificato il più possibile indolore per i nipoti e competenze - la Penitenzieria dovette astenersi in sede vacante dal giudicarein foro esterno; alla Sacra Rota non ...
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Costantino e il Sol Invictus
Johannes Wienand
La rappresentazione monarchica del primo imperatore cristiano è intimamente legata alla divinità solare pagana del Sol Invictus e, nel contempo, il commiato [...] conclusioni anche sul ruolo della divinità solare11.
In un passaggio famoso e assai discusso del panegirico, si busto di Costantino nimbato con Victoriola e scettro22. Come ha giudicato Pierre Bastien, il nimbo dell’imperatore, simbolo del disco ...
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Burckhardt e la storiografia di lingua tedesca
Christian R. Raschle
Per farsi un’idea delle opere più importanti su Costantino il Grande pubblicate in Germania verso la fine del XIX secolo, è quasi [...] di Milano come passaggi necessari al mantenimento dell’ordine pubblico entro i confini dell’Impero. In questo quadro, egli liberale, giudica esemplare in considerazione del Kulturkampf in Germania58. La condanna di Ario viene in questo contesto ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. per la via, per una via; p. per la strada...