GUALANDI, Bacciameo
Mauro Ronzani
Nacque a Pisa, verosimilmente poco dopo il 1250, da Bonifacio di Gerardo di Cortevecchia e, forse, da una Beatrice, d'ignota famiglia, attestata come moglie di Bonifacio [...] è probabile che avesse interessi economici in Sardegna, nel Giudicato d'Arborea, dove in quel periodo erano presenti altri Gualandi. nei mesi precedenti, tese ad assicurare a Pisa, in cambio del passaggio della città sotto la dominazione del re d' ...
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BREGLIO, Giuseppe Roberto Solaro di
Giuseppe Ricuperati
Nacque in Piemonte, forse a Govone (Cuneo), intorno al 1680 da Ottavio Francesco dei conti di Govone e da Maria Provana di Druent.
La sua famiglia [...] si era venuta creando dopo il passaggio della Sicilia alla corona imperiale, in cambio, svantaggiosissimo per il Piemonte, della legami con il fratello del B., che egli aveva giudicato "bien inferieur". Da allora numerosi riferimenti a una reciproca ...
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GRILLO, Simone
Enrico Basso
Appartenente a una famiglia nobiliare genovese di parte ghibellina presente con propri membri nelle più alte cariche di governo fin dai primordi del Comune, nacque verosimilmente [...] lo sconfitto Guglielmo (III) all'esilio e diviso il Giudicatoin tre parti sottoponendo il castello di Cagliari al diretto controllo in quell'area, mentre il G., con le restanti 14 galee, entrò in Adriatico e si dispose ad attendere il passaggio ...
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GUIDI, Guido Salvatico
Marco Bicchierai
Nacque presumibilmente fra 1240 e 1245, unico figlio maschio di Ruggero, figlio di Marcovaldo, e di sua moglie Alena (o Alera), di cui non conosciamo il casato; [...] Bologna con una schiera di cittadini armati che avevano giudicato l'aggressione un'offesa allo stesso Comune.
L'anno , chiesto ai conti Guidi di Modigliana in garanzia del loro passaggio alla parte della Chiesa in Romagna. Quando gli fu affidato tale ...
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LENZI, Lorenzo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 27 luglio 1444 nel quartiere di S. Maria Novella, "gonfalone" dell'Unicorno, da Anfrione di Lorenzo e da Lena di Lorenzo Della Stufa.
Questo nome della [...] mesi. L'accordo che infine riuscirono a concludere fu giudicato da alcuni osservatori assai oneroso dal punto di vista poco prima del 18 luglio 1517, data in cui gli ufficiali del Monte disposero il passaggio della sua eredità al fratello Piero. Dal ...
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La fine del mondo antico
Andrea Giardina
Nel 476 d.C. l’imperatore romano d’Occidente Romolo, detto già dai contemporanei, per la sua giovane età, Augustolo, il «piccolo Augusto», fu deposto e relegato [...] al 1453, anno in cui i cannoni di Maometto II sbriciolarono le mura di Costantinopoli – era giudicato una circostanza poco rilevante in cui lo storico belga H. Pirenne elaborava e svolgeva in modo compiuto alcune sue ricerche precedenti sul passaggio ...
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LANCIA (Lanza), Manfredi (Manfredo)
Aldo Settia
Primo di questo nome, marchese di Busca, nacque presumibilmente prima della metà del secolo XII, secondogenito di Guglielmo, figlio di Bonifacio, della [...] in favore di Asti.
Il 2 luglio 1210 il L. risulta presente accanto all'imperatore Ottone IV di passaggio il L. fu costretto a cedere il comitato di Loreto, venne giudicato dal Vidal alla stregua di un traditore degno di essere fustigato per il ...
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KIRNER, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Friedenweiler, presso Neustadt nel Baden, il 25 ag. 1868 da Bernhard e da Rosa Winterhalder. Dal Granducato di Baden, di cui erano originari e dove fino [...] aprile del 1892 a Lecce e nel 1895, in seguito a concorso, al liceo Garibaldi di Palermo che lo stesso K. avrebbe più tardi giudicato poco riuscito e comunque diseguale perché troppo a mutare il clima bastò il passaggio, nel 1896, al Vittorio Emanuele ...
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PANZANO, Calega
Marco Grimaldi
– Tradizionalmente identificato con un mercante e uomo politico appartenente alla famiglia genovese dei Panzano, la sua data di nascita può essere collocata attorno al [...] Carlo I d’Angiò ed Enrico di Castiglia. Il passaggio dedicato a «L’aut rei Conrat, qi ven per nettamente contrapposti, va giudicato inoltre nel contesto es sazos c’om si deu alegrar» (BdT 107.1), in Lecturae tropatorum, V (2012), pp. 1-24 (da cui si ...
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MALETTI, Pietro
Nicola Labanca
Nacque il 24 maggio 1880 a Castiglione delle Stiviere, presso Mantova, da Giovanni e Libera Pandini.
Di famiglia né nobile né particolarmente agiata, intravide forse nella [...] dei sottufficiali (nella Francia repubblicana e democratica tale passaggio era assai più ampio).
Il 14 sett. 1906 leggi fascistissime (1925-26), il M. era ormai giudicatoin colonia di "cultura generale e professionale notevolmente superiore a ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. per la via, per una via; p. per la strada...