GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] con tono di prudenza, giudicando favorevolmente l'evento come un passaggio avvenuto senza scosse "da una , G. XXIII e Paolo VI di fronte al diritto canonico e alla sua riforma, in Legge e Vangelo, Brescia 1972, pp. 249-264; S. Pezzella, Che cosa ha ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] . Ebbe altresì un ruolo non secondario nel passaggio verso opzioni religiose più impegnative di Pietro Paolo resto mai decollato, parve vieppiù in crisi: con nuova convinzione Pio IV, pur giudicandoin pubblico soddisfacenti le sue giustificazioni, ...
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BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] sempre, o quasi, un confronto tra il passato giudicato migliore, in quanto conforme alla norma degli otto concili, e il spectat et populum civitatis".
Quando la notizia del suo passaggio all'obbedienza romana giunse ad Avignone, Clemente VII con ...
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ELIA d'Assisi (Elia da Cortona, al secolo Buonbarone)
Silvana Vecchio
Nacque probabilmente ad Assisi intorno al 1170-11 80. Le fonti che ci hanno tramandato i suoi dati biografici (quasi tutte francescane, [...] tutte le fonti mettono in relazione con il passaggio al seguito di Federico, probabilmente automatica nel momento in cui il frate si convento in un edificio all'interno della città, messo a loro disposizione dai conti di Fiandra, edificio giudicato ...
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PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] in atto in molti Stati europei, ma anche contro ogni tentativo di riformare la Chiesa dall’interno.
Castiglioni rinvigorì tale tendenza soprattutto dopo il passaggio , l’allora cardinale Castiglioni aveva giudicato si dovesse ricorrere per salvare la ...
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CORSINI, Neri
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 19 maggio 1685, secondogenito di Filippo marchese di Lajatico, Orciatico, ecc. - fratello di Lorenzo, futuro papa Clemente XII - e di Lucrezia dei marchesi [...] alla neutralità della Toscana, ripercorreva la storia del passaggio di Firenze dalla repubblica al principato per respingere in Laterano - egli conservò una funzione politica rilevante, nonostante una serie di contrasti con il papa, il quale giudicava ...
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CHIZZOLA, Ippolito
Valerio Marchetti
Nato a Brescia nel 1521 circa da una famiglia gentilizia, fu canonico regolare lateranense in S. Afra. Settimodei nove figli di Giovanni, dottore di legge, e di [...] di riportare integralmente il passaggio da sottoporre a confutazione invettive" egli aveva già giudicato "ripiene d'una compiuta p. 281; E. A. Rivoire, Eresia e riforma a Brescia, in Boll. della Soc. di studi valdesi. LXXVIII(1959), 105, pp. ...
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GERARDO da Borgo San Donnino
Raniero Orioli
Originario di Borgo San Donnino (l'attuale Fidenza presso Parma), non è nota la sua data di nascita.
Le principali notizie su di lui, antecedenti al 1254, [...] il modo e il momento del passaggio.
Anche se il Liber introductorius di G. non ci è pervenuto, in quanto ne fu ordinata la distruzione a Parigi nella seconda metà del 1258, venne giudicato da una commissione presieduta dallo stesso Bonaventura, da un ...
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FORTUNATO
Daniela Rando
Patriarca di Grado, secondo con questo nome, successe al patriarca Giovanni, suo consanguineo, che era stato assassinato nell'802 circa per mandato del duca veneziano Giovanni [...] Aquisgrana, si sancì il passaggio della Venezia marittima e fra l'altro confermava il giudicato di Risano, Ludovico I il De Vergottini, Venezia e l'Istria nell'alto Medio Evo, in Atti e memorie della Società istriana di archeologia e storia patria, ...
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CENNI, Gaetano
Marina Caffiero
Nacque il 1° maggio 1698 a Spignana di San Marcello Pistoiese da Carlo. Fu avviato agli studi umanistico-letterari, insieme con il fratello Matteo Rinaldo, presso il seminario [...] fratelli Pagliarini. Il C. contribuì al passaggio del periodico dalla impostazione scientifico-erudita e acritica aveva già scritto in proposito nel 1751 sul Giornale, in polemica ancora una volta col Muratori che aveva giudicato falso il diploma, ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. per la via, per una via; p. per la strada...