FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] il motivo centrale. Dietro l'ingresso un cortile permetteva il passaggioin un secondo cortile (Steindl, 1993; Curcio - Spezzaferro, 1984 datata 16 ott. 1688 (Viterbo, Biblioteca civica). Giudicatoin piena armonia con il resto della chiesa, fu ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Benedetto Croce
Claudio Cesa
Nella storia culturale italiana del Novecento, Benedetto Croce non ha nessuno che gli stia accanto, perché nessuno, e per un così lungo periodo, ha coltivato contemporaneamente [...] è altro che il veicolo dell’universalità, la sua effettualità», che va giudicato per ciò che, perseguendo i propri fini, attua «per l’idea regimi dittatoriali; una risposta integrata dalle pagine sul passaggio, in Francia, tra il 1848 e il 1852, dalla ...
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COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] del tutto secondarie: collocato a disposizione dopo il passaggioin ruolo, fu incaricato di reggere la prefettura di la portata di un episodio che 17 anni dopo avrebbe giudicato francamente "modesto per la non grande resistenza fatta dai pontifici ...
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Dreyer, Carl Theodor (propr. Nilsson, Carl Theodor)
Alessandro Cappabianca
Regista cinematografico danese, nato a Copenaghen il 3 febbraio 1889 e morto ivi il 20 marzo 1968. È da annoverare tra i più [...] Gesù visionario, che semina scandalo predicando cose in cui più nessuno crede, giudicato un folle dalla sua stessa famiglia e soglia, in uno spazio instabile di passaggio. In altri momenti, si troverà riflessa in uno specchio oblungo, anzi in due, ...
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Pseudonimo del rivoluzionario e statista russo V. I. Ul′janov (Simbirsk 1870 - Gorki, Mosca, 1924). Figlio di un ispettore scolastico, la sua giovinezza fu segnata dalla vicenda del fratello maggiore Aleksandr, [...] mesi di carcere e tre anni di esilio in Siberia; qui sposò N. Krupskaja e si della distribuzione della terra ai contadini e del passaggio del potere ai soviet. Capo del governo critica trockista ha giudicato il leninismo contraddittorio con ...
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GENTILE, Giovanni
Roberto Maiocchi
Nacque a Napoli il 6 ag. 1906, terzogenito (con il gemello Gaetano) di Giovanni, il celebre filosofo, ed Erminia Nudi. Quello stesso anno la famiglia si trasferì a [...] su un argomento di fisica sperimentale, l'effetto Stark-Lo Surdo. Il passaggio di Polvani all'Università di Bari nel gennaio 1927 lasciò il G. della meccanica quantistica. In particolare le riflessioni di Niels Bohr (giudicato "il pensatore più forte ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] e faceva appello ad un concilio da convocare come unico giudice delle controversie. Il 6 ottobre Carlo fece redigere una in Italia, la ferita e la successiva morte di Giovanni de' Medici nel tentativo di fermarne l'avanzata, il passaggio del ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] Roma per essere nominato vicario e giudice di S. Pietro con il vietare il passaggio delle truppe pp. 217, 618, 672; II, ibid. 1973, ad Indicem. Per le missioni in Cina e la questione dei riti: Sinica Franciscana, V, Roma 1954, ad Indicem; VI ...
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Inconscio
CCesare L. Musatti e Enzo Funari
di Cesare L. Musatti e Enzo Funari
Inconscio
sommario: 1. Via metafisica e via psicologica al concetto di inconscio. 2. L'epoca dell'ipnosi. 3. Ipnosi e isteria. [...] intese in senso rigido, giacché i contenuti psichici, nel passaggio dall'uno all'altro sistema, portano con sé in il padre, come depositario di ogni verità, giudice di ogni azione, guida in ogni vicenda della vita.
Questo mitico padre interiorizzato ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. per la via, per una via; p. per la strada...