BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] procurarsi simpatie fra gli stessi Siciliani: offriva loro il passaggio dell'isola sotto il diretto dominio della Chiesa e la papa di eresia ed auspicò un concilio che avesse a giudicarlo; e poi, in Notre-Dame di Parigi, la prima riunione degli Stati ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] pagata da Bartolomeo: troppo improbabile in queste cose è il passaggio dall'ordine al disordine. Il 364), il B. 143 (VI, pp. 364 s., dove B. 1418 viene giudicato senz'altro Hauptstück dell'intera impresa [cfr. anche p. 370]. Quest'ultima opinione ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] di Liutprando. Sta di fatto che l'esistenza di proprietà longobarde in Corsica è attestata solo dopo l'avvento di A. al trono. giudicava favorevole il momento: calcolava senza dubbio così sulle incertezze che egli supponeva legate a Roma col passaggio ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] (14 luglio) il fronte delle navi turchesche liberando il passaggio della Sava e del Danubio. Da Semlin, dove fu 299-344; U. Nicolini, S. G. da C. studente e giudice a Perugia, in Archivum Franciscanum historicum, LIII (1960), pp. 39-77; L. Łuszczki, ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] ma, dopo la canzone a lui dedicata, giudicato con il tempo in termini aspramente liquidatori - le qualità della intanto, nel 1816, la conversione alla poesia. Tale passaggio si rispecchia in una serie di impegnate versioni poetiche, oltre che nelle ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] riforme promesse e quelle che avrebbe giudicato opportune. Effettivamente nei mesi seguenti e in tutto il governo del card. 1847, non migliorò molto la situazione dei cattolici in Russia. Dopo il passaggio alla Chiesa russa dei ruteni lituani del 1839 ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] con tono di prudenza, giudicando favorevolmente l'evento come un passaggio avvenuto senza scosse "da una , G. XXIII e Paolo VI di fronte al diritto canonico e alla sua riforma, in Legge e Vangelo, Brescia 1972, pp. 249-264; S. Pezzella, Che cosa ha ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] fuorusciti milanesi, i Birago, che militavano in quell'esercito, il passaggio al servizio spagnolo. Sembra che abbia condotto due funzionari, il maestro giustiziere marchese di Licodia e il giudice della Gran Corte T. de Medicis, ai quali il Capodarso ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] . Ebbe altresì un ruolo non secondario nel passaggio verso opzioni religiose più impegnative di Pietro Paolo resto mai decollato, parve vieppiù in crisi: con nuova convinzione Pio IV, pur giudicandoin pubblico soddisfacenti le sue giustificazioni, ...
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BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] sempre, o quasi, un confronto tra il passato giudicato migliore, in quanto conforme alla norma degli otto concili, e il spectat et populum civitatis".
Quando la notizia del suo passaggio all'obbedienza romana giunse ad Avignone, Clemente VII con ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. per la via, per una via; p. per la strada...