GAGGINI (Gagini), Domenico
Rita Bernini
Figlio di Pietro, nacque a Bissone, in Canton Ticino, nel terzo decennio del XV secolo. È molto probabile che il padre appartenesse a un ramo della famiglia di [...] e validi. Certo il Laurana lasciò nel suo rapido passaggio opere elaborate nel suo personale linguaggio; ma esse nulla , doc. CXIV; P. Giudice, Sulla vera patria di D. G. padre del celebre Antonio, in Effemeridi scientifiche e letterarie per la ...
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BLANCH, Luigi
Nino Cortese
Nato a Lucera il 29 marzo 1784 da Raimondo, che ivi era commissario di guerra, e da Teresa Brown, entrò nell'aprile 1793 nell'Accademia militare della Nunziatella. Costretto [...] . stor. per le prov. napoletane, L[1927], pp. 1-198).
In esso il ministro di Ferdinando I è lodato per il senno e il metodo con cui aveva amministrato il paese, ma giudicato mediocre uomo di stato per l'"indolenza nello studiare la società, disprezzo ...
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MELDOLESI, Claudio
Raffaella Di Tizio
Nacque a Roma il 30 maggio 1942, quarto figlio di Gastone, medico radiologo e docente universitario di origine veneta, e di Anna Marocco, senese, pittrice e cantante [...] in «valutazioni etico-artistiche estranee» alla sua cultura specifica (ivi, pp. 80-82). L’attore era stato giudicato secondo di fasi tradizionalmente considerate di crisi e di passaggio rispetto a epoche di più compiuta realizzazione (come ...
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GANDINO, Alberto
Diego Quaglioni
Nato a Crema (e non a Cremona, come ancora si legge in qualche moderna scheda biografica), presumibilmente tra il 1240 e il 1250, fu il maggiore dei "pratici" della [...] collaterale del podestà Antonio Fissiraga da Lodi) e, sempre come giudice ad maleficia accanto al Fissiraga, a Bologna per il primo dottori più frequentati. Il solo passaggio di un certo interesse sembra quello in cui, tanto nella rubrica De ...
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BELLONCI, Maria
Luisa Avellini
BELLONCI (Villavecchia), Maria
Nacque a Roma il 30 novembre 1902, primogenita di Gerolamo Vittorio Villavecchia, discendente da una famiglia aristocratica piemontese, e [...] d'origine bolognese, nonché in quegli anni redattore del Giornale d'Italia. Il lavoro, giudicato promettente ma acerbo, non epistolare dell'Archivio mondadoriano emerge, pur nel difficile passaggio della guerra e del primo dopoguerra vissuto dai ...
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PANTALEONI, Maffeo
Antonio Bianco
– Nacque il 2 luglio 1857 a Frascati, primo dei tre figli di Diomede – medico, politico e senatore del Regno – e di Jane Isabella Massy Dawson.
Aveva cinque anni quando [...] di età omerica si sarebbe fondato sull’arbitrio occasionale del giudice e non su un costume giudiziale (Saggio intorno ad passaggio da questa a date posizioni finali (Caratteri delle posizioni iniziali e influenza che esercitano sulle terminali, in ...
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FALCONE, Giovanni
Salvatore Lupo
Nacque a Palermo il 18 maggio 1939, terzo figlio (dopo Anna, nata nel 1934, e Maria, nata nel 1936) di Arturo, medico e direttore del laboratorio provinciale di igiene [...] In questa logica va collocato il suo contrasto con Orlando. La lotta a Cosa nostra non era per lui un mero passaggio intermedio quelli riguardanti la mafia tra gli altri. In quest’ottica fu giudicato da molti il progetto di una Superprocura ...
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FONTANA, Ferdinando
Rossano Pisano
Nacque a Milano il 30 genn. 1850 da Carlo.
Il padre, pittore scenografo di comprovata maestria, si era votato ben presto a un'esistenza errabonda per esercitare il [...] in opuscolo (Milano 1876).
Il destinatario - fondatore e direttore del periodico - salutò l'avvenimento come una inequivocabile scelta di campo, un passaggio era stato trascinato in tribunale dai clericali, i quali giudicavano oscena la sua ...
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PALEARIO, Aonio
Chiara Quaranta
PALEARIO, Aonio (Antonio della Pagliara). – Nacque a Veroli nel 1503, o forse l’anno seguente, da Matteo della Pagliara e da Clara Jannarilli. Fu lui stesso ad adottare [...] condizione agiata, discendeva da una delle famiglie più in vista di Veroli.
Scarne le notizie sui suoi fra Vittorio da Firenze, di passaggio a Milano, lo denunciò all’ 10 aprile 1570 , convocato dai giudici per confermare quanto scritto nel memoriale ...
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DE AGOSTINI, Giovanni
Paolo Morawski
Nacque il 23 agosto del 1863 a Pollone in provincia di Vercelli, da Lorenzo e da Caterma Antoniotti, in una famiglia di commercianti di tessuti. Uno dei fratelli, [...] dell'esecuzione e la bellezza artistica, essa fu subito giudicata un'opera di grande valore, nei più svariati ambienti. nuovi locali.
Nel dicembre del 1907, con il passaggio a società in accomandita per azioni, la denominazione. divenne Istituto ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. per la via, per una via; p. per la strada...