GUIDI, Guido Salvatico
Marco Bicchierai
Nacque presumibilmente fra 1240 e 1245, unico figlio maschio di Ruggero, figlio di Marcovaldo, e di sua moglie Alena (o Alera), di cui non conosciamo il casato; [...] Bologna con una schiera di cittadini armati che avevano giudicato l'aggressione un'offesa allo stesso Comune.
L'anno , chiesto ai conti Guidi di Modigliana in garanzia del loro passaggio alla parte della Chiesa in Romagna. Quando gli fu affidato tale ...
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PICA, Giuseppe
Carmine Pinto
PICA, Giuseppe. – Nacque a L’Aquila il 9 settembre 1813 da Giovanni e Niccola Sardi.
La sua famiglia apparteneva al ceto medio meridionale che aveva guadagnato potere economico [...] avendo scelto di restare in patria, fu arrestato e nell’ottobre 1852, dopo tre anni nelle carceri, fu giudicatoin uno dei grandi processi abusi e arbitri a cui diede adito. In ogni caso, fu un passaggio decisivo per la vittoria del nascente Stato ...
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LENZI, Lorenzo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 27 luglio 1444 nel quartiere di S. Maria Novella, "gonfalone" dell'Unicorno, da Anfrione di Lorenzo e da Lena di Lorenzo Della Stufa.
Questo nome della [...] mesi. L'accordo che infine riuscirono a concludere fu giudicato da alcuni osservatori assai oneroso dal punto di vista poco prima del 18 luglio 1517, data in cui gli ufficiali del Monte disposero il passaggio della sua eredità al fratello Piero. Dal ...
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FUMÈ, Michelangelo
Giuseppe Maria Croce
Nacque ad Alba, nelle Langhe, intorno al 1750. Entrato giovanissimo nel monastero camaldolese di S. Croce di Fonte Avellana, emise la professione religiosa il [...] e dei santi, da cui faceva discendere vari abusi in materia di indulgenze, e giudicava "ridicola" quella dei defunti, negando pure ogni Il F. si trovava a Faenza al momento del passaggio dell'esercito francese guidato dal generale Bonaparte. Dopo un ...
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ROI, Pietro
Stefano Franzo
– Nacque a Sandrigo (Vicenza) il 23 novembre 1819 da Giovanni, negoziante e venditore di canape, e da Giuseppina Caldana.
Dopo il trasferimento della famiglia a Vicenza, grazie [...] nel 1843 si deve collocare il passaggio a Roma, con la conseguente frequentazione Boito e più severamente giudicato da Selvatico. Il dell’Ottocento a Venezia e nel Veneto, VI, Vicenza, in La pittura in Italia. L’Ottocento, a cura di E. Castelnuovo, I ...
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PERAGALLO, Mario
Mila De Santis
PERAGALLO, Mario. – Nacque a Roma il 25 marzo 1910 da Cornelio, facoltoso uomo d’affari, e da Matilde Fioranti.
Entrambi i genitori, genovesi, avevano avuto figli da [...] ‘neocoralità’ novecentesca, coltivato in particolare da Dallapiccola e Goffredo Petrassi e giudicato da taluni l’apporto , lo riutilizza in figure ritmiche autonome, nelle quali sono presenti suoni aggiunti e, per così dire, di passaggio» (Zanetti, ...
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SPINGARDI, Paolo Antonio.
Nicola Labanca
– Nacque a Felizzano, presso Alessandria, il 2 novembre 1845 da Paolo, esattore comunale, originario di Bistagno, e da Caterina Abriata.
Dotato di predisposizione [...] da una carriera modesta e appartata sarebbe stata impressa dal passaggio al corpo di Stato maggiore nel maggio del 1874 e gli stanziamenti, come avveniva in tutta Europa. In terzo luogo che il re aveva giudicato Spingardi liberale ma moderato, ...
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MACCARRONE, Michele
Paolo Falzone
– Nacque a Barcellona Pozzo di Gotto, presso Milazzo, il 10 marzo 1910, da Federico e Giuseppina Gorini. Presto, a seguito del padre, si trasferì a Forlì, dove frequentò [...] presupposto esegetico.
Dopo un breve passaggio al seminario diocesano di Forlì , pp. 15-99), il quale ha peraltro corretto, in un punto fondamentale, la ricostruzione che di esse era stata dalla Commissione teologica e giudicato non ecumenico (il nuovo ...
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LANCIA (Lanza), Manfredi (Manfredo)
Aldo Settia
Primo di questo nome, marchese di Busca, nacque presumibilmente prima della metà del secolo XII, secondogenito di Guglielmo, figlio di Bonifacio, della [...] in favore di Asti.
Il 2 luglio 1210 il L. risulta presente accanto all'imperatore Ottone IV di passaggio il L. fu costretto a cedere il comitato di Loreto, venne giudicato dal Vidal alla stregua di un traditore degno di essere fustigato per il ...
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ROMANO, Ezzelino
Remy Simonetti
II da. – Nacque in data non precisabile, ma con ogni probabilità verso il 1150, da Ezzelino I, detto il Balbo (v. la voce Romano, Ezzelino I da in questo Dizionario) [...] XII secolo.
Fu più volte presente come teste e in alcuni casi come giudice ad atti riguardanti i canonici trevigiani. Il 4 aprile di Adelaide, ma poté assistere, nel 1232, al passaggio di Ezzelino III alla parte imperiale: un cambiamento di linea ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. per la via, per una via; p. per la strada...