AUTARI, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
La proclamazione di A. a re, nell'autunno del 584, pose termine a quel periodo della storia dei Longobardi in Italia che si suole denominare "interregno [...] lo avevano trovato in atto per i presidi imperiali in Italia. Era quindi naturale che i loro duchi giudicassero la sua adozione di natura politica: il timore che il passaggio alla confessione cattolica potesse incrinare nei Longobardi la ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 14 ott. 1654, da Daniele (II), detto Andrea (1631-1707), di Niccolò e da Elisabetta di Daniele Gradenigo, il D. ebbe il nome di Daniele (III) e venne [...] d'evitare incidenti. "Se ben è stato frequente il passaggio de convogli con viveri e di compagnie sciolte a vista Fonti e Bibl.: In aggiunta a quanto segnalato nei due lavori espressamente dedicati al D. - e precisamente: M. Giudici, I dispacci di ...
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BIRAGO, Renato (Renato Carl)
Michel François
Figlio di Galeazzo, il B. nacque a Milano il 2 febbr. 1507, quando la città era già sotto la dominazione francese. La madre, Anna del conte Renato Trivulzio, [...] di una carica di fiducia. Nel corso del suo recente passaggio a Lione la regina madre aveva potuto valutare sul posto il Caterina, demolita nel 1783. È tuttavia possibile giudicarlein base alla loro originaria collocazione grazie a parecchi disegni ...
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CORSINI, Neri
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 19 maggio 1685, secondogenito di Filippo marchese di Lajatico, Orciatico, ecc. - fratello di Lorenzo, futuro papa Clemente XII - e di Lucrezia dei marchesi [...] alla neutralità della Toscana, ripercorreva la storia del passaggio di Firenze dalla repubblica al principato per respingere in Laterano - egli conservò una funzione politica rilevante, nonostante una serie di contrasti con il papa, il quale giudicava ...
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EBOLI (Evoli), Francesco
Felicita De Negri
Primogenito di Domenico, duca di Castropignano, e di Concezia Caracciolo dei marchesi di Barisciano, nacque nel 1688. Nella crisi che segnò il passaggio del [...] nella capitale un falso dispaccio reale, che prometteva un giudicato di vicario a chi avesse sborsato 400 ducati. Ne era cosa non mancò di suscitare le ire del duca. La ricerca messa in atto dall'E. di uffici e cariche non era motivata da semplice ...
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ORSI, Aurelio
Franco Pignatti
ORSI, Aurelio. – Nacque a Stabia, oggi Faleria, in provincia di Viterbo, tra il 1547 e il 1557.
L’arco temporale in cui si situa la data di nascita si stabilisce in base [...] in Barb. lat. 6473, c. 91r), documentano questo rapporto, officioso ma dai toni cordiali. I contatti non si interruppero con il passaggio di Ameto Orti, in Studi romanzi, XXV [1935], pp. 77-179), che utilizzò un codice, giudicato della fine del XVI ...
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MARIANO d'Arborea
Antonello Mattone
Giudice d’Arborea, quarto di questo nome, nacque a Oristano probabilmente nel 1319, secondogenito del giudice Ugone de Bas-Serra. Il padre aveva svolto un ruolo decisivo [...] loro aperto sostegno in uomini e denaro, permettendo alle loro truppe il libero passaggio nei territori giudicali, . 228-278; F.C. Casula, La scoperta dei busti in pietra dei re o giudici di Arborea…, in Medioevo. Saggi e rassegne, IX (1984), pp. 9-28 ...
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MARZOTTO
Giorgio Roverato
– Famiglia di imprenditori. Insediatisi a Valdagno nell’Alto Vicentino nella seconda metà del Settecento, i M. – provenienti dalla contigua valle di Arzignano – esercitarono [...] compiere il passaggio successivo che diede origine alla vera e propria impresa laniera, accentrando, nel 1836, in un costi d’impianto sia per l’alea di un mercato interno giudicato ancora immaturo. E la ditta valdagnese contribuì non poco a incidere ...
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MARTA, Giacomo Antonio
Federico Roggero
– Nacque a Napoli il 20 febbr. 1559, come dichiara egli stesso nella prefazione alla sua Compilatio totius iuris controversi (Venezia 1620); meno attendibile [...] interdetto (Cozzi, 1957, p. 131). E in epoca recente esso è stato giudicato da Jemolo «libro prettamente curialista» (p. 135 passaggio a questa Università risalivano già al 1621, quindi agli anni della «persecutio Patavina» – come intitolò l’opera in ...
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GIOVANNI di Piermatteo, detto Giovanni Boccati
Cecilia Prete
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, figlio di Piermatteo, vissuto nel XV secolo e originario di Camerino, nelle Marche.
Il [...] mesi nella città dove esercitava l'arte della pittura in cui era giudicato "expertissimus" (Feliciangeli, 1906, p. 8). Evidentemente dall'altro.
Nel novembre del 1454 G. risulta di passaggio a Spoleto, dove intervenne al fianco del collega Iacopo ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. per la via, per una via; p. per la strada...