GRUMELLO, Antonio
Stefano Meschini
Nacque probabilmente a Pizzighettone, nel territorio di Cremona, fra il 1460 e il 1470 da Lancillotto, famiglio d'arme di Galeazzo Maria Sforza, e Margherita Vermezzi. [...] comprende, proprio perché è spesso testimone oculare, che il passaggio continuo degli eserciti nella pianura lombarda, con il loro situazione, è sempre giudicato con rispetto e mai criticato apertamente.
Nel marzo 1524, in base al racconto della ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Conforti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’emergere della bioetica, nella seconda metà del Novecento, è stata conseguenza del fallimento [...] scelta autonoma: in tal senso qualsiasi tentativo del medico di ampliare la sua competenza scientifica viene giudicato un errore soprattutto dell’epidemiologia clinica. Il passaggio alla ricerca empirica in etica medica rappresenta un positivo ...
Leggi Tutto
MATTEI GENTILI, Paolo
Marco Severini
– Nacque a Pennabilli, nel Montefeltro, il 15 ott. 1874 da Cherubino, possidente, e dalla contessa Maddalena Begni.
L’appartenenza a una famiglia borghese, fortemente [...] alla patria delle zone redente, il testo veniva giudicato criticamente dal momento che non si ispirava ai principî , dopo aver fatto prevalere in seno al gruppo parlamentare la decisione di astenersi sul passaggio alla discussione degli articoli del ...
Leggi Tutto
FONTANA, Francesco
Giuseppe Miano
Nacque a Roma nel 1819. Poco si conosce sulla sua formazione: al marzo del 1838 - quando era ancor diciannovenne - risale un suo saggio scolastico, Progetto di ponte, [...] e la sua attività proseguirono dopo il passaggio di Roma al Regno d'Italia. papa essendo l'esito giudicato alquanto inferiore alle 126 s.; I. Fenici, Il Museo artistico industriale di Roma, in La capitale a Roma. Città e arredo urbano 1870-1945 (catal ...
Leggi Tutto
PIGNATELLI, Vincenzo
Renata De Lorenzo
PIGNATELLI, Vincenzo. – Nacque a Napoli l’8 febbraio 1777. Patrizio del ramo dei Pignatelli di Monteleone, era figlio di Salvatore, principe di Strongoli, e di [...] chiusi in Castelnuovo, furono processati dalla Giunta di Stato. Vincenzo, poi giudicato dalla Giunta di guerra dei generali, in un del Cilento, con il compito di proteggere il passaggio delle navi che portavano soldati, munizioni e approvvigionamenti ...
Leggi Tutto
MAJOCCHI, Domenico
Stefano Arieti
Nacque il 5 ag. 1849 a Roccalvecce, presso Viterbo, da Pietro, medico condotto del luogo, e da Virginia Tomasetti. Dopo aver studiato nel seminario di Civita di Bagnoregio, [...] Gallicano riuscì in breve tempo a maturare una sicura preparazione nella specialità, tanto da essere giudicato idoneo, sifilide in Bologna dopo il passaggio delle truppe di Carlo VIII e sulla istituzione del primo ospedale dei celtici in questa ...
Leggi Tutto
Nerli, Filippo de’
Floriana Calitti
Nato a Firenze da Benedetto e da Cassandra Martelli, nel quartiere di S. Spirito il 9 marzo del 1486 (Arrighi 2013), da antica e nobile famiglia, citata da Dante [...] più giovane generazione legata al potere dei Medici negli anni di passaggio dalla Repubblica al principato (il nonno di Filippo, Tanai, era quante volte e in quanti modi si sia riformato lo stato e variato la forma di esso, ho giudicato esser bene il ...
Leggi Tutto
DE GENNARO (Di Gennaro), Domenico
Silvio De Majo
Nacque a Napoli nel 1720 o più probabilmente nel 1730 da Francesco Andrea, principe di San Martino e da Marianna Brancaccio; fu duca di Cantalupo e con [...] Simone, fu dallo stesso dato in visione ad alcuni forensi che, avendolo giudicato troppo innovatore, ne boicottarono la essa produttrice di grano o non. Se questo passaggio dall'analisi storica particolare alle considerazioni liberiste generali è ...
Leggi Tutto
La “riforma Orlando” sul processo penale
Giorgio Spangher
È largamente condivisa l’opinione che la giustizia penale abbia bisogno di profonde trasformazioni, accentuatasi per i ritardi che le riforme [...] Non mancano, in relazione ad alcuni di questi percorsi, anche obiettivi più ambiziosi: il passaggio da una parte civile, l’attribuzione alla Corte d’appello della competenza in tema di rescissione del giudicato di cui all’art. 625 ter c.p.p. ...
Leggi Tutto
TERZANI, Tiziano Livio
Siegmund Ginzberg
TERZANI, Tiziano Livio. – Nacque il 14 settembre 1938 a Firenze, in casa, in via Pisana 147, da Gerardo e da Lina Venturi.
I Terzani erano originari di Malmantile, [...] sessioni di autocritica per iscritto, infine giudicato «inadatto a vivere in Cina».
L’episodio rimane ancora nelle Filippine, al passaggio dalla dittatura all’elezione a presidente dell’ex prigioniero politico Kim Dae Jung in Corea del Sud, ...
Leggi Tutto
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. per la via, per una via; p. per la strada...