Innocenzo III
Werner Maleczek
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una altrimenti sconosciuta [...] - prima di incoronarlo imperatore. E il candidato giudicato degno avrebbe quindi ottenuto il "favor apostolicus". tribunale per eccellenza della cristianità in Occidente. Un passaggio dei Gesta sancisce in modo incontrovertibile questo ruolo: "Tre ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] sacerdote e sottoponendo a controllo il suo insegnamento, giudicato dal Lottini inficiato da «una buona dose di citato contesto di una crisi dottrinale che in Curia romana apparve come il passaggio di testimone dal modernismo alla nouvelle théologie ...
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Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] in particolare ai vescovi degli Stati Uniti che, non ritenendo sufficiente il Codice Hays23 per la tutela morale del paese, avevano dato vita nel 1934 alla Legion of Decency con lo scopo di segnalare e boicottare i film giudicati
Il passaggio dagli ...
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Storici e politici fiorentini del Cinquecento
Angelo Baiocchi Testi
Simone Albonico
Premessa
Questo volume si presenta con il duplice intento di costituire uno strumento di lavoro per studiosi e di [...] coesistono nel Cinquecento fiorentino, indispensabili a dare un'idea del passaggio da una cultura a un'altra, da un sistema di di chiarire come è possibile fare in modo che l'assetto istituzionale che giudica il migliore possa resistere a quel ...
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Ca’ Foscari
Giannantonio Paladini
Ritorno a Venezia
Nel dichiarare aperto, in nome del re Vittorio Emanuele III, l’anno accademico 1918-1919 del Regio Istituto Superiore di Studi Commerciali di Venezia, [...] si deve a Brenno del Giudice (costruttore di diversi padiglioni stranieri e l’Archivio dei Frari, la Marciana e la sua casa in corte S. Zorzi, dietro campo S. Gallo, a un scomparsi, come il direttore del passaggio tra Grande guerra e primo dopoguerra ...
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Il Rinascimento. L'alchimia
Chiara Crisciani
Michela Pereira
Wolf-Dieter Müller-Jahncke
L'alchimia
L'alchimia fra Medioevo e Rinascimento
di Chiara Crisciani, Michela Pereira
Alla fine del XIV sec. [...] si compongono talvolta in parole di senso compiuto; siamo evidentemente sulla linea di passaggio dall'uso inventivo , 1580 e 1599) erano dirette quindi anche contro Thurneysser, giudicato, al pari di Paracelso, per nulla attendibile; entrambi infatti ...
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L’istruzione pubblica tra primo Ottocento e primo Novecento: le scuole elementari
Claudia Salmini
Anche a Venezia, il secolo che trascorre dalla caduta della Repubblica fino alla vigilia della prima [...] più aggiornate concezioni pedagogiche, come testimonia il passaggio dal metodo fonico al metodo delle parole della scuola femminile a S. Maria Formosa, giudicata ormai del tutto inadatta, e in larga misura viene sostituita dalla sede vicina, sorta ...
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Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] sovrano era legato papale sul territorio con potere di giudice superiore rispetto all’autorità vescovile e che era orgogliosamente del passaggio della Lombardia al Piemonte, che non avevano mai ricevuto l’exequatur66, e il vescovo di Patti in Sicilia ...
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La stampa
Mario Isnenghi
Due serrate fra guerra e dopoguerra
Quattro quotidiani si contendono i favori del cittadino-lettore ancora alle soglie della Grande guerra: già meno che in passato(1), ma sempre [...] Motta». Segue, non firmato, Il compito dell’ora, con un passaggio almeno non frivolo: «Un fremito di vita ha percorso la penisola sul piano regolatore in terraferma lavora dagli anni Trenta — giudica inabitabili i pianterreni in laguna e necessario ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] procurarsi simpatie fra gli stessi Siciliani: offriva loro il passaggio dell'isola sotto il diretto dominio della Chiesa e la papa di eresia ed auspicò un concilio che avesse a giudicarlo; e poi, in Notre-Dame di Parigi, la prima riunione degli Stati ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. per la via, per una via; p. per la strada...