FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] G. Giorgelli, Passaggio per l'alto Monferrato ... dell'imp. Margherita ... 1666 e di Filippo V... 1702..., in Riv. di R. Bellodi, Ilmonastero di S. Benedetto in Polirone..., Mantova 1905, pp. 164-180 passim;M. Giudici, Idispacci... dell'amb. ven. D. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] non solo aveva giudicato inutili le scienze umane differenze dal Diritto universale furono non soltanto il passaggio dal latino all’italiano – e tuttavia dinamica della storia, sia pure anche in questo caso in modo indipendente l’uno dall’altro e ...
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Genetica. Screening genetico
Antonio Cao
Maria Cristina Rosatelli
Lo screening genetico consiste nella ricerca di individui la cui costituzione genetica (genotipo) è causa determinante o predisponente [...] e mutazione completa. La premutazione consiste in una modesta espansione della tripletta (replicata di sangue Rh positivo o per il passaggio dei globuli rossi fetali nel circolo al secondo trimestre il test viene giudicato positivo e viene discussa l' ...
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Attore
Ferdinando Taviani
Il termine attore viene dal latino actor, derivato di agere, "fare, agire". Fra le sue varie accezioni (già presenti nel vocabolo latino, e tutte riconducibili al senso generale [...] Era ciò per cui J. Conrad rifuggiva dai teatri. In una lettera di fine marzo 1908 scriveva a un amico: è stato giudicato realistico, mentre è giudicato altamente codificato mutamento della natura del teatro nel passaggio fra la prima e la seconda ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Le scuole di filosofia della matematica
Solomon Feferman
Le scuole di filosofia della matematica
I più importanti programmi di fondazione della [...] . Benché il passaggio dai Principles ai passo, questo, che potrebbe essere giudicato come un progresso soltanto se AS esiste l'insieme di tutti gli insiemi, nel sistema di Zermelo. In modo simile, non esiste l'insieme di tutti gli ordinali o ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] perché in uno istante vi mostrano due cose in una, e vi fan passar con l'intelletto dall'una nell'altra: il qual passaggio si di un fenomeno strettamente letterario; se invece viene giudicatain base a un rapporto personale, essa non sfugge ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] in una prospettiva di «rottura democratica del sistema», più in termini di preparazione che di azione. Catastrofico inoltre veniva giudicato Angelina: Giovanni XXIII profezia nella fedeltà.
Un passaggio decisivo è segnato nel 1981, quando, ultimato ...
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Spagna
"La soberanía nacional reside en
el pueblo español, del que
emanan los poderes del Estado"
(Costituzione spagnola, art. 1)
Un anno di rottura
di Alfonso Botti
14 marzo
Nelle elezioni legislative [...] più affidabili hanno giudicato strumentale la gestione hanno guadagnati 3 crescendo di oltre 3 punti in percentuale. In Catalogna i socialisti sono passati dal 34,13 Aznar
Gli anni Novanta segnarono il passaggio dalla guida di governo socialista a ...
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La maggior parte del mondo occidentale il 1° gennaio 2000 ha festeggiato l’entrata nel nuovo millennio (solo una minoranza ha optato per il più corretto 1° gennaio 2001). Per chi è musulmano la prima data [...] ha ceduto il passo all’emozione che accompagnava il passaggio di millennio: una partecipazione laica, quella dei musulmani, giuridici (Egitto) o ad affiancare, nelle cause in cui ci sono donne coinvolte, il giudice di turno (Irān). La teologia e il ...
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Aborto
Giovanni Bognetti
Aborto spontaneo e aborto procurato
Per aborto si intende tradizionalmente l'interruzione della gravidanza intervenuta prima che il feto abbia raggiunto lo stadio di sviluppo [...] è ammesso - sia detto di passaggio - da tutte le leggi liberalizzatrici in vigore negli ordinamenti dei paesi sul piano del diritto che un cattolico come il giudice Brennan, in dissenso dalla dottrina politico-giuridica della Chiesa, ha creduto ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. per la via, per una via; p. per la strada...